Sensi di marcia DH e UH - Sicurezza nei trail

[wgazza]

Ciao a tutti, volevo porre porre una riflessione al riguardo della sicurezza nei trail.
Non so se può essere la sezione giusta, ma è ciò che io faccio quindi, provo quì.
Devo dire che spesso, percorrendo delle tracce nella mia zona e non solo comincio ad avere un po' di apprensione in quanto ultimamente, soprattutto con l'avvento delle e-mtb, e nel passaggio di molti ex moto-enduristi a questo sport, molti trail che per loro natura e storia sono stati sempre percorsi in discesa, adesso sono moooolto frequentati anche in salita.
Su strava in quasi in tutte le tracce più "enduristiche" e scassate si sono creati gli omologhi segmenti UH, addirittura nel bike park locale.
Chiariamoci, ognuno interpreta lo sport e il divertimento come vuole, ci mancherebbe, ma ultimamente quando trovo una semicurva cieca un pensierino ce lo faccio sempre e spesso giro con una "marcia" in meno.
Nei bike park "ufficiali", per così dire, spesso i sensi sono regolamentati, ma sulle tracce di tutti i giorni potrebbe incorrere qualche problema.
Lungi dall'avere in mente delle modalità o soluzioni al riguardo, volevo sapere voi cosa ne pensate dell'argomento.

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[lorenzom89]

Io penso semplicemente che quando giriamo su sentieri o trail aperti a tutti.. andare a fuoco è sbagliato a prescindere.. puoi trovarti uno a piedi, o anche semplicemente uno in bici fermo o molto lento.. magari col figlio di 12 anni alle prime esperienze..
Quindi se proprio vuoi scendere a tutta per fare il kom lo fai a tuo rischio e pericolo.. se trovi uno a piedi o che sale in ebike.. ad aver torto sei tu.. (mio parere).

Per andar a fuoco in discesa ci son le gare o i bike park..

 

[orso2020]

Stesso pensiero, ieri sono arrivato in cima da uno dei 5/6 sentieri esistenti che si possono fare a scelta sia in salita che in discesa, la cosa anche a me da un filo di preoccupazione, magari ci si potrebbe organizzare per farli metà a salire e gli altri a scendere.

 

[gabriele(76)]

Quindi se proprio vuoi scendere a tutta per fare il kom lo fai a tuo rischio e pericolo..

Eh, mica tanto...
In questo caso, a rischio e pericolo sono soprattutto gli altri.

Per andar a fuoco in discesa ci son le gare o i bike park..

Esatto

 

[orso2020]

Scusa Lorenzo, non serve scendere a cannone per far male a qualcuno che sale sia in bici che a piedi, prendere una bici in faccia a 10 all'ora fa male comunque.

 

[lorenzom89]

Eh, mica tanto...
In questo caso, a rischio e pericolo sono soprattutto gli altri.

Esatto

Si intendo a tuo rischio e pericolo nel senso che se poi ti becchi una denuncia per lesioni a terzi son cavoli tuoi.. e probabilmente hai pure torto..

Scusa Lorenzo, non serve scendere a cannone per far male a qualcuno che sale sia in bici che a piedi, prendere una bici in faccia a 10 all'ora fa male comunque.

Si ok però in bici ci vogliamo andare tutti e in discesa ci vogliamo divertire.. c è differenza tra scendere a cannone e scendere magari un pò più conservativi e in grado di fermarsi se ci sono altri utilizzatori dei sentieri..

 

[fr@nky]

Quindi se proprio vuoi scendere a tutta per fare il kom lo fai a tuo rischio e pericolo

purtroppo a rischio e pericolo ANCHE di un'incolpevole che si trovi sul sentiero

 

[orso2020]

Si intendo a tuo rischio e pericolo nel senso che se poi ti becchi una denuncia per lesioni a terzi son cavoli tuoi.. e probabilmente hai pure torto..

Si ok però in bici ci vogliamo andare tutti e in discesa ci vogliamo divertire.. c è differenza tra scendere a cannone e scendere magari un pò più conservativi e in grado di fermarsi se ci sono altri utilizzatori dei sentieri..

Per come scendo io è più probabile che mi faccia male rispetto a quello che sale,vado giù talmente piano...proprio perchè tutti abbiamo il diritto di andare in bici servirebbe dare un senso di marcia ai sentieri.

 

[wgazza]

Con la premessa che tutte le repliche sono correttissimo e la sicurezza innanzi tutto, non e' una questione di Kom, pero' nella fisica delle cose uno che va piano in bici non corri il rischio di trovarlo dietro una semicurva che segue a un tratto dritto, anche chi e' a piedi e se fosse proprio lì dietro e' cosa ben diversa rispetto a chi invece ti viene in senso contrario da un punto cieco. In discesa puoi andare piano quanto vuoi ma il risultato non sara' mai un granché. Molte parti prima erano impossibili in salita quindi problemi zero, adesso non più.

 

[vitamin]

Con la premessa che tutte le repliche sono correttissimo e la sicurezza innanzi tutto, non e' una questione di Kom, pero' nella fisica delle cose uno che va piano in bici non corri il rischio di trovarlo dietro una semicurva che segue a un tratto dritto, anche chi e' a piedi e se fosse proprio lì dietro e' cosa ben diversa rispetto a chi invece ti viene in senso contrario da un punto cieco. In discesa puoi andare piano quanto vuoi ma il risultato non sara' mai un granché. Molte parti prima erano impossibili in salita quindi problemi zero, adesso non più.

Io ho già sollevato il problema riguardo ad alcuni tracciati di Sestri Levante, che frequento assiduamente, e sempre più spesso trovo ebikers in senso contrario (cosa che prima non accadeva in quanto neanche MVDP riuscirebbe a farli senza assistenza).
Va anche detto, senza falsa ipocrisia, che a tutti noi (o almeno alla gran parte) spesso piace scendere un po' "allegri", soprattutto se ne siamo capaci e se conosciamo bene il trail...è un problema che prima si presentava solo con i pedoni, ora trovi anche ciclisti contromano

 

[lorenzom89]

Per come scendo io è più probabile che mi faccia male rispetto a quello che sale,vado giù talmente piano...proprio perchè tutti abbiamo il diritto di andare in bici servirebbe dare un senso di marcia ai sentieri.

Mah secondo me è una proposta infattibile.. già è un impresa mantenere integra la cartellonistica cai che sempre più spesso qualche simpaticone sposta o rompe..
Figurarsi mettere dei sensi di marcia... e poi chi controlla? E poi se perdi la borraccia o un tuo amico cade e devi tornare indietro.. che fai vai contromano? O rifai tutto l'anello..

Dai su.. come sempre basta usare un pò di buon senso..

 

[wgazza]

Con la premessa che tutte le repliche sono correttissimo e la sicurezza innanzi tutto, non e' una questione di Kom, pero' nella fisica delle cose uno che va piano in bici non corri il rischio di trovarlo dietro una semicurva che segue a un tratto dritto, anche chi e' a piedi e se fosse proprio lì dietro e' cosa ben diversa rispetto a chi invece ti viene in senso contrario da un punto cieco. In discesa puoi andare piano quanto vuoi ma il risultato non sara' mai un granché. Molte parti prima erano impossibili in salita quindi problemi zero, adesso non più.

Io ho già sollevato il problema riguardo ad alcuni tracciati di Sestri Levante, che frequento assiduamente, e sempre più spesso trovo ebikers in senso contrario (cosa che prima non accadeva in quanto neanche MVDP riuscirebbe a farli senza assistenza).
Va anche detto, senza falsa ipocrisia, che a tutti noi (o almeno alla gran parte) spesso piace scendere un po' "allegri", soprattutto se ne siamo capaci e se conosciamo bene il trail...è un problema che prima si presentava solo con i pedoni, ora trovi anche ciclisti contromano

Per quello che conta il mio parere e cioe' zero, credo che certe tracce andrebbero percorse in salita solo se riescono a mantenere un campo visuale sufficientemente ampio per quasi tutta la durata.. inoltre l attenzione maggiore deve essere sempre posta da chi va in salita perché, sempre per la fisica delle cose , chi scende ha qualche problema in più a fermarsi e poi...su sentieri per così dire "enduristici" non sempre e' possibile andare a tre all'ora, anzi e' quasi più pericoloso (per chi guida)

 

[orso2020]

Mah secondo me è una proposta infattibile.. già è un impresa mantenere integra la cartellonistica cai che sempre più spesso qualche simpaticone sposta o rompe..
Figurarsi mettere dei sensi di marcia... e poi chi controlla? E poi se perdi la borraccia o un tuo amico cade e devi tornare indietro.. che fai vai contromano? O rifai tutto l'anello..

Dai su.. come sempre basta usare un pò di buon senso..

Basterebbe che certi simpaticoni che hanno trasformato vecchie mulattiere sassose in bike park abusivi si facessero i cazzi loro

 

[orso2020]

e poi chi controlla?

Nessuno, naturalmente ma se io so che tanti da li scendono io non salgo o viceversa

 

[MIREK]

secondo me sarebbe bello poter mettere segnali di allerta, ma capisco che per tanti sia bello salire dove per me è bello scendere e viceversa

bisogna solo stare attenti

 

[Fermo80]

Se posso faccio una riflessione da esterno, visto che in bici faccio solo cose molto elementari, ma frequento assiduamente la montagna come escursionista.
Il primo problema è la consuetudine: chi frequenta regolarmente una certa zona magari sa che un certo sentiero è fatto regolarmente a salire e un certo altro a scendere, che un certo sentiero è considerata un pistino per chi scende ecc ecc.
Chi però capita lì la prima volta quelle cose non le sa, se non le trova indicate. Quindi quella che è considerata una discesa per bici dai ciclisti di zona potrebbe tranquillamente essere scambiata per un sentiero per salire da me che capito lì per caso la prima volta (ed ovviamente è successo, poi in alcuni casi il buon senso fa drizzare le antenne, in altri no).
La soluzione ottimale sarebbe quindi quella di cercare di indicare, in qualche modo, le usuali destinazioni d'uso delle vie. Non possono avere valore assoluto, ma se mi trovo indicato, che quella è una via di discesa per bici e che 30 metri più in la c'è una traccia che mi permette di salire (magari decente), io mi adeguo e si vive tutti più felici e contenti.
Ovviamente come soluzione non è esente da problematiche varie e non risolve del tutto il problema, però IMO qualcosa farebbe.

Per tutto il resto però non si può prescindere dal considerare che dietro una curva ci potrebbe essere la qualunque, e regolarsi di conseguenza.

 

[Paoloderapage]

Su il sentiero è libero e ad uso promiscuo per quanto possa essere ripido si deve sempre guidare come se ci fosse qualcuno dietro ogni curva... pedoni, ciclisti, cavalli ecc.. non si può pensare di mettere un senso unico perchè torna comodo a noi ciclisti che vogliamo scendere al missile.

Se invece parliamo di tracciati specifici e ''praparati'' con sponde, salti di legno ecc... così come all'inizio viene quasi sempre messo un cartello con il nome del singletrack dai trailbuilder sarebbe una buona idea mettere un cartello di pericolo all'ingresso in direzione inversa alla percorrenza.
Dalle mie pari ci sono un paio di singletrack tecnici e divertenti da fare in salita ma molto stretti dove è espressamente indicato il divieto di percorrerli in senso opposto, non si tratta di cartelli ufficiali ma sicuramente si evita che chi non conosce la zona li imbocchi in senso ''pericoloso'' per sbaglio. Non ho visto invece un cartello che segnala il contrario su nessuno dei sentieri ''discesistici''.

 

[paolo965]

Cerco sempre di fare attenzione, più di una volta mi sono trovato con escursionisti, gente in moto, cavalli o gente a piedi con i cani.
Non essendo in un park occorre sempre considerare l'imprevisto.
Tempo fa mi è capitato nel park a Bardonecchia gente che saliva nel tracciato, quindi anche lì non sei sicuro, puoi anche trovarti qualcuno che e caduto.

 

[MauroPS]

basta evitare di scendere a bomba sabato e domenica. feriali non si vede in giro anima viva e lì si può osare qualcosa di più.
nelle curve cieche tenere sempre la destra e sperare che dall'altra parte facciano lo stesso...

 

[orso2020]

Ormai nei boschi ci sono più segnali che sulla tangenziale, ogni gruppo, associazione e via dicendo ha segnalato vari giri mettendogli anche un nome, se chi li fà segue le frecce prima o poi con l'abitudine e con il fatto che tutti registrano su strava e le tracce rimangono i giri prenderanno per forza di cose un verso. Qualcuno sicuramente continuerà ad invertire il senso di marcia ma sicuramente molti di meno