Tranquillo, avevo inteso! Alla fine, scendere col terreno umido spesso é piu divertente... Se non cadi in un dirupo. Ma quelli son dettagli
Comunque spero di beccare qualcuno in giro in mezzo al fango!
Punt SITUA IN COLLINA...diamoci una manina (parte 2)
- Creatore Discussione Domingosh
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Tranquillo, avevo inteso! Alla fine, scendere col terreno umido spesso é piu divertente... Se non cadi in un dirupo. Ma quelli son dettagli
Comunque spero di beccare qualcuno in giro in mezzo al fango!
sono finalmente andato a fare Rosmarino 2 come risalita dopo il calcetano, devo dire bello ripido in certi punti ma si fa, la vegetazione non è il massimo ma neanche cosi invadente.. qualcuno diceva che rosmarino 1 era più ripido del 2, qualcuno ci è passato ultimamente? ho visto la traccia in discesa del rosmarino 1 e conta solo 10 persone in classifica, però di questi molti ci sono passati questa estate quindi immagino che sia percorribile. per chi conosce il rosmarino 1, rispetto al 2, si presta maggiormente ad essere fatto in discesa? colgo l'occasione per dire che il 61 è praticamente tutto agibile, la parte bassa ottima, nella parte alta c'è ancora un albero sul tracciato. il tano anche è privo di impedimenti sulle linee classiche e il calce è in buono stato anche se inizia a vedersi qualche segno dovuto a piogge e passaggi.
Ci sono stati problemi con gente che vive lì che dice che non si può passare. Ci sono due cartelli, bisognerebbe capire se i ciclisti possono passare o meno.
Ciao ,
anche io ho saputo che dei ciclisti sono stati fermati e non fatti passare.
Quei 2 cartelli ci sono da un po' di anni , ma sinora non avevo mai senito nessuno che si lamentasse del passaggio delle mtb.
Per accedere alla parte alta (dove inizia lo sterrato) bisognera' quindi seguire integralmente il sentiero 26 che passa sopra la srada del traforo e poi attraverso la borgata Tetti Bertoglio ?
anche io ho saputo che dei ciclisti sono stati fermati e non fatti passare.
Quei 2 cartelli ci sono da un po' di anni , ma sinora non avevo mai senito nessuno che si lamentasse del passaggio delle mtb.
Per accedere alla parte alta (dove inizia lo sterrato) bisognera' quindi seguire integralmente il sentiero 26 che passa sopra la srada del traforo e poi attraverso la borgata Tetti Bertoglio ?
Qualche pagina indietro ci dovrebbe essere la discussione relativa a strada tetti rocco, che è parzialmente sul 26.
Un residente aveva fatto richiesta al comune affinchè venisse riconosciuta come strada vicinale, per motivi economici, visto che nel 2014 un alluvione aveva fatto franare parte della strada, il comune non aveva partecipato alle spese, quindi avevano fatto partire una raccolta firme su facebook. Chi per chiuderla e chi per tenerla aperta.
Siccome è strada privata e ci rimane, hanno diritto a considerarla chiusa ad estranei.
Per questo arrivando da torino con il 26 davanti al cancello di fine strada asfaltata ditetti rocco, dopo 2 metri a destra parte la variante 26 aperta a fine 2014 per ovviare le discussioni con i residenti della parte alta della strada, quella con il pozzo.
https://www.singletracktorino.it/petizione-istituzione-di-un-consorzio-per-strada-tetti-rocco.html
Un residente aveva fatto richiesta al comune affinchè venisse riconosciuta come strada vicinale, per motivi economici, visto che nel 2014 un alluvione aveva fatto franare parte della strada, il comune non aveva partecipato alle spese, quindi avevano fatto partire una raccolta firme su facebook. Chi per chiuderla e chi per tenerla aperta.
Siccome è strada privata e ci rimane, hanno diritto a considerarla chiusa ad estranei.
Per questo arrivando da torino con il 26 davanti al cancello di fine strada asfaltata ditetti rocco, dopo 2 metri a destra parte la variante 26 aperta a fine 2014 per ovviare le discussioni con i residenti della parte alta della strada, quella con il pozzo.
https://www.singletracktorino.it/petizione-istituzione-di-un-consorzio-per-strada-tetti-rocco.html
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Ciao Makkot, giusto quello che scrivi , ma a me risulta che il problema sia in un altro punto prima di dove indichi tu e cioe' , appena girato a sinistra da strada Cartman passi sotto il viadotto della strada del traforo : di li in poi e' privato.
Per intenderci ancora prima di incontrare sulla sinistra l'uscita del 600/cavatappi.
Per intenderci ancora prima di incontrare sulla sinistra l'uscita del 600/cavatappi.
ah di quello non sapevo nulla.
immagino che la questione sia simile a quelle di tetti rocco. Spiace che ci siano così tanti attriti con i residenti.
Il problema è stabilire se si possa o meno passare in bici visto che su quella strada c è l uscita del 600 e poco più in alto il 26, bisogna capire se c è servitù di passaggio o meno.
Io ho assistito a un alterco diverse settimane fa tra un gruppo e una residente che scendeva in auto. Siamo ancora passati di li sabato scorso abbiamo incrociato due auto che scendevano abbiamo accostato per agevolare il passaggio e salutato...nessun problema.Ci sono stati problemi con gente che vive lì che dice che non si può passare. Ci sono due cartelli, bisognerebbe capire se i ciclisti possono passare o meno.
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Qualche mese fa ho incontrato uno che risaliva a piedi il 61, ed è andata bene che era in uno dei pochi tratti pedalati, perché la parte finale veloce con quelle curve se ti trovi qualcuno davanti ci si fa male e basta..che poi salire da lì che senso ha non si sa.. Anche sulla calce sono stati costruiti dei gradini su una curva. I pedoni hanno la precedenza ma in questi percorsi ci si può fare entrambi male.
Ammetto che son dovuto salire anche io a piedi per togliere le piante e sono il primo che poi in bici scende a fuoco.. però, conoscendo il pericolo, sono andato in orari improbabili, in modo da ridurre il rischio di incontrare qualcuno, e i punti pericolosi o li aggiravo o li percorrevo segnalando la mia presenza con la voce. non ho avuto idee migliori. per far manutenzione ci devi passare da qualche parte
Che poi per sentieri come tano e 61, soprattutto la parte alta, mi son sempre chiesto quante persone in bici ci passino in media in una settimana e penso che non siano molte.
fortunatamente i gradini nei tornantini sul calce ci ha pensato il fango a livellarli e infatti gia da un po è quasi come se non ci fossero, durati veramente poco.
Salve a tutti! chiedo un consiglio a chi è esperto della collina di torino...in caso di piogge forti come in questi ultimi giorni quali sono i sentieri (zona superga principalmente) che mantengono una migliore praticabilità?? vi ringrazio in anticipo!
"Lasciate ogni speranza, o voi che entrate" sono tutti belli impestati con il fango, e comunque nello stato attuale faresti parecchi danni a passarci.. in linea di massima, a mio parere, quelli meno ripidi rimangono i più fattibili, tipo il 600, il 29.. Se ti capita, ci vuole più tempo naturalmente, vai a cumiana quando ha appena piovuto, li il terreno drena da paura e i sentieri sono fighi..
Comunque se qualcuno decide di avventurarsi e trova alberi caduti o altri danni lo riporti qui anche..
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Quando è bagnato la collina è da evitare perché il terreno argilloso diventa una saponetta e inoltre si attacca alla bici che bastano poche centinaia di metri per impastare tutto = divertimento zero.
Alternativa come dice Fabio è la zona di Cumiana oppure il Musinè che con il terreno più roccioso rimane bagnato ma non fangoso come la collina.
Vi ringrazio molto! Avevo sentito che la collina purtroppo è famosa per la fangazza che si crea dopo le piogge...in genere quanto ci vuole perchè il terreno dreni e divenga nuovamente praticabile? un po' di fango va bene, ma sono d'accordo oltre un certo limite a mio avviso non ci si diverte più e si rischia solo...
Dipende, in estate basta poco, caldo e vento asciuga in fretta, ma in autunno/inverno servono più giorni.
In autunno-inverno è sempre fangosissimo fino a quando non gela o nevica e allora torna a essere bello