salite impegnative

ropeton

Biker novus
1/10/12
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verona
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Mi stò avvicinando ed allenando per prossime gare in mtb di gran fondo e pensavo che per alcuni tratti di salite molto impegnative del 25% in su dove procedo con il 22-34 a 160 bpm ai 5 km/h non conviene farlo a piedi correndo invece di insistere sui pedali? inoltre facendo tratti a piedi :i-want-t:presumo che si rilassi la muscolatura per poi risalire in sella piu tonici. Inoltre ho visto nei video che su tali tratti spesso si è costretti a scendere e spingere perchè si formano intasamenti dei concorrenti. Voi come fate in gara? grazie
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
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Bozen
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Bike
Methanol
Dipende dalla velocità. Ai 5 kmh, conviene ancora andare in sella, in quanto si presume che la pendenza sia tale che correre su terreno dissestato in salita e con la bici sia meno redditizio.
La scelta è comunque molto soggettiva e non inquadrabile in uno schema fisso, in quanto conta il livello di allenamento che uno ha. Scendere e camminare, non è comunque la panacea di tutti i mali. Spesso, al momento di risalire in sella, partono i crampi devastanti, specie nel fine gara, oltre ad intossicare e indolenzire con la corsa distretti solitamente poco allenati (specie i polpacci) in quanto non utilizzati in bici, magari ancor più sollecitati da scarpe, almeno quelle comunemente usate nelle gare, non idonee alla camminata/corsa.
Personalmente cerco di mantenere comunque una pedalata agile, composta e rotonda che mi aiuta maggiormente sia come velocità, sia nel non aver crampi o problema di ripartire, che non scendere e correre....poi ognuno sa la gamba che ha e giudica sul momento sel la velocità a piedi sarebbe meglio di quella che sta percorrendo pedalando.
 
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