Premesso che bisogna trovare la pace con noi stessi prima che con gli altri (certi toni non sono certo il massimo da leggere...) io che cerco di vivere la bici a 360° come un momento di totale libertà dalla grigia e piatta routine quotidiana sto a imparando ad apprezzare tutte le sfaccettature di questo splendido sport quindi, per esempio, pur uscendo anche con la BDC (oddiomiosantochehodetto) oltre che con la mia fedele AM da qualche anno ormai se riesco non mi perdo mai la DH in Val di sole, ammirando il coraggio e la preparazione atletica e mentale di chi affronta una disciplina del genere! Che il marketing avvolga queste disciplina non mi stupisce affatto (alzi la mano chi non ha visto una gara di DH dal vivo e non è rimasto a bocca aperta perlomeno la prima volta), però mi trovo d'accordo con quello che dice Francesco.... si tratta di uno sport di altissimo livello con "atleti" di altretto eccezionale livello e non considerarlo tale è una mancanza di rispetto verso chi lo pratica! Pagherei oro per aver 1/20 della loro tecnica (e forza mentale) in discesa non per saltare nell'iperspazio come fanno loro, ma semplicemente per godermi ancora di più le mie umilissime discese sui trail dietro casa... perché si pensa sembre alla lunghissima, faticosissima e distruttivissima salita, ma si dimentica che fare una discesa COME DIO (o chi per lui) COMANDA non è che comporti un minor dispendio di energie fisiche e mentali.... peace&love all! ;)