Pe ha scritto:
l'FSR é in alcuni casi una religione, é uno dei sistemi + vecchi attualmente in circolazione con modifiche minori o nulle!
a me piace, penso che funga alla grande e che abbia qualcosa in + degli altri!
la realtá é che ormai le full sono quasi tutte ad un livello di efficienza tale che le differenze non incidono in maniera drastica sul modo di pedalare e sul tempo che ci si mette ad arrivare in cima!
...in pratica anche un monoshock funge benissimo!
con una pedalata rotonda e con l'idraulica ben regolata vai alla grande comunque!
questo vale per me escursionista che se ne sbatte se ci mette 1h20' o 1h23' ad arrivare alla fine della salita!
per un XC la cosa é diversa!
PS: io sono un proprietario di FSR convinto!
(e che ha capito che la SJ ha qualche problemino... minore ma ce l'ha!)
La FSR è uno dei promi esempi di progettazione "ragionata" di un sistema ammortizzante. Non a caso il suo ideatore (Horst Leithner) proveniva dal setote auto motociclistico (ha lavorato anche per KTM).
Ma non è solo lo schema che conta ma anche come viene realizzato: un buon monoschock può essere efficiente quanto un quadrilatero non proprio indovinato, col vantaggio che è più semplice e robusto nella sua struttura.
Per tornare all'FSR ottima realizzazione, il problema se mai è il resto del telaio come è stato evidenziato in seguito. La iflior realizzazione dello schema FSR è quello dell'intense UZZ Sl, il problema però diventa il costo spropositato... :???:
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