Serve il PERNO PASSANTE?

Vorrei fare un ultima considerazione, assolutamente non polemica.
È abbastanza facile provare la stessa bici con le stesse ruote con e senza PP anteriore: basta cambiare forcella e gli adattatori al mozzo della ruota. Se la forcella è la stessa è possibile fare un confronto diretto dei vantaggi del PP... se la forcella è diversa entrano in gioco altri fattori e già qualcuno ha riportato rigidità diverse tra forcelle tutte dotate di PP, ma di marche diverse.
Purtroppo è impossibile confrontare lo stesso telaio con e senza PP posteriore. Quando vengono confrontati 2 telai diversi con e senza PP posteriore vengono confrontati 2 progetti in cui il PP è solo una delle variabili. Ai tempi delle 26, prima dei perni passanti, già c'erano telai molto rigidi (scott scale) e altri più morbidi (specialized sj ht). Per questo, senza offesa per nessuno, non ritengo appropriati i confronti tra due bici diverse (magari dotate di componentistica diversa), per valutare i pregi del PP posteriore, e questo indipendentemente dalla sensibilità del tester. Probabilmente solo i progettisti sono in gradi di valutare i reali vantaggi, perchè a livello di prototipo magari realizzano lo stesso telaio con e senza PP posteriore.
In ogni caso quoto al 100% chi dice che i PP sono il futuro. Non sono del tutto d'accordo con chi afferma che sono più comodi, ma qua subentra il gusto personale.

Buone pedalate a tutti, sia in gara che in "gita", perchè l'importante è pedalare e ognuno lo fa come preferisce!

abarbi ha scritto:

Vorrei fare un ultima considerazione, assolutamente non polemica.
È abbastanza facile provare la stessa bici con le stesse ruote con e senza PP anteriore: basta cambiare forcella e gli adattatori al mozzo della ruota. Se la forcella è la stessa è possibile fare un confronto diretto dei vantaggi del PP... se la forcella è diversa entrano in gioco altri fattori e già qualcuno ha riportato rigidità diverse tra forcelle tutte dotate di PP, ma di marche diverse.
Purtroppo è impossibile confrontare lo stesso telaio con e senza PP posteriore. Quando vengono confrontati 2 telai diversi con e senza PP posteriore vengono confrontati 2 progetti in cui il PP è solo una delle variabili. Ai tempi delle 26, prima dei perni passanti, già c'erano telai molto rigidi (scott scale) e altri più morbidi (specialized sj ht). Per questo, senza offesa per nessuno, non ritengo appropriati i confronti tra due bici diverse (magari dotate di componentistica diversa), per valutare i pregi del PP posteriore, e questo indipendentemente dalla sensibilità del tester. Probabilmente solo i progettisti sono in gradi di valutare i reali vantaggi, perchè a livello di prototipo magari realizzano lo stesso telaio con e senza PP posteriore.
In ogni caso quoto al 100% chi dice che i PP sono il futuro. Non sono del tutto d'accordo con chi afferma che sono più comodi, ma qua subentra il gusto personale.

Buone pedalate a tutti, sia in gara che in "gita", perchè l'importante è pedalare e ognuno lo fa come preferisce!

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Quoto;)

abarbi ha scritto:

Probabilmente solo i progettisti sono in gradi di valutare i reali vantaggi, perchè a livello di prototipo magari realizzano lo stesso telaio con e senza PP posteriore.

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sono daccordo con il tuo ragionamento, e il punto che hai sottolineato mi pare fondamentale: se oggi i progettisti del 90% dei telai prodotti utilizza questo sistema, significa che offre maggiore rigidità rispetto al classico qr.
Idem per le forcelle, tutti i maggiori marchi ormai offrono forcelle con pp e il qr è ormai in disuso, non perchè non valido, ma perchè superato. E sulle 29 assume ancora un vantaggio in più, perchè se ci fai caso, ormai il pp posteriore è presente su quasi tutti i modelli in commercio.
Addirittura alcuni modelli specy del passato, uscivano con forcella classica con qr e al posteriore il pp.

Non sono daccordo sul discorso del marketing che qualcuno ha sollevato, puntualmente quando si parla di innovazione o novità sulle mtb, si alzano i soliti cori imputando al marketing delle scelte solo per vendere di più.
Ricordo che le stesse cose si dicevano anni fà, quando iniziarono a comparire sul mercato i primi freni a disco idraulici, oggi, a distanza di anni i gloriosi v-brake sono relegati ad altri generi di biciclette.
Per nn parlare delle infinite polemiche mai del tutto sopite sulla comparsa delle 29....insomma le mtb sono in continua evoluzione, questo nn vuol dire che le cose costruite in passato non siano valide, sono solo superate.

babylonboss26 ha scritto:

sono daccordo con il tuo ragionamento, e il punto che hai sottolineato mi pare fondamentale: se oggi i progettisti del 90% dei telai prodotti utilizza questo sistema, significa che offre maggiore rigidità rispetto al classico qr.
Idem per le forcelle, tutti i maggiori marchi ormai offrono forcelle con pp e il qr è ormai in disuso, non perchè non valido, ma perchè superato. E sulle 29 assume ancora un vantaggio in più, perchè se ci fai caso, ormai il pp posteriore è presente su quasi tutti i modelli in commercio.
Addirittura alcuni modelli specy del passato, uscivano con forcella classica con qr e al posteriore il pp.

Non sono daccordo sul discorso del marketing che qualcuno ha sollevato, puntualmente quando si parla di innovazione o novità sulle mtb, si alzano i soliti cori imputando al marketing delle scelte solo per vendere di più.
Ricordo che le stesse cose si dicevano anni fà, quando iniziarono a comparire sul mercato i primi freni a disco idraulici, oggi, a distanza di anni i gloriosi v-brake sono relegati ad altri generi di biciclette.
Per nn parlare delle infinite polemiche mai del tutto sopite sulla comparsa delle 29....

insomma le mtb sono in continua evoluzione, questo nn vuol dire che le cose costruite in passato non siano valide, sono solo superate.​

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Quoto anche questo

babylonboss26 ha scritto:

insomma le mtb sono in continua evoluzione, questo nn vuol dire che le cose costruite in passato non siano valide, sono solo superate.

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concetto espresso perfettamente, con cui non si può non essere d'accordo

.......se non ci sarebbero l'evoluzione e gli investimenti che le aziende fanno non potremmo godere di questi mezzi così sicuri,performanti e tutto sommato durevoli.

Questo è quello che ho scritto con il mio intervento del 19/7..........dunque quoto anch'io,perchè la penso come te.
Evviva la Mountain Bike !!!!!!