Qualcuno ha mai avuto a che fare con la simpatica amica in oggetto? 
Come, dove ed in quanto tempo avete risolto? 
Come, dove ed in quanto tempo avete risolto? Sindrome della bandelletta ileotibiale
- Creatore Discussione muldox
- Data di inizio
Ciao, non sono un medico, ma ne ho sofferto in forma lieve per cui ti consiglio:
- riposo totale per 15 giorni (o limita drasticamente tutte le attività!)
- quando ti rimetti in forma fai streching per la parte laterale della gamba interessata
PS: Se sei anche un podista occhio alle scarpe, potresti aver bisogno di maggior protezione.
- riposo totale per 15 giorni (o limita drasticamente tutte le attività!)
- quando ti rimetti in forma fai streching per la parte laterale della gamba interessata
PS: Se sei anche un podista occhio alle scarpe, potresti aver bisogno di maggior protezione.
CAF1 ha scritto:
Qui è spiegato con parole semplici:
http://www.clubgin.ch/modules.php?name=News&file=article&sid=769
Io sfortunatamente me la sono trascinata per più di due anni, facendo nel mentre le terapie consigliate dal fisiatra, tra cui Laserterapia (acqua fresca..) e ultrasuoni (leggermente meglio).
Purtroppo invece di fermarmi e curarmi ho continuato ad allenarmi, quindi le recidive son state numerose.
Quando nell'inverno tra 2003 e 2004 ho deciso di fermarmi e risolvere una volta per tutte, ho trovato la soluzione in un radicale potenziamento del vasto femorale e dei muscoli estrinseci del piede, in modo da attenuare la pronazione del piede con conseguente rotazione del ginocchio ed infiammazione.
Per sradicare l'infiammazione del tutto mi hanno fatto 5 infiltrazioni di cortisone.
Dopo tutto ciò ho ripreso gradualmente l'attività e non ho più avuto grossi problemi.
Secondo il mio ortopedico se diagnosticata subito, con cure tempestive ed adeguate si può risolvere in 3 settimane al massimo...ma purtroppo io partivo già da una situazione compromessa quando si è capito di cosa si trattava.
Un consiglio: diffida dei terapeuti che ti propongono la laserterapia...sono tempo (e soldi) buttati.
Purtroppo invece di fermarmi e curarmi ho continuato ad allenarmi, quindi le recidive son state numerose.
Quando nell'inverno tra 2003 e 2004 ho deciso di fermarmi e risolvere una volta per tutte, ho trovato la soluzione in un radicale potenziamento del vasto femorale e dei muscoli estrinseci del piede, in modo da attenuare la pronazione del piede con conseguente rotazione del ginocchio ed infiammazione.
Per sradicare l'infiammazione del tutto mi hanno fatto 5 infiltrazioni di cortisone.
Dopo tutto ciò ho ripreso gradualmente l'attività e non ho più avuto grossi problemi.
Secondo il mio ortopedico se diagnosticata subito, con cure tempestive ed adeguate si può risolvere in 3 settimane al massimo...ma purtroppo io partivo già da una situazione compromessa quando si è capito di cosa si trattava.
Un consiglio: diffida dei terapeuti che ti propongono la laserterapia...sono tempo (e soldi) buttati.
muldox ha scritto:Qualcuno ha mai avuto a che fare con la simpatica amica in oggetto?
mi si è infiammata qualche anno fa alla fine di una mezza maratona (a piedi). Circa due settimane di riposo e non ne ho sentito più èarlare
Scusate se rianimo un thread vecchio 4 anni, ma credo (visto che me lo sono autodiagnosticato) di avere il problema in oggetto.
Quello che mi interessava capire è: a voi viene andando in bici o correndo?
Perché a me succede ultimamente, ma solo quando corro. La scorsa settimana dopo solo 5km a ritmo sostenuto (che per me è circa 22/23minuti, sono un principiante) sono tornato a casa zoppicando e ho avuto problemi durante la notte e per tutto il giorno successivo, poi basta, come nuovo. Di solito faccio tranquillamente 12km, per cui non ho fatto più strada del solito, anzi. Ho riprovato a correre dopo un paio di giorni e più o meno dopo 20 minuti ancora il problema, ora non me la sento di ricominciare.
Quello che ho notato è che se vado in bici il dolore non si presenta affatto. Ora, siccome ho letto che la patologia richiede uno stop di 15/20gg mi chiedevo, in bici posso continuare comunque se smetto con la corsa o no? Avete provato? Fermo completamente non ce la faccio.
Quello che mi interessava capire è: a voi viene andando in bici o correndo?
Perché a me succede ultimamente, ma solo quando corro. La scorsa settimana dopo solo 5km a ritmo sostenuto (che per me è circa 22/23minuti, sono un principiante) sono tornato a casa zoppicando e ho avuto problemi durante la notte e per tutto il giorno successivo, poi basta, come nuovo. Di solito faccio tranquillamente 12km, per cui non ho fatto più strada del solito, anzi. Ho riprovato a correre dopo un paio di giorni e più o meno dopo 20 minuti ancora il problema, ora non me la sento di ricominciare.
Quello che ho notato è che se vado in bici il dolore non si presenta affatto. Ora, siccome ho letto che la patologia richiede uno stop di 15/20gg mi chiedevo, in bici posso continuare comunque se smetto con la corsa o no? Avete provato? Fermo completamente non ce la faccio.
è un problema che ho avuto un paio di anni fa quando ho ripreso a correre seriamente (triathlon Xterra) dopo anni di stop... visto che le cause del problema sono fisiologicamente note ho cercato di mettere in atto delle accortezze di breve periodo e di puntare su una preparazione di lungo periodo che risolvesse il problema definitivamente...
1- controllo della posizione dei piedi
2- passaggio a scarpe più "strutturate" e protettive
3- controllo costante della biomeccanica di corsa
4- riscaldamento preallenamento
5- esercizi mirati al rafforzamento della catena laterale esterna
6- allenamento costante ma intervallato da altre attività (bici, nuoto), vedi cross training...
con questi accorgimenti il problema è sparito (pe' sicurezza me tocco!!!)...
a me insorgeva dopo 40 min di corsa, cioè quando la stanchezza cominciava a farmi andare in iperpronazione... se accelleravo (migliorando automaticamente la dinamica di corsa) spariva... solo che mica so' mandrake oltre un certo punto che te voi accellera'....
1- controllo della posizione dei piedi
2- passaggio a scarpe più "strutturate" e protettive
3- controllo costante della biomeccanica di corsa
4- riscaldamento preallenamento
5- esercizi mirati al rafforzamento della catena laterale esterna
6- allenamento costante ma intervallato da altre attività (bici, nuoto), vedi cross training...
con questi accorgimenti il problema è sparito (pe' sicurezza me tocco!!!)...
a me insorgeva dopo 40 min di corsa, cioè quando la stanchezza cominciava a farmi andare in iperpronazione... se accelleravo (migliorando automaticamente la dinamica di corsa) spariva... solo che mica so' mandrake oltre un certo punto che te voi accellera'....
Grazie.......mi sa che soffro anch'io di questo problema......dopo 10km di corsa a piedi inizia il dolore....ora provo con i consigli di cesare...
Ernesto
Ernesto
L'ideale è comunque farsi visitare, l'autodiagnosi lasciamola per il raffreddore.
Questo è un fastidio che, se trascurato, può essere portato avanti per troppo, troppo tempo, sporattutto perchè chi ama lo sport (corsa o biga che sia) è sempre restìo a stare fermo). Il mio socio di corse ha risolto con riposo ed infiltrazioni cortisoniche ma ha allungato di molto i tempi di recupero proprio perchè tardava nel farsi visitare!
Questo è un fastidio che, se trascurato, può essere portato avanti per troppo, troppo tempo, sporattutto perchè chi ama lo sport (corsa o biga che sia) è sempre restìo a stare fermo). Il mio socio di corse ha risolto con riposo ed infiltrazioni cortisoniche ma ha allungato di molto i tempi di recupero proprio perchè tardava nel farsi visitare!
questo tipo di infiammazione viene sia correndo che andando in bici, il male inizia dopo circa 6/8km di corsa e sui 30km di bici, sembra una stupidaggine, quando l'ortopedico mi disse questa cosa mi venne da ridere...invece aveva perfettamente ragione lui, i miei erano 8km di corsa e 35/40 di bici, a seconda dello sforzo, passate queste soglie mi si inchiodavano le ginocchia dal male e nn c'era più modo di proseguire...la mattina dopo come se nulla fosse successo.
Cesare e Beccacci ti dicono due cose giustissime,innanzitutto fatti visitare, poi da lì parte tutto.
A me, oltre al riposo per i 1° tempo, mi avevano dato la solita cura antinfiammatoria, a seguire esercizi specifici in palestra, posizionamento in sella, il plantare x la corsa....
questo genere di infiammazione è davvero tignosa,per quello ceh ti posso dire io nn guarisce mai del tutto tutto, impari a tenerla sotto controllo ma rimane sempre lì latente pronta a satare fuori.
Nel mio caso posso dirti che è "passata" solo quando, lo scorso inverno, ho fatto un vero e proprio lavoro di rinforzo muscolare in palestra.
Senza il parere del medico nn fare niente se nn metterti del ghiaccio, che male nn fà, delle pomate tipo arnica o altro e,se ci riesci, stai un po' a riposo
In bocca al lupo
Cesare e Beccacci ti dicono due cose giustissime,innanzitutto fatti visitare, poi da lì parte tutto.
A me, oltre al riposo per i 1° tempo, mi avevano dato la solita cura antinfiammatoria, a seguire esercizi specifici in palestra, posizionamento in sella, il plantare x la corsa....
questo genere di infiammazione è davvero tignosa,per quello ceh ti posso dire io nn guarisce mai del tutto tutto, impari a tenerla sotto controllo ma rimane sempre lì latente pronta a satare fuori.
Nel mio caso posso dirti che è "passata" solo quando, lo scorso inverno, ho fatto un vero e proprio lavoro di rinforzo muscolare in palestra.
Senza il parere del medico nn fare niente se nn metterti del ghiaccio, che male nn fà, delle pomate tipo arnica o altro e,se ci riesci, stai un po' a riposo
In bocca al lupo
Ne ho sofferto in passato a causa di allenamenti (corsa) con chilometraggi elevati. Ti consiglio di cambiare le scarpe, se si parla di corsa a piedi, ogni 800/1000km al massimo, anche prima, di usare scarpe adatte al tuo piede e di non trascurare il potenziamento muscolare che, per me, è stato fondamentale. La miglior cura possibile è la combinazione di riposo + ghiaccio, soprattutto il primo. Meglio di qualunque terapia strumentale.
Chiedo a chi ha risolto il problema che tipo di esercizi effettuava,stretching,allungamento?
Mi era venuta circa 20 giorni fa,ieri ho fatto circa 24 km a piedi e oggi mi sento "tirare" di nuovo tutta la parte esterna del ginocchio con il ginocchio che mi dà fastidio per certe posizioni!
Mi era venuta circa 20 giorni fa,ieri ho fatto circa 24 km a piedi e oggi mi sento "tirare" di nuovo tutta la parte esterna del ginocchio con il ginocchio che mi dà fastidio per certe posizioni!
io me lo sono portato appresso per parecchi anni perchè avevo lesionato il crociato anteriore e col tempo, la postura sbagliata dovuta a questo inforturnio mi aveva fatto venire una serie di problemi, (ginocchio, schiena, caviglia...).
dopo l'intervento al LCA, ho fatto parecchia fisioterapia e stretching, insieme a massaggi specifici del fisioterapista, e ho risolto. (calcola che i massaggi mi facevano venire i lividi a volte!).
cmq, la partenza secondo me deve essere la postura, sia in bici che a piedi, quindi bici della misura corretta o scarpe specifiche per la corsa della misura giusta. poi, io ho fatto tanto stretching, ma non all'acqua di rose. il fisioterapista mi ha spiegato bene come effettuarli gli esercizi e ti assicuro che non è una cosa banale come può sembrare. infine, ho lavorato molto sul quadricipite, polpaccio, e bicipite femorale, in particolare con gli esercizi propriocettivi. difficilissimi ma efficaci a medio-lungo termine. su internet ci sono tanti esempi.