Cinque anni fa mi sono fatto abbindolare anch'io da quelli dei sistemi piramidali.
Mi chiama un compagno di classe delle superiori che non sentivo da anni, mi propone sta cosa e accetto. Ci troviamo in un bar in centro e me li trovo tutti tirati in giacca e cravatta... avevamo tutti meno di vent'anni.
Mi tengono quasi un'ora a parlare senza farmi capire un ca.zzo di quello che sarebbe stato il lavoro da fare, ma mi convincono a tirare fuori 90.000 lire (conservo ancora la ricevuta nel portafoglio dopo sette anni per ricordarmi quanto sono stato co.glione) per partecipare alla prima riunione con tanto di buffet.
La sera della riunione ci troviamo in una piazza, e salgo in auto con uno di loro (il mio amico si era già ritirato) diretti verso Verona. Avevano cercato di convincermi che stavano diventando ricchi, ma il tipo faceva il magazziniere di giorno e il pizzaiolo la sera, guidava una fiesta di undici anni con i finestrini rotti e abbiamo fatto tutto il tragitto a fumare diana blu una dietro l'altra.... affumicati no ricchi!
La riunione era in un albergo. Prima entrano tutti gli adepti nella sala convegni e lasciano i novizzi nella hole. Dopo qualche minuto si sente gridare da dentro, ulrla di gioia e applausi. Ci fanno entrare e comincia a parlare un personaggio. Parla per ore senza spiegarci un cippa di quello che avremmo duvuto fare... ma saremmo diventati ricchi. Applausi e ovazioni ogni due minuti.
Poi si esce e separano i novizi sui divanetti. Ognuno con un gruppetto di persone che lo persuade. Il contratto da firmare prevedeva il versamento di 7milioni in tre anni per le "spese di gestione", ma tranquillo sono un'inezzia in confronto a quello che guadagnerai! Si ma facendo cosa?
Vendendo impianti antifurto.
Non ci credevo nemmeno io, ma della trentina di novizi siamo stati solo in due a non firmare. Ci hanno trattato come delle merde.