Variante alla precedente traccia monte Novegno.Partenza da Thiene Ospedale seguendo la traccia del gps si passa Santorso si sale poi a s.Ulderico(ultimo negozio di alimentari) fino ad arrivare a Bosco di Tretto dove si gira a sx ( a dx si va al monte Summano) in direzione Monte Novegno. Arrivati a Graselini si gira a sx e si sale per un paio di km fino a quando si incontra sulla dx il sentiero n° 435/433; si prende tale sentiero/strada e seguendolo si arriva fino in vetta al Novegno (con pendenze del 15%), altrimenti andando dritto(trascurando quindi di svoltare a dx per il sentiero 435) si sale al Novegno per la strada in parte asfaltata (con minore pendenza rispetto al sentiero), unico problema è che è aperta alle auto.
Arrivati nella piana del Novegno ci si immette a dx in una strada bianca, subito dopo si gira ancora a dx e si sale per la breve rampa che porta al sentiero 455, si oltrepassa la malga Campedello e si seguono, facendo attenzione ai vari bivi, i sentieri 455-444-466a. Quando si incontra la pozza Vaccaresse, la si tiene a dx , dopo di che si sale un po e si segue il sentiero 466a e 477. Quando ci si immette nel sentiero 477 la discesa comincia ad essere impegnativa perché il sentiero è in una zona franosa, per cui il percorso risulta disastrato; bisogna fare molta attenzione perché sulla dx ci sono precipizi ed il sentiero oltre ad essere ripido e sconnesso è molto stretto.
Terminato il 477 ci si immette in una stradina, che si prende girando a dx, che porta a valle percorrendo diversi tornanti nel pendio del monte Aralta.
Terminata la lunga discesa ci si immette nella strada asfaltata. Non si può fare a meno di fare una tappa a Castana, svoltando a sx e proseguendo per 3 km circa, per gustare il piatto tipico della valle, gli gnocchi di patata, alla trattoria alle Rose (chiedendo è possibile parcheggiare la biga all'interno del cortile di casa).
Terminata la sosta si ritorna indietro, direzione Arsiero, e passata la frazione Cornolo ,prima della salita, si gira a dx per una stradina sterrata che porta ad Arsiero( strada chiusa al traffico perché franosa)costeggiando il torrente Rio Freddo( non bisogna fermarsi lungo la strada perché c'è pericolo di caduta sassi, per questo si consiglia indossare il casco).
Giunti in centro ad Arsiero si prende la strada del trenino che porta a Piovene, si prosegue poi per Thiene.
Se fate questo percorso, che secondo me merita, lasciatemi il vostro commento.
Arrivati nella piana del Novegno ci si immette a dx in una strada bianca, subito dopo si gira ancora a dx e si sale per la breve rampa che porta al sentiero 455, si oltrepassa la malga Campedello e si seguono, facendo attenzione ai vari bivi, i sentieri 455-444-466a. Quando si incontra la pozza Vaccaresse, la si tiene a dx , dopo di che si sale un po e si segue il sentiero 466a e 477. Quando ci si immette nel sentiero 477 la discesa comincia ad essere impegnativa perché il sentiero è in una zona franosa, per cui il percorso risulta disastrato; bisogna fare molta attenzione perché sulla dx ci sono precipizi ed il sentiero oltre ad essere ripido e sconnesso è molto stretto.
Terminato il 477 ci si immette in una stradina, che si prende girando a dx, che porta a valle percorrendo diversi tornanti nel pendio del monte Aralta.
Terminata la lunga discesa ci si immette nella strada asfaltata. Non si può fare a meno di fare una tappa a Castana, svoltando a sx e proseguendo per 3 km circa, per gustare il piatto tipico della valle, gli gnocchi di patata, alla trattoria alle Rose (chiedendo è possibile parcheggiare la biga all'interno del cortile di casa).
Terminata la sosta si ritorna indietro, direzione Arsiero, e passata la frazione Cornolo ,prima della salita, si gira a dx per una stradina sterrata che porta ad Arsiero( strada chiusa al traffico perché franosa)costeggiando il torrente Rio Freddo( non bisogna fermarsi lungo la strada perché c'è pericolo di caduta sassi, per questo si consiglia indossare il casco).
Giunti in centro ad Arsiero si prende la strada del trenino che porta a Piovene, si prosegue poi per Thiene.
Se fate questo percorso, che secondo me merita, lasciatemi il vostro commento.