...ecco una prima foto scovata da cstdvd (grande)...
...riporto quello che avevo scritto da un'altra parte. Qui il Topic e' piu' centrato.
<<< ...vedere la foto mi ha fatto capire che avevo previsto giusto.
Tempo fa, infatti, quando avevo sentito parlare delle intenzioni di aumentare la corsa del carro posteriore della Scalpel, avevo commentato che il problema non era tanto vedere se il carbonio riusciva a flettersi un po di più, quanto quello di ridisegnare la geometria della sospensione. Un commento ricco di desiderio in quanto quella della Scalpel non mi era mai piaciuta. Amo troppo piccolo e troppo soggetto al fango. Spazio ridotto intorno alla copertura, ecc ecc. Sono sempre rimasto sorpreso nel vedere questa soluzione (originaria
Specialized) copiata anche da altri (como l'
orbea, per esempio).
Visto così, il prototipo di questa nuova full sembra fare il punto su tutti i punti di forza della C'le. Lefty e swingram in carbonio senza pivot con geometria di sospensione misto Scalpel-Rush-Judge (in miniatura, ovviamente). Inoltre, corre voce che il modello finale avrà anche il triangolo System Six con tubo verticale in Al per aumentare la rigidità torsionale. Come dire, tutto made in USA, nuovamente! Se poi hanno davvero fatto tesoro delle esperienze in gara, l'amo sarà sicuramente bloccabile-propedal-aperto, come quello sulle ultimissime Rush, magari con un comando da manubrio, il che potrebbe essere quasi perfetto! Dico quasi perchè la
DT swiss ha già una colloborazione con la
Scott... non resta che sperare in un aftermarket compatibile o altro.
Personalmente, sarà la mia nuova full al posto della mia, ormai superata, Rush Al. >>>