(ognuno fa quello che vuole, e se ti va di fare il grullo allora grulliamo 
) , ma così godi solo a metà ! 
) 
Bravo! Per me la salita é meditazione. Nell'ascesa sono assorbito dai miei pensieri, in discesa, pero', concentrazione!!!non prenderla come una critica
e' come la pubblicità dei Fonzies , è come lo Yin e lo Yang, c'è salita e c'è discesa .
La Mountain Bike è come il circolo della vita : parti e fai un giro . Torni sempre daccapo .
Sei certo che farai tanta discesa per quanta salita hai scalato . E non necessariamente in quest'ordine (per chi vive in alto è una fatica tornare a casa
Comunque ti stimo ! La cima è sempre una goduria e anch'io quando parto per scendere lo faccio sempre con la sensazione che non sono stato lì abbastanza . Che sto tornando, e va a chiudersi questo momento di libertà .
Però intanto c'è la discesa e questo magone svanisce subito . Perchè se la salita richiede pazienza , la discesa richiede concentrazione .
MA QUANTO E' BELLA LA MOUNTAIN BIKE ! è la scuola della vita
... a parte gli scherzi ... è proprio vero che durante le salite si è sempre più pensierosi (... ma chi me lo ha fatto fare ...) ... 
ragazzi la salita e la più dura, e quella che ti fa lanciare la sfida con te stesso ,e quella che se non sei allenato ti distrugge e quella che quando stai per arrivare in cima ti toglie le ultime forze, eco perché l'amo ..nelle mie uscite
non deve mai mancare !!!!
meno male che dopo ce la discesa!!!!!!
adesso l'ho cambiata perchè mi piace cambiare , ma una volta la mia firma nell'avatar era : in salita penso troppo ma in discesa con le vibrazioni, i pensieri più spigolosi si smussano tra loro . E' un fatto scentifico!
, la pianura alla lunga mi annoia. Poi è una soddisfazione arrivare in cima perchè tu sai che il bello viene quando devi scendere....
