Dato il meteo nefasto di questi giorni...e la concomitanza con il tanto tempo libero offerto dalle feste (anche sul lavoro... ...)...in questi giorni mi sono "tirato su il morale" guardando un bel pò filmati sul PC di gare di DH....
Ragazzi: a mio parere la discesa di Sam Hill ai mondiali in Val Di Sole (prima della caduta), è qualcosa di STRAORDINARIAMENTE FUORI DAL NORMALE!!!...e dall'accoppiata con Champery ne vien fuori un extraterrestre senza paragoni!
Un parallelo con un'altra disciplina "di velocità" che evidenzi una tale superiorità mi viene in mente pensando ad Ayrton Senna a Donington Park nel 1993.
Primo giro.
La prima fila è occupata dalle due Williams con Prost in pole e Damon Hill al suo fianco. Lastro nascente, Michael Schumacher, è terzo e Senna quarto.
La pista è allagata e, quando scatta il verde, Ayrton perde una posizione ma, da quel momento inizia una strepitosa cavalcata che lo porterà al comando già prima della fine del primo giro. La facilità con cui riusciva a superare tutti gli avversari in qualunque curva, allesterno o allinterno, era impressionante. Credo che tutti i presenti abbiano guardato il primo giro trattenendo il fiato, affascinati da quella dimostrazione di superiorità pura.
Ecco, Sam Hill mi ha dato l'impressione di essere/avere qualcosa che oggi nessun altro pilota di DH sia in grado di esprimere.
Ragazzi: a mio parere la discesa di Sam Hill ai mondiali in Val Di Sole (prima della caduta), è qualcosa di STRAORDINARIAMENTE FUORI DAL NORMALE!!!...e dall'accoppiata con Champery ne vien fuori un extraterrestre senza paragoni!
Un parallelo con un'altra disciplina "di velocità" che evidenzi una tale superiorità mi viene in mente pensando ad Ayrton Senna a Donington Park nel 1993.
Primo giro.
La prima fila è occupata dalle due Williams con Prost in pole e Damon Hill al suo fianco. Lastro nascente, Michael Schumacher, è terzo e Senna quarto.
La pista è allagata e, quando scatta il verde, Ayrton perde una posizione ma, da quel momento inizia una strepitosa cavalcata che lo porterà al comando già prima della fine del primo giro. La facilità con cui riusciva a superare tutti gli avversari in qualunque curva, allesterno o allinterno, era impressionante. Credo che tutti i presenti abbiano guardato il primo giro trattenendo il fiato, affascinati da quella dimostrazione di superiorità pura.
Ecco, Sam Hill mi ha dato l'impressione di essere/avere qualcosa che oggi nessun altro pilota di DH sia in grado di esprimere.