Grazie ragazzi delle risposte... forse con la vista "telecamera" le cose mi son sembrate fin troppo facili. In effetti faccio spesso quei percorsi a piedi sia in salita che discesa ma è più giusto pensare che a piedi viene meglio l'imitazione di una capra che di un ciclista.
Riguardo la tipologia dei miei percorsi... non ne ho la minima idea.
Dopo 9 anni di fermo ho dato via una vecchia Giant Peloton c'ha aggiunto un po' di sangue, un occhio e un rene e ho comprato una
Specialized Rockhopper del 2008 usata, al negozio di bici vicino il commissariato di polizia di Formia (E tuttosommato mi ha fatto un bel prezzo se nuova costa 500 euri). Quando ero piccolo (nel senso che pesavo 20kg di grasso in meno ad ora) andavo spesso sul monte di Gianola, sui vari sentieri, sia con la MTB che con la Graziella di mia madre... Ovviamente + rocce c'erano + ci si divertiva... però con la graziella il divertimento è durato un paio di uscite... poi dopo aver finito tutte le MTB usate che vendevano in zona ho acquistato una bici da corsa (sempre stra usata) che ho usato fino a 2 anni fa come mezzo di locomozione per risparmiare soldi e tempo nel traffico estivo. Inoltre fino all'anno scorso con la peloton arrivavo fino all'ultimo tornante dopo maranola... dove c'è la mappa del panorama incisa nel legno. E puntualmente al ritorno dovevo cambiare cerchioni e copertoni... oltre che stare a letto per 2 giorni con la febbre, perchè giustamente se uscivo una volta ogni 2 mesi con la bicicletta dovevo per forza scegliere tra un infarto o un febbrone da cavallo per lo sforzo.
Comunque... ora che ho preso la bici... ogni volta che sono libero minaccia di piovere. Risultato ho i copertoni ancora vergini.
Ovviamente vi ringrazio per l'invito ma credo che per i prossimi 3-4 mesi andrò come sempre in solitaria per fare un minimo di allenamento... poi magari... il giorno che arriverò a campone (il quadrivio) senza fiatone mi metterò sulla vostra scia.