Raga non prendiamoci in giro per favore io c'ero la Critical Mass, per il 70% è fatta da tipi che non so come li chiamate voi punkabestia o zecche o ragazzi dei centri sociali, che hanno letto che si faceva una protesta e sono accorsi, la bici non sanno neanche come è fatta e l'avranno presa quel giorno dopo 10 anni, ha scritto bene sopra di me...pseudociclisti, e per il 30% da gente che effettivamente vorrebbe usare la bici come mezzo di trasporto, persone che in mezzo a quegli altri che mandavano a fan..lo gli automobilisti si sentivano pure in imbarazzo, giravano lo sguardo e si allontanavano proprio per l'imbarazzo, l'ho visto bene, stavo lì. Tra l'altro 'sto 70% era pure aggressivello verso certi automobilisti che non spegnevano il motore quando gli veniva ordinato...
Comunque ribadisco questa demagogia assurda della privazione dei diritti etc, sembra di avere a che fare con gente che non vuole sentire se non ciò che gli fa comodo....cioè chi ha scritto il testo pensa al suo diritto costituzionale ed innegabile di fare la manifestazione, la questura ed il comune (se uno legge gli altri articoli la questione è poi andata al sindaco) pensano alla libertà ed al diritto costituzionale che ha questa gente di fare la manifestazione, ma anche ai diritti costituzionali che hanno le decine di migliaia di persone di circolare liberamente quel giorno per quel posto, che hanno le decine di migliaia di persone di andare e tornare da lavoro passando da quel posto, che hanno i mezzi pubblici di circolare portando la gente. Considerando poi che tutte queste persone si vogliono riunire andando in bici in quel posto, quindi non si tratta di gestire un sit in che le persone fanno in un preciso luogo con la bici al fianco, ma di gestire l'afflusso di migliaia di ciclisti che per giungere tutti insieme nello stesso luogo bloccano il vivere quotidiano di tutte le altre persone...sono tutte caxxate queste dei diritti negati, della costituzione violata, se è per questo anche per fare la manifestazione si violano dei diritti costituzionali, per questo parlo di demagogia povera.
Paraffina ho letto tutti i link, la demagogia non era riferita al consenso verso "salvaciclisti" ed è chiaro, a parte che "gente che crede che la strada non sia delle macchine ma delle persone" è una frase fuorviante, "non sia delle macchine ma delle biciclette" è corretta logicamente anche se non fa scena come l'altra. In democrazia giusto o sbagliato che sia funziona così, le strade in asfalto le hanno fatte appositamente perchè la gente (che prima usava le bici) vuole usare mezzi di trasporto a motore per spostarsi, ora, giustamente secondo me, presa coscienza del fatto che la situazione relativa al traffico ed all'ambiente è degenerata drasticamente si vuole fare un passo indietro, e sono d'accordo,
e si deve pretendere di poter muoversi in bici e tornare a casa in modo sereno e sicuro, ma la situazione attuale la vogliamo noi, la maggioranza di noi e non qualcuno al potere o altre cagate del genere...
Comunque i miei post precedenti erano riferiti alla inutile demagogia del comunicato stampa che funziona solo su chi non pensa con la proprio testa, non certo ai contenuti del movimento
Ciao