[Sondaggio] Nelle competizioni enduro si devono poter provare i sentieri?

rg.saro

Biker poeticus
8/10/08
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como
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secondo me dovrebbero provarle, solamente una volta, ovviamente pedalando in salita
sia x la sicurezza degli atleti, considerando che le condizioni del terreno possono cambiare in conseguenza del clima,
e sia x una questione sportiva, provabilmente la competizione sarrebbe più all'ultimo sangue
 

fra78s

Biker velocissimus
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sicurmente influisce. ma deve farlo in modo marginale rispetto alla prestazione in ps.
il che non significa che non debba influire affatto.

Mah, se dovesse influire in modo marginale allora tanto varrebbe mettere solo le risalite meccanizzate, invece a parer mio dovrebbe influire nel giusto modo ossia che chi arriva primo non sia patito, quelli a metà classifica lo patiscano di più e verso la fine debbano essere anche a rischio di arrivare fuori tempo massimo!
 
T

teoDH

Ospite

Ancora a parlare di partenti...
Alla granfondo di BDC partono un migliaio di persone... ma chissenefrega...
il Team Astana paga Nibali quanto le iscrizioni di tutti i partecipanti alle granfondo di una decina di anni... perchè?
Perchè il giro e il Tour lo guardano milioni di persone, ed è un pelino più lungo di una gara di Enduro...
Vogliamo parlare del budget di una squadra di WRC? se non lo guardasse nessuno pensi che potrebbe spendere milioni di euro ogni anno?

La riflessione che io mi faccio è: la BDC è riuscita negli anni a sdoganare dei format che vengono seguiti anche da chi una bici da corsa non ce l'ha... io spero che la MTB trovi un suo format per poter acquisire pubblico, speravo nel 4x ma l'incompetenza dell'UCI in primis, ma anche di chi si sarebbe dovuto occupare del movimento, ha fatto si che l'opportunità sfumasse...
Oggi abbiamo nell'enduro gente che sa come fare comunicazione, essenziale per promuovere un qualsiasi evento, l'UCI fortunatamente non ci ha ancora messo le mani, e credo che bisognerebbe vagliare l'ipotesi di creare un evento spettacolare e mediatico... a Castiglione per il prologo c'erano centinaia di persone a guardare 4 tronchi, e penso che almeno la metà non avesse una bicicletta!
 

panzer division

Biker meravigliosus
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io non so quale sia la misura giusta.

però ti dico per certo una cosa: se la media dei partecipanti inizia ad andare fuori tempo max nei trasferimenti, prima o poi si stufa e non partecipa più.
qui nasce il problema della EWC: amatori e pro insieme.
tempi per pro o tempi per amatori?
prove meccanizzate nei giorni precedenti per i soli pro o per tutti?
pensiamo solo ai pro o alla massa?
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Alla granfondo di BDC partono un migliaio di persone... ma chissenefrega...
fai pure, ma senza dimenticare che il mercato della bici in Italia continua ad esistere principalmente grazie a quelle migliaia che attaccano il numero sul manubrio della bdc o della front da gara, che la cambiano di continuo, che si spostano per le gare. E senza le quali non ci sarebbe il resto.

Il problema non è quello della commistione tra pro e amatori... o almeno lo può essere solo due volte all'anno. Il problema sollevato in questo topic è sulla opportunità e sulle modalità delle prove nelle gare enduro tout court, siano esse enduro, SuperEnduro, EWS o gara della parrocchia...
 
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teoDH

Ospite
E a me appassionato che me ne verrebbe?

Lo "sport" come è concepito oggi in F1 o nel calcio te lo lascio volentieri, meglio Barel e Guala che si buttano in mare...

Lo sport di chi pratica è diverso dallo sport di chi guarda...
Il calcio è una merda ma il mondo è pieno di campi da pallone dove i ragazzini possono divertirsi.
In F1 non corre nessuno ma in italia di sono un centinaio di autodromi grandi o piccoli usufruibili da appassionati di auto e moto.
l'NBA è uno show di pagliacci ma se vai in comune a chiedere un campo da basket te lo fanno.

La MTB è una figata pazzesca ma le strutture per praticarla sono pochissime, molte di esse muoiono, e se provi a costruirle ti ridono in faccia...

Una visibilità mondiale garantisce all'appassionato la diffusione di cultura e strutture, quindi più possibilità di fare ciò che ami...
E la scena di Barel e Guala che fanno il bagno non ne risentirebbe comunque... anzi...
 

fra78s

Biker velocissimus
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Imho sia che partecipino solo pro che pro ed amatori la regola di base per le tempistiche dei trasferimenti dovrebbe essere sempre quella, il primo non ha problemi, a centro classifica si lotta ed in fondo si rischia di essere esclusi! in fin dei conti sono gare e se non hai quel pelo di spirito competitivo anche con te stesso e vieni eliminato perché fuori tempo, deciderai se le gare fanno per te o meno, nessuno dice che le gare debbano essere un ritrovo per divertirsi e basta qualsiasi sia il tuo stato di forma, altrimenti si chiamerebbero diversamente!
 

sembola

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una nera e l'altra pure

Insomma,diventare una disciplina di "merda" o una "pagliacciata", asservita a grossi e grassi interessi commerciali, in mano non più ad appassionati ma vecchi oligarchi, il tutto in cambio di qualche briciola che a cascata tocchi pure a noi...

Grazie, voglio scendere.
 

zeromeno

Biker paradisiacus
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Per quanto concerne la sicurezza e il rischio
Io non sono affatto sicuro che conoscere i percorsi porti a diminuire i rischi:semplicemente alza le velocità
Cioè
Quando il 99% di noi scende in un percorso x la prima volta va giù " con circospezione" ...cioè abbastanza abbottonato
Il fatto di non sapere cosa c'è dopo una curva cieca o dopo on cespuglio non invoglia certo a spalancare il gas e quelli che lo fanno non sono i fenomeni o manici semplicemente sono i più incoscienti...quelli che a ogni mano si giocano tutti i jolly del mazzo
Questi ultimi hanno vita breve
Un po' come in moto/macchina c'è chi va forte in pista e chi va forte in strada ...i secondi sono solo degli incoscienti
Quindi,per me, il provare non diminuisce affatto il rischio di cadute e soprattutto di infortuni in quanto sui percorsi conosciuti si alzano le velocità
 
Reactions: passatore73
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teoDH

Ospite
@ TeoDH
Ma se si vuole uno sport biciclistico ad alta spettacolarità , grande potenzialità televisiva e ristretto a pochi ....non c'è già la DH?

la DH in mano all'UCI é come un diamante grezzo grosso come un melone in mano a uno che non sa cos'é, o peggio ancora a uno che crede di poterlo tagliare tirandogli una martellata...

pure io penso che la DH sia la disciplina giusta per afre audience, ma purtroppo le persone che sanno valorizzare la MTB al momento sono impegnate con l'enduro...

[MENTION=351]sembola[/MENTION]
é triste ma é cosí, io peró vorrei piú bike park, meno restrizioni sui sentieri per i biker, qualche dirt park, impianti dedicati alla MTB... e non é attingendo dal misero mercato italiano che li otterremo...

Ma ora sono andato non OT ma di piú, pertanto chiudo con quello che é il mio pensiero: libertá per tutti furgonati e non, di sentieri serviti di strade asfaltate ne é pieno il mondo, anche la Toscana, penso solo ai trail di Massa Vecchia che per il 90% sono raggiungibili via asfalto, idem per Finale, Livigno Sauze e Pila hanno gli impianti... Punta Ala é splendida ma la logistica non é delle piú pratiche, anche perché due prove se non erro erano in zona parco... a Whistler o 2Alpes non ci saranno credo questi problemi!
 

Carlo il dentista

Biker velocissimus
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Purtroppo la storia degli sport motoristici è costellata di lutti e mi pare inutile ricordare tutti quelli che hanno perso la vita in circuiti noti, provati e riprovati.

Mi permetterei di suggerire di abbandonare non le località vocate ma i percorsi nati per altre specialità dove, per la tipologia del percorso e le velocità che si toccano è utile almeno una ricognizione: se gli organizzatori si decidessero a mollare le (comode perchè già esistenti) piste da DH/FR e a utilizzare sentieri alternativi, più vicini come spirito alle origini dell'enduro, risulterebbe anche più fattibile evitare prove a oltranza.
 

bizzu

Biker urlandum
17/5/11
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pisa
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il fatto è...ma chi se ne frega dell'evento mediatico?

io no di certo, vedo la mtb come la cosa meno mondana che ci sia e mi piace per questo
 

sembola

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Raga scusatemi ma Misa che qui non avete le idee molto chiare...
Chiariscicele tu...



pure io penso che la DH sia la disciplina giusta per afre audience, ma purtroppo le persone che sanno valorizzare la MTB al momento sono impegnate con l'enduro...
Se ti riferisci a Guala e co, ho dei dubbi che anche loro possano fare qualcosa. La DH è una disciplina decisamente più complessa, necessita di risalita meccanica e quindi la puoi fare solo dove sono presenti le seggiovie o quasi, richiede attrezzatura specifica e percorsi ad hoc... l' enduro lo puoi praticare con la mtb "normale" in qualunque posto o quasi, non sei legato ai mezzi di risalita ed è più alla portata tecnica del biker "medio". Ovviamente io parlo di praticare e non di "ammirare dal divano". Ma se non pratichi alla base poi non hai neppure i top rider da fare ammirare al' Homer Simpson spiaggiato sul divano...
 

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