peccato . va bè...alla proxCausa famiglia quest'anno salto. E mi girano proprio,visto l'anno scorso,che mi sono proprio divertito. Riesci mica a mettere la traccia gps? Grazie ��
peccato . va bè...alla proxCausa famiglia quest'anno salto. E mi girano proprio,visto l'anno scorso,che mi sono proprio divertito. Riesci mica a mettere la traccia gps? Grazie ��
Trasferimento 1 e PS 1: Vacca 2.0[FONT="][/FONT]
IN BREVE:
[FONT="]TRASFERIMENTO:[/FONT]
[FONT="]Asfalto: 3,3 Km[/FONT]
[FONT="]Sentiero: 0,8 Km[/FONT]
[FONT="]Dislivello: 310 mD+ / 60 mD-[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]PS1 VACCA 2.0:[/FONT]
[FONT="]Lunghezza: 1,1 Km[/FONT]
[FONT="]Dislivello: 18 mD+ / 200 mD-[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]DESCRIZIONE:[/FONT]
[FONT="]Dalla piazza del paese di Savignone si scende su provinciale verso il cimitero per salire in direzione del paese di Montemaggio. Il primo Km e mezzo di salita è molto duro poi giunti alle case di Renesso la strada spiana e la salita si fa piu umana. Si supera la chiesetta di Montemaggio e quindi si imbocca la strada asfaltata che scende a destra. Ma non illudetevi: la discesa dura poco. Giunti a un gruppo di case, si riprende a salire. Si compie un tornante a destra e dopo 20 m si imbocca sulla sinistra un sentiero sempre in salita. Qui probabilmente qualcuno scenderà per spingere la bici per una decina di metri. Poi in sella su un bellissimo sentiero in leggero falso piano. Si transita nei pressi di una piccola cappelletta per proseguire dritti tenendo la destra (NON scendere a sinistra) fino allinizio della PS1: Vacca 2.0 [/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]La VACCA 2.0 inizia su fondo erboso, per diventare poco dopo una gimkana in mezzo agli alberi, con fondo compatto e scorrevole. Poi una brusca svolta a destra per infilarsi in un tratto piu nervoso con un paio di ripidi. Ci si immette quindi su un sentiero pianeggiante... ma non e finita. A destra! Dai dai! Un po di falsopiano in salita, poi in discesa, poi un ultimo pezzo di pochi metri in salita per innestarsi sul finale della Vacca Diacca (percorsa nel 2014): un bel tecnico veloce, con tratti ripidi e rocciosi, che ci conduce sulla Strada Provinciale, dove[FONT="] termina la prima PS ed inizia il secondo trasferimento. [/FONT][/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]ATTENZIONE allinnesto sulla Strada Provinciale (ripido!). [/FONT]
[FONT="]MASSIMA PRUDENZA NEL CONTROLLORE CHE NON SOPRAGGIUNGANO VEICOLI.[/FONT]
Trasferimento 2 e PS 2: Bibì e Bibò[FONT="] [/FONT]
IN BREVE:
[FONT="]TRASFERIMENTO:[/FONT]
[FONT="]Asfalto: 1,4 Km[/FONT]
[FONT="]Sentiero: 1,7 Km[/FONT]
[FONT="]Asfalto: 1,4 Km[/FONT]
[FONT="]Dislivello: 220 mD+ / 70 mD-[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]PS2 Bibì e Bibò (B&B)[/FONT]
[FONT="]Lunghezza: 0,8 Km[/FONT]
[FONT="]Dislivello: 0 mD+ / 110 mD-[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]DESCRIZIONE:[/FONT]
[FONT="]Si segue la strada provinciale fino al paese di Vaccarezza dove termina. Qui inizia una strada sterrata in salita che ci condurrà ad un ponticello di legno. Attraversato il ponte si scende a destra fino al guado di un torrente con ripidi gradini in salita[/FONT]
da affrontare con bici alla mano. Si risale in sella proseguendo in salita piu o meno ripida. Dopodiché in punto molto panoramico finalmente il sentiero spiana, per poi trasformarsi in una discesa veloce che conduce alle case di Olmi. (Rallentare!!!). Si guadagna lasfalto e si procede sempre in discesa su asfalto fino a incrociare la strada provinciale.
[FONT="]ATTENZIONE: questo trasferimento presenta alcuni tratti in discesa veloce. [/FONT]
[FONT="]CASCO SEMPRE IN TESTA E ALLACCIATO!!![/FONT]
[FONT="]Allincrocio si prende a sinistra: si transita per Sorrivi (Ristoro) e al bivio successivo si prosegue in direzione Crocefieschi tenendo la strada principale. [/FONT]
[FONT="]Ancora un centinaio di metri per giungere alla partenza della PS2: Bibì e Bibò (B&B)[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]La Bibì e Bibò (B&B) è la discesa piu corta del raduno, ma saprà stupirvi .[/FONT]
[FONT="]Si parte su sentiero erboso molto panoramico con vista sullo Schigonzo e sulle Rocche del Monte Maggio, la pendenza non e eccessiva e si pedala solo per non perdere la velocita. Poi brusco cambio di pendenza, con ripide chinette erbose che portano nel bosco. Si affronta un tratto meno pendente, per poi uscire di nuovo allaperto e precipitare sulle case di Moglia dove termina la PS2.[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]ATTENZIONE: al termine del sentiero la discesa continua per i vicoli dellabitato. CONTROLLARE LA VELOCITA PROCEDENDO A PASSO D^UOMO.[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]Si scende fino a trovare la strada provinciale dove ha inizio il terzo trasferimento.[/FONT]
Trasferimento 3 e PS 3: Canà e Torre Bibbiaia[FONT="] [/FONT]
IN BREVE:
[FONT="]TRASFERIMENTO:[/FONT]
[FONT="]Asfalto: 1,5 Km[/FONT]
[FONT="]Sentiero: 1,7 Km[/FONT]
[FONT="]Dislivello: 224 mD+ / 53 mD-[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]PS3 Canà e Torre Bibbiaia[/FONT]
[FONT="]Lunghezza: 1,7 Km[/FONT]
[FONT="]Dislivello: 3 mD+ / 269 mD-[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]DESCRIZIONE:[/FONT]
[FONT="]Bene! Il riscaldamento è finito! Ora si fa sul serio. Ci aspettano le ultime due PS: due lunghissime piste con tanto pepe. [/FONT]
[FONT="]Si parte alla conquista della PS3. Prendiamo la provinciale in discesa direzione Nenno. Nei pressi della chiesa di Nenno prendiamo il bivio in salita a sinistra per località Caserza. Subito dopo di nuovo a sinistra e poi a destra, sempre seguendo le indicazioni per Caserza, impianti sportivi. Dopo alcune case si imbocca la strada asfaltata sulla sinistra che dopo pochi metri diventa subito sterrata. La seguiremo fino al suo termine presso un capannone agricolo sulle pendici del M. Schigonzo, dove ha inizio la prima parte della PS3: Canà. Rifiatate godendovi il panorama.[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]Si parte! Subito il sentiero invita a prendere velocità, poi prende il sopravvento un po di scassato. Erba e rocce si alternano, qualche passaggio un po piu tecnico e ci si ritrova ad attraversare la strada asfaltata presso il campo sportivo di Nenno (Attenzione!!!). Qualche pedalata per portarsi sotto la Torre Bibbiaia dove iniza la seconda parte: giu in picchiata sulla Val Brevenna entrando e uscendo di continuo dal bosco, tra ripidoni, compressioni, tratti scorrevoli e altri più scassati. La discesa termina sulla strada provinciale, dove ha inizio il quarto ed ultimo trasferimento.[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]ATTENZIONE: Perdersi questo percorso sarebbe proprio un vero peccato, ma valutate con molta attenzione la vostra forma fisica al termine della PS2 prima di decidere se affrontarlo o piuttosto optare per il percorso Strong (MEDIO) puntando direttamente verso la PS4, lultima discesa. Al termine della PS3 vi ritroverete infatti nel fondovalle della Val Brevenna. Il trasferimento alla PS4 e di 5,4 Km in salita, di cui 10 minuti esatti con bici a spinta. Non ci sono vie di fuga in discesa per raggiungere Savignone. La più agevole è SP della Valbrevenna fino ad Avosso. Poi SP della Vallescrivia in pianura[FONT="] fino a Ponte di Savignone, per poi risalire a Savignone. [/FONT][/FONT]
Trasferimento 4 e PS 4: Baraghetto[FONT="] [/FONT]
IN BREVE:
[FONT="]TRASFERIMENTO:[/FONT]
[FONT="]Asfalto: 4,8 Km[/FONT]
[FONT="]Sentiero: 0,5 Km[/FONT]
[FONT="]Dislivello: 390 mD+ / 31 mD-[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]PS4 Baraghetto[/FONT]
[FONT="]Lunghezza: 2,4 Km[/FONT]
[FONT="]Dislivello: 80 mD+ / 470 mD-[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]DESCRIZIONE:[/FONT]
[FONT="]Ladrenalina e salita? Ottimo perché adesso vi aspetta un finale da urlo! Ma prima dovrete affrontare una salita di quasi 5 Km lungo la strada provinciale che conduce aCrocefieschi, passando per Nenno, Moglia, Sorrivi (ristoro). Appena entrati nel comune di Crocefieschi si imbocca il sentiero a sinistra (<><>). Per i primi 200 m si riesce a pedalare in piano. Poi la pendenza e soprattutto il fondo cambiano bruscamente e costringono a scendere dalla bici per 10 minuti esatti di spinta. Quando arrivate ad un passaggio su roccia attrezzato con una catena di sicurezza avete finito lo spunciage.[/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]Adesso quasi 2,5 Km di ENDURO! Il primo chilometro molto pedalato per prendere e tenere la velocità con due rampe in salita fastidiose a spezzare la gambe gia provate. Poi il sentiero prende tutta unaltra piega: giu in picchiata per un altro chilometro intervallando tratti veloci nel bosco a ripidi su roccia. I vostri freni urleranno, le vostre gambe bruceranno e le vostre braccia imploreranno pietà. Pietà che verrà concessa però solo nel finale, quando il sentiero si riporta nel bosco e si fa nuovamente pianeggiante per qualche centinaia di metri. Poi con una curva stretta a sinistra si scende[FONT="] sul torrennte che dopo poco verrà guadato in sella: è probabile che vi bagnerete i piedi. Un leggera risalita per guadagnare la strada asfaltata e siete in fondo. [/FONT][/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]Non vi resta che risalire al punto di partenza dove adesso potrete rifocillarvi e partire con il menello tra amici <<...Ma belin ce lhai fatta tu a farla tutta in una tirata?>> davanti ad un panino e unottima birra. [/FONT]
[FONT="] [/FONT]
[FONT="]Un consiglio però: lungo la discesa non bruciate tutte le energie cercando la prestazione, ma lasciatevi un paio di calorie di riserva. giusto quelle necessarie per alzare lo sguardo sul paesaggio [/FONT]
[FONT="]...perche Savignone così non lo avete mai visto!!![/FONT]
peccato . va bè...alla prox
Comme mi fai scendere la lacrimuccia
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Dai allora ho fatto centro!!!
E porta tutta la famiglia... Mercatini di san pietro... Processione di san pietro.. E al pomeriggio mtbimbo...
Dai cristiano.... Se per miracolo ti liberi sai dove trovarci.
A presto.
La penso allo stesso modo!Durante MTB bimbo le mamme apprensione sono pregate di astenersi , scene strazianti tipo di do l'ultimo bacio perché non so se torni .... o se il bambino si graffia una gamba su un ramo andare a chiedere a chi ha organizzato come è potuto succedere.....è un giro in bici con dei tratti sterrati in discesa e salita se qualche papà vuole mettersi lungo il percorso è bene accetto . Lo spirito è quello di una pedalata in compagnia e personalmente dico a mio figlio se vedi un tuo amico cadere fermati in un posto sicuro e dai una mano al tuo amico .
Se riesco una foto ricordo la faccio a tutti , metto qui il link.
...e come promesso in allegato la traccia registrata con Oruxmaps per chi vuole tornare sui nostri sentieri o per chi oggi non ha potuto essere dei nostri.