CERCAVO 1 TRACCIA E HO TROVATO 16 BIKERS
Quando si dice unire lutile al dilettevole.
Devo accompagnare mia figlia Alice a S. Marino per una gara nel we del 2 giugno e...nei tempi morti cosa faccio?
Vado in spiaggia? Passeggio in centro? Mi rilasso in Albergo?
E se invece portassi la bici?
Guardo la mappa e vedo che il territorio potrebbe prestarsi ad un giro niente male
ma dove, ma quale?
Ed eccomi sul forum a cercare una traccia e, visto che ci sono, anche qualche consiglio e, perché no, magari anche compagnia
E infatti sabato mattina giugno sul luogo del ritrovo, ore 8,15.
Dovremmo essere in 4-5 al massimo: Apenseri, che mi ha gentilmente invitata, assieme a Picasso70, Glassman e forse qualche altro.
Dallauto vedo un gruppone di bikers
no, non sono loro, sono in troppi
magari sono ancora in arrivo.
Scendo, scarico la bici, mi preparo
ma nel frattempo scopro che invece stanno tutti aspettando me
caspita che onore!
Cercavo 1 traccia ed ho trovato 16 bikers!
Siamo un fantastico gruppo allattacco del Carpegna. Evvvai!
Si parte tra una chiacchiera e laltra, interrotta solo dalle ripide rampe che non tardano ad arrivare... questi Appennini continuano a stupirmi con le loro asperità, ben nascoste da morbidi profili.
Ho la gomma che perde e la
sacca idrica che lascia colare acqua salina sulla mia schiena
ma che importa: il clima è splendido, la compagnia è sublime, litinerario è studiato nei minimi dettagli e gli Appennini ci mettono tutto il loro impegno per rendere la giornata veramente incantevole.
Dopo una salita niente male siamo al Passo del Trabocchetto (!), per una prima breve, meritata e guardinga (!) sosta.
c'è anche chi vorrebbe concludere qui...
ma il buonumore, si sa, è contagioso
(foto Glassman)
così si prosegue in cresta su ripido single track
e ogni tanto lo sguardo si perde verso il mare...
...eppoi salite e ancora salite
(foto Glassman)
eppoi discese e ancora discese...(foto Glassman)
eppoi fango e ancora fango
(foto Glassman)
eppoi forature e riparazioni varie
(foto Glassman)
eppoi compagnia, chiacchiere e risate
eppoi
eppoi siamo arrivati.
Il bellissimo giro si conclude con un grande e soddisfatto saluto seguito da un arrivederci alla prossima..chissà quando non si sa.
Ma gli Appennini non mi salutano.
Forse sanno che ho ancora un po' di tempo a disposizione.
Forse sanno che ho unaltra traccia sul mio gippy.
Forse sanno che Apenseri mi ha suggerito qualcosa di interessante.
Forse sanno che ho una preziosa mappa nello zaino
Potrei andare al mare o in piscina, a rilassarmi e sfoggiare labbronzatura da ciclista, ma il richiamo è troppo forte.
Forse sanno anche questo.
Ho deciso:
il Carpegna NON mi basta
Mi avvicino con lauto, riscarico la bici e riparto.
Destinazione Sasso Simone e Simoncello, come consigliato da chi se ne intende.
In solitaria, anzi no...con lepri, mucche, falchi, con la mia mud-bike e soprattutto con questa silenziosa ed eloquente natura capace di esprimere mille parole senza pronunciarne alcuna.
Pedalo in compagnia. E una compagnia diversa ma è pur sempre una sublime compagnia.
Salgo verso il Sasso Simone
arrivo al grande vecchio faggio
pochi metri e sono al Sasso
Procedo tra frane e calanchi
Il cellulare, quasi scarico, mi nega altre foto.
Meglio tenere una piccola riserva per uneventuale, anche se improbabile, chiamata di emergenza. Non si sa mai, da soli.
Dopo il Simoncello mi addentro in un bellissimo bosco la cui mulattiera è una distesa di fango del tutto impraticabile.
Procedo a rilento deviando ai lati, a volte in sella ma molto spesso a spinta creandomi un varco tra la fitta vegetazione.
Ora si incastra la bici, ora mi incastro io, ora ci incastriamo entrambe.
Ma alla fine ne usciamo, con i segni della battaglia ma pur sempre con il sorriso.
Giunta alla Cantoniera potrei continuare a salire di nuovo verso il Carpegna ma ormai è tardi e devo rientrare.
La via più diretta è su asfalto ma non posso fare un simile affronto ad una giornata così generosa.
Cerco unalternativa
e con un po di fortuna la trovo: un filante e veloce sterrato, tra boschi e prati, mi riporta in brevissimo allauto.
Alla fine 1750 D+ per meno di 40 km... ogni metro fantastico, bellissimo, superlativo!
Ma il tempo stringe...ora devo tornare in fretta...
Devo essere sugli spalti della piscina di S. Marino ad esultare per la mia piccola Alice, che agli Italiani di Syncro, assieme alla sua squadra di sirenette, conquista un Bronzo sabato sera e un Oro la mattina dopo...
Che week-end
ME-MO-RA-BI-LE!!!!
A tutti coloro che hanno contribuito a renderlo tale
Kissssss & Thankssss!