[Sondaggio] Nelle competizioni enduro si devono poter provare i sentieri?

freesurfer

Biker popularis
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roma
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io insisto nel dire che le regole devono essere fatte per sancire un diritto un principio
e non devono essere troppo influenzate dal fatto che siano o meno applicabili del tutto.

ovvero ad esempio : i limti di velocità sanciscono un principio indipendentemente dal fatto che ci siano un autovelox o un tutor ad ogni angolo!
ancora più estremo: il doping è vietato, nonostante sia impossibile controllare tutti gli atleti.

insomma per me bisogna confrontarsi sul fatto se sia più o mweno in linea con lo spirito dell enduro usare le risalite meccanizzate o i furgoni o no...........o provare o no.............senza troppo impazzire se poi sia tutto controllabile semp
 

sembola

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una nera e l'altra pure
io insisto nel dire che le regole devono essere fatte per sancire un diritto un principio
e non devono essere troppo influenzate dal fatto che siano o meno applicabili del tutto.

ovvero ad esempio : i limti di velocità sanciscono un principio indipendentemente dal fatto che ci siano un autovelox o un tutor ad ogni angolo!
ancora più estremo: il doping è vietato, nonostante sia impossibile controllare tutti gli atleti.

insomma per me bisogna confrontarsi sul fatto se sia più o mweno in linea con lo spirito dell enduro usare le risalite meccanizzate o i furgoni o no...........o provare o no.............senza troppo impazzire se poi sia tutto controllabile semp

Per me mettere una regola che non è applicabile non è minimamente serio. Molto italiano, ma non serio.
 

Gemy

Biker extra
12/4/11
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Pesaro
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Per non snaturare lo sport, per poterlo rendere fruibile a tutti e mettere tutti nelle stesse condizioni (poi uno si allena come, quando e dove può) e cercare di RIDURRE i rischi: solo a vista e magari UNA discesa di prova.
I PRo sono PRO e sono contento per loro; per tutti gli altri credo che una ricognizione (quasi OBBLIGATORIA) a vista penso che sia importante per motivi di sicurezza. In gara c'è il tempo da battere, una prestazione da fare, ti misuri con te stesso e gli altri; altrimenti non ti iscrivi alla gara e fai il percorso a gara finita. E' impensabile, quindi, che non prendi qualche rischio. E' diverso dal giro con gli amici alla scoperta di posti nuovi. Poi quando il posto lo conosci (o l'hai costruito) puoi anche scendere a cannone RISCHIANDO MENO della prima volta che l'hai fatto senza conoscerlo...
Solo per la sicurezza (fondamentale, non posso divertirmi rischiando inutilmente il collo) ricognizione a vista OBBLIGATORIA e al massimo 1 prova in discesa...

I local sono sempre avvantaggiati, anche a bocce...
 

chapino

Biker extra
23/7/06
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pisa
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io sono per la massima liberta', ovviamente nel rispetto del sentiero e di chi lo deve usare (ma questa dovrebbe essere la norma...)
Altre formule sono di difficile/impossibile applicazione per tanti motivi gia' detti ad esempio da Danybiker.
Aggiungo: per il secondo anno andro' a fare la superenduro a sauze d'oulx, inserendola come degno finale di una settimana di vacanza in bici. Se mi impedissero di provare come e quanto mi pare, vorrebbe dire che meta' dei sentieri del comprensorio mi sarebbero interdetti. E io non starei certo lì una settimana, con perdite per gli albergatori, il bike park etc!
 

river71

Biker tremendus
27/10/10
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soresina
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io sono per la massima liberta', ovviamente nel rispetto del sentiero e di chi lo deve usare (ma questa dovrebbe essere la norma...)
Altre formule sono di difficile/impossibile applicazione per tanti motivi gia' detti ad esempio da Danybiker.
Aggiungo: per il secondo anno andro' a fare la superenduro a sauze d'oulx, inserendola come degno finale di una settimana di vacanza in bici. Se mi impedissero di provare come e quanto mi pare, vorrebbe dire che meta' dei sentieri del comprensorio mi sarebbero interdetti. E io non starei certo lì una settimana, con perdite per gli albergatori, il bike park etc!

però se alcuni non hanno la possibilita di provare una settimana prima partirebbero svantaggiati...la gara sarebbe probabilmente favorevole a chi conosce meglio i percorsi invece che ai piu bravi!!
 

Danybiker88

Redazione
4/9/04
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però se alcuni non hanno la possibilita di provare una settimana prima partirebbero svantaggiati...la gara sarebbe probabilmente favorevole a chi conosce meglio i percorsi invece che ai piu bravi!!

Pero virtualmente tutti hanno le stesse opportunità. Se poi hai altri impegni e non puoi andare a provare, sono affari tuoi. La possibilità ti viene comunque data.

Nelle gare estere con percorsi "segreti" fino al giovedì è finora sempre andato a finire così: i locals, gli amici degli amici degli organizzatori, chi ha fatto la gara gli anni prima conosce il percorso, chi viene da lontano o non ha agganci si pochissimo tempo per provare, svantaggiato rispetto agli altri.

Anche qui a Whistler è stato così, così come nelle precedenti gare. Se vogliamo l'equità e che tutti corrano ad armi pari, non mi sembra sia la strada giusta da seguire.
 

river71

Biker tremendus
27/10/10
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soresina
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Pero virtualmente tutti hanno le stesse opportunità. Se poi hai altri impegni e non puoi andare a provare, sono affari tuoi. La possibilità ti viene comunque data.

Nelle gare estere con percorsi "segreti" fino al giovedì è finora sempre andato a finire così: i locals, gli amici degli amici degli organizzatori, chi ha fatto la gara gli anni prima conosce il percorso, chi viene da lontano o non ha agganci si pochissimo tempo per provare, svantaggiato rispetto agli altri.

Anche qui a Whistler è stato così, così come nelle precedenti gare. Se vogliamo l'equità e che tutti corrano ad armi pari, non mi sembra sia la strada giusta da seguire.

e perche ' allora non fare un regolamento che impedisca di provare se non solo il giorno prima della gara???? chi viene beccato sarà squalificato...!!! basta far rispettare le regole...in austria e germania mi sembra che sia cosi...
 

mtt

Biker superis
18/7/06
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vicenza
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Impedire di provare e' di fatto impossibile. Si puo' limitare la cosa non rendendo pubbliche le tracce, pero' tener segreto percorso e ps non si puo'. L'unica strada percorribile, a parer mio e' rendere le prove indiscriminate meno importanti possibili. I modi possono essere molteplici, tipo ps decisamente lunghe cosi' da non doversi giocare tutto sul filo dei decimi di secondo. Oppure, come succede nell'enduro in moto, un primo giro del percorso "a vuoto" ossia senza rilevamenti cronometrici delle ps, con lo scopo di ricognizione. In sostanza si tratta di far perdere parte dell'importanza che ora hanno le prove nei giorni precedenti la gara. Chi viaggia forte farà comunque risultato, il "fermo" sarà comunque a fondo classifica.
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
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Impedire di provare e' di fatto impossibile. Si puo' limitare la cosa non rendendo pubbliche le tracce, pero' tener segreto percorso e ps non si puo'. L'unica strada percorribile, a parer mio e' rendere le prove indiscriminate meno importanti possibili. I modi possono essere molteplici, tipo ps decisamente lunghe cosi' da non doversi giocare tutto sul filo dei decimi di secondo. Oppure, come succede nell'enduro in moto, un primo giro del percorso "a vuoto" ossia senza rilevamenti cronometrici delle ps, con lo scopo di ricognizione. In sostanza si tratta di far perdere parte dell'importanza che ora hanno le prove nei giorni precedenti la gara. Chi viaggia forte farà comunque risultato, il "fermo" sarà comunque a fondo classifica.
Beh, nell'enduro motociclistico capita che una o al massimo due PS del percorso non vengano cronometrate al primo giro, proprio per dar modo ai concorrenti di provarle e memorizzarle.
Si tratta comunque di situazioni sporadiche, limitate più che altro alle prove iridate (o nazionali titolate) e per tratti di percorso difficili o ritenuti pericolosi se affrontati "alla cieca".
Nell'enduro in bici non vedo molte possibilità di effettuare una PS priva di cronometraggio, perchè solitamente l'intero percorso non viene ripetuto, come accade invece in moto.
Molto meglio concedere a tutti delle ricognizioni a piedi (il giorno prima).
 

Danybiker88

Redazione
4/9/04
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e perche ' allora non fare un regolamento che impedisca di provare se non solo il giorno prima della gara???? chi viene beccato sarà squalificato...!!! basta far rispettare le regole...in austria e germania mi sembra che sia cosi...

Alle gare del circuito tedesco (specialized enduro) stesso discorso. Speciali rese pubbliche il giovedì, ma già i weend prima è pieno di gente che prova.
Non puoi squalificarli, loro ti diranno di essere li semplicemente a fare un giro e non a provare la gara.

Dare suggerimenti e fare critiche da fuori è facile, ma se sei dentro l'ambiente enduro sai che è impossibile tenere segrete le speciali. Senza contare poi il fatto che i percorsi si ripetono anno dopo anno e quindi chi ha partecipato alle precedenti edizioni conosce già i percorsi.

Ripeto, il modo migliore per correre alla pari è solo quello di far provare liberamente almeno la settimana prima della gara, non ci sono alternative.
 
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dhfan

Biker novus
26/5/09
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Beh certo che è una bella discussione filosofica due concetti di vivere l'enduro.........forse è anche il fatto delle troppe prove che sta un pò allontanando dall'enduro italian style i piloti francesi, infatti la maggior parte dei francesi preferisce l'enduro senza ricognizioni, come è dalle loro parti, all'enduro fatto di mille prove che sembra aver ormai un pò snaturato l'idea originale dell'enduro avvicinandolo tanto, magari per qualcuno troppo, alla dhi.
 

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