Scelta sella con bordi piatti

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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jaypeg77

Biker novus
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Rr 5.3
Ciao a tutti,
So che l'argomento sella è stato trattato tante volte, ma non ho trovato risposta al mio quesito.
Ho una selle italia max gel flow da 145 mm, che mi rende le uscite scomode.
Ho provato una smp well ed è andata malissimo.
In compenso però credo di aver trovato il problema che mi rende la seduta scomoda.
Ho 112mm di ossa ischiatiche e quando Poggio sulla mia sella, che ha un profilo curvo, Poggio le ossa sulla parte non piana della sella.
Infatti, nonostante sia larga 145mm la parte piatta è più stretta dei 112mm delle mie ossa.
Questo mi provoca fastidi al perineo e talvolta intorpidimenti ai gioielli.
Con la smp è andata molto peggio, proprio perché il profilo è tondeggiante.
Vorrei quindi provare una sella che risulti piatta per almeno 12 cm di larghezza.
Il profilo longitudinale può essere wave o piatto.
Grazie a chi vorrà rispondermi!
 

jaypeg77

Biker novus
22/6/19
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Rr 5.3
Ho sbagliato sezione. Credevo di scrivere in officina, invece ho scritto in una sotto sezione.
Mi scuso e chiedo agli amministratori se sia possibile spostare la discussione nella giusta sezione.
 

fausto59

Biker bradipo
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como
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Stanton Slackline 853
Io dopo anni con SMP sono passato a questa
Devo dire che mi trovo molto bene,nessun problema di adattamento e la trovo molto comoda
Anche io ho 11 cm di distanza ossa ischiatiche e ho preso una misura 13
Ciao Fausto
 
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natalebr

Biker tartaruguensis
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Scott Spark 29
Ciao, provo a darti il mio contributo, visto che ho fatto una vera odissea prima di trovare la pace del... sedere.
Ho ossa ischiatiche cm 13,5 ed ero arrivato alla tua stessa conclusione, orientandomi quindi verso una sella più "piatta".
Ho provato almeno quattro selle tra cui la SMP Well (stessa conclusione tua) e la Italia Max Gel Flow (accettabile ma non ottimale). La soluzione è stata la Specialized Power Comp, per oltre un anno l'ho usata senza problemi. Poi è aumentato progessivamente l'intorpidimento dei gioielli, e sono passato ad una SMP Avant, pesantissima ma per me comodissima.
Suggerisco di dare un'occhiata alle selle Specialized, ne hanno diverse "piatte".
Oppure, sulla base della mia esperienza, non scartare altri modelli della SMP solo perché non ti sei trovato bene con la Well.
Tienici informati!
 

Railspike

Biker Blasphemius
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Trek Fuel Ex 8
Io ho le ossa ischiatiche cm 11,5 (prese col metodo del cartone); ho provato varie selle piatte e non, di SMP ne ho provate 4 o 5 o forse più, dalla meno alla più imbottita e quella con cui mi sono trovato meglio è stata la Forma. La pace dei sensi (e non solo) l'ho trovata con la Selle Italia Superflow TM Boost in taglia S3, più corta delle delle "normali", con un discreto canale interno. Ci ho comunque messo un po'di uscite a trovare l'inclinazione giusta (ultimo giro ci ho fatto 12 ore sopra senza provare alcun fastidio, quindi abbastanza attendibile come test). Però, come già detto, trovare la sella giusta è questione di culo, in tutti i sensi :smile::smile::smile:
 

jaypeg77

Biker novus
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Rr 5.3
Intanto grazie a tutti per i preziosi consigli finora arrivati.
Dopo il riscontro con il metodo tecnologico del rivenditore specialized ho voluto conferma dal metodo casereccio, in quanto mi sono venuti dubbi sulla misurazione, ma effettivamente ho 11,2 cm di distanza tra le ossa ischiatiche.
Ho quindi montato nuovamente la mia Max gel flow ed ho fatto un'uscita di 40 km nella quale ho fatto i primi 20 con sella in bolla, ed i secondi 20 con sella abbassata sul naso.
Beh.. tutta un'altra vita!
L'unico problema è che, avendo il reggisella con le tacchette, ogni scatto abbassa la punta di troppi gradi, rendendo la posizione meno equilibrata.
Ora ho montato un reggisella Decathlon con 2 brugole, la regolazione è più libera ed ho settato una inclinazione meno ampia.
Sono curioso di sapere se con una leggera inclinazione verso il basso risolvo i problemi.
Se non dovessi risolverli completamente credo che proverò una delle selle che mi avete consigliato.
Credo comunque di rimanere su selle da 145 di larghezza, perché essendo alto 1,85 e pesante 85, mi sento meglio con un appoggio più comodo.
Per cui se avete altri consigli li accetto volentieri!!!
 

jaypeg77

Biker novus
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Ciao, provo a darti il mio contributo, visto che ho fatto una vera odissea prima di trovare la pace del... sedere.
Ho ossa ischiatiche cm 13,5 ed ero arrivato alla tua stessa conclusione, orientandomi quindi verso una sella più "piatta".
Ho provato almeno quattro selle tra cui la SMP Well (stessa conclusione tua) e la Italia Max Gel Flow (accettabile ma non ottimale). La soluzione è stata la Specialized Power Comp, per oltre un anno l'ho usata senza problemi. Poi è aumentato progessivamente l'intorpidimento dei gioielli, e sono passato ad una SMP Avant, pesantissima ma per me comodissima.
Suggerisco di dare un'occhiata alle selle Specialized, ne hanno diverse "piatte".
Oppure, sulla base della mia esperienza, non scartare altri modelli della SMP solo perché non ti sei trovato bene con la Well.
Tienici informati!
La avant è una di quelle che ho messo tra le papabili, perché è larga e più piatta.
Tuttavia ho paura di ripetere la brutta esperienza con la well....
 

jaypeg77

Biker novus
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Io ho le ossa ischiatiche cm 11,5 (prese col metodo del cartone); ho provato varie selle piatte e non, di SMP ne ho provate 4 o 5 o forse più, dalla meno alla più imbottita e quella con cui mi sono trovato meglio è stata la Forma. La pace dei sensi (e non solo) l'ho trovata con la Selle Italia Superflow TM Boost in taglia S3, più corta delle delle "normali", con un discreto canale interno. Ci ho comunque messo un po'di uscite a trovare l'inclinazione giusta (ultimo giro ci ho fatto 12 ore sopra senza provare alcun fastidio, quindi abbastanza attendibile come test). Però, come già detto, trovare la sella giusta è questione di culo, in tutti i sensi :smile::smile::smile:
Beh.. 12 ore sono un test di tutto rispetto.. credo..
Alla fine con quale inclinazione ti trovi bene?
 

jaypeg77

Biker novus
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Dopo un mese di uscite (a parte l'intervallo di 2 settimane per le ferie), ho constatato che fino alle 2 ore con 45 km sto comodo, come se questo fosse il mio limite attuale.
Potrebbe essere che devo abituare il fondoschiena alle distanze maggiori?

Il problema dell'intorpidimento dei gioielli compare nei tratti sterrati, nei tratti in cui sto in sella, senza alzarmi, per più di 20 minuti oppure a fine giro quando sono stanco. Se mi alzo per qualche pedalata e poi mi siedo nuovamente passa tutto.
È una situazione normale oppure no?

La nuova salopette castelli non sembra aver migliorato la situazione, anzi, il fondello più ingombrante e spesso aumenta il fastidio.
 

monorotula

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Non ho ben capito quale sia la tua sella ma se il fondello stesso ti dà fastidio hai un evidente problema di sensibilità delle parti molli. Per salvaguardare le parti molli l'unica via è sacrificare le parti dure, cioè le ossa. Ti serve una sella che azzeri il contatto con la parte centrale del sovrassella, quella che contiene vasi e ghiandole, e scarichi inevitabilmente tutto il peso sulle ossa. La sella che assolve meglio questa funzione è la SMP; quella che avevi provato, la Well, andava bene: non ti puoi aspettare un confort immediato perchè ci devi fare il callo, non è comodissima. Però il problema dell'intorpidimento dei genitali te lo deve risolvere, in caso contrario ti consiglio di consultare un medico perchè si tratta di una situazione che facilmente porta ad un infiammazione della parte, cosa molto fastidiosa.
 
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Biker assatanatus
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dopo 2 prostatiti e continui dolori soprasella ho trovato la pace dei sensi con le selle ISM adamo....per me una poltrona non ci sono smp (provate diverse) che tengano
 

jaypeg77

Biker novus
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Cerco di spiegare meglio e tutto in un solo post.
Attualmente io sono 1.84 con cavallo 84 e altezza sella 73 (di più non riesco, pena aumento della scomodità e dei dolori). Distanza delle ossa ischiatiche 11,2.
Monto una selle italia max gel flow da 14,5 cm che, dopo vari settaggi, sopporto bene per 2 ore e 40 km.
Oltre non riesco ad andare perché comincio a sentire dolori alla zona perianale e ischiatica.
Di tanto in tanto sento intorpidimenti ai gioielli se sto per lunghi tratti seduto in sella (più di 20-25 minuti di seguito). Questi però passano immediatamente se mi alzo per qualche decina di secondi.
Al momento sto facendo 3 uscite alla settimana per un totale di 130 km alla settimana.

Ciò che non so, per insesperienza in questo sport, è se questi intorpidimenti ed il limite delle 2 ore di autonomia prima di stare troppi scomodo con la mia selle italia sono limiti che possono essere superati con l'allenamento, oppure devo forzatamente cercare un miglioramento in un'altra sella.
 

Railspike

Biker Blasphemius
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Verifica che la sella sia perfettamente dritta.
Altezza sella e arretramento vanno fatti per bene; con cavallo di 84 cm dovresti pedalare a 73,8 cm (considerando delle pedivelle da 175 mm); col metodo del filo a piombo regoli l'arretramento. Da lì si passa a lunghezza stem e sua altezza.
Il tuo problema può essere dovuto ad una posizione troppo eretta che fa gravare la maggior parte del tuo peso sulla sella. Oppure anche solo l'inclinazione della sella.
 
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monorotula

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Ciò che non so, per insesperienza in questo sport, è se questi intorpidimenti ed il limite delle 2 ore di autonomia prima di stare troppi scomodo con la mia selle italia sono limiti che possono essere superati con l'allenamento, oppure devo forzatamente cercare un miglioramento in un'altra sella.

Il problema del dolore nella zona delle tuberosità ischiatiche può essere che lo risolvi con l'abitudine o correggendo la postura (o entrambe le cose), quello della zona del sovrassella NO.
 

jaypeg77

Biker novus
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Rr 5.3
Eccomi dopo aver dedicato tempo e km a trovare una soluzione per le mie terga.
Ho provato l'ennesima sella, questa volta imbottita modello Decathlon, beh.. ho compreso che le selle imbottite non fanno per me.
Ho ripreso i vostri consigli ed ho pensato di trovare la soluzione nelle regolazioni più che sul cambio sella.
Ho quindi rimesso la selle italia max gel flow, quella che comunque mi ha fornito le sensazioni migliori.
Ho cambiato il reggisella che avevo con uno a due viti, quindi con la possibilità di regolare finemente l'inclinazione.
Difatti il precedente reggisella aveva una sola vite e la zigrinatura e non potevo mettere la sella perfettamente in bolla. Rimaneva leggermente alzata avanti o inclinata in giù di un centimetro. Nel primo caso avevo intorpidimenti, nel secondo molti fastidi alla zona anale ed un continuo scivolamento in avanti.
Ho quindi messo la sella in bolla perfetta, per poi inclinarla di 2mm, per avere un minimo di diminuzione della pressione sulla zona del perineo, senza però pesare troppo sulla zona anale.
Sono arrivato a 2,5 ore e 60km senza intorpidimenti ai gioielli.
Dai 45-50km e dopo le 2 ore inizio ad avere fastidi e dolori via via progressivi alle ossa, inoltre iniziano a farsi sentire fastidi da sfregamento.. ma questo credo faccia parte dell'abitudine e del callo che occorre fare.
 

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