Ragazzi ma vedo alcuni che non sono d'accordo con il mio modo di guidare dicendo che spreco energia inutilmente. Io sullo sterrato normale in salita tengo sempre bloccata la forcella. Quando lo sterrato diventa disseminato di pietroni grossi almeno come un pugno su fondo più compatto io apro la forca perché altrimenti tendo a rimbalzare. Alcuni sgonfiano l'anteriore altri preferiscono continuare a rimbalzare rischiando di cadere piuttosto che aprire la forcella. Evitare i sassi non é possibile inoltre perché é tutto pieno
Se si sta facendo un sentiero battuto con qualche radice o scalino si può secondo me tenerla chiusa e sollevare l'anteriore anticipando l'ostacolo, ma su 2-3 km al 20% tutti scassati non posso saltellare di continuo e i sassi inoltre a forcella chiusa tendono a far impennare la bici.
Io quindi regolo la forca a 120 di estensione, la sblocco, e rallento la velocità di compressione, le gomme non le tocco che ne pensate? Io mi trovo bene così perché ho sempre trazione...
Se si sta facendo un sentiero battuto con qualche radice o scalino si può secondo me tenerla chiusa e sollevare l'anteriore anticipando l'ostacolo, ma su 2-3 km al 20% tutti scassati non posso saltellare di continuo e i sassi inoltre a forcella chiusa tendono a far impennare la bici.
Io quindi regolo la forca a 120 di estensione, la sblocco, e rallento la velocità di compressione, le gomme non le tocco che ne pensate? Io mi trovo bene così perché ho sempre trazione...