La situazione neve aggiornata è questa:
Fino a tutta la giornata di martedì, forti venti nord occidentali hanno
determinato una marcata erosione del manto nevoso in quota e
localmente anche nel bosco. Oltre il limite del bosco si sono formati
depositi di neve ventata nelle conche e negli impluvi sottovento,
specie nelle esposizioni sud- orientali. Lo strato superficiale del manto
nevoso è molto variabile e pertanto presenta croste da vento molto
dure alternate a croste da fusione/rigelo e in limitate localizzazioni in
ombra e al riparo dal vento, da neve a debole coesione. Il pericolo di
valanghe è moderato (grado 2) nelle Dolomiti oltre i 2000-2300 m di
quota e debole (grado 1) nella Prealpi. Nelle Dolomiti , i pendii critici
sono prevalentemente le esposizioni a N oltre i 2000-2300 m di quota
dove sono presenti lastroni da vento che poggiano su strati deboli
formati da grani angolari in pieno sviluppo a causa delle basse
temperature. Eventuali distacchi di piccole valanghe a lastroni saranno
probabili prevalentemente con forte sovraccarico.
Ultima nevicata significativa: 9- 11 dicembre 2003
Ultimo episodio ventoso significativo: 14 -16 dic. 2003
Fino alla giornata di sabato non sono previste variazioni
significative e pertanto il grado di pericolo rimarrà invariato.
Con il peggioramento del tempo previsto a partire dalla notte
fra sabato e domenica, qualora venissero confermati gli
apporti nevosi previsti (5-15 cm), il pericolo di valanghe
diventerà moderato (grado 2) su tutto il territorio montano.
Lungo i pendii molto ripidi (35-40° di pendenza) in tutte le
esposizioni oltre i 1900 m di quota non saranno da escludere
piccole valanghe spontanee di neve a scarsa coesione. Con i
forti venti sud-occidentali che accompagneranno le nevicate,
si formeranno dei depositi soffici in tutte le esposizioni oltre i
1900 m e, nelle situazioni più critiche, non sono da escludere
distacchi provocati già con debole sovraccarico. Con i forti
venti sud-occidentali che accompagneranno le nevicate si
formeranno dei depositi soffici in tutte le esposizioni oltre i
1900 m di quota.
INDICAZIONI E MISURE DI SICUREZZA
Fino alla giornata di sabato vi saranno condizioni generalmente favorevoli anche se andranno
considerate adeguatamente locali zone pericolose. Dalla giornata di domenica, oltre il limite del
bosco , sarà richiesta un’adeguata capacità di valutazione locale delle condizioni di pericolo
valanghe specie nell’attraversare conche e versanti caratterizzati dai nuovi depositi di neve fresca.
Anche se vi sarà la presenza di neve fresca, alcuni pendii risulteranno difficili da sciare ha causa
dell’azione eolica dei giorni scorsi che ha determinato zone erose e croste irregolari.