Sabato 23 marzo 2013 i forumendoli dell'area senese organizzano la nona edizione del miniraduno sulla Montagnola Senese, per salutare l'arrivo della primavera.
RITROVO
Il ritrovo è fissato alle ore 9.00 in località Volte Basse, strada di Casalpiano.
(clicca per visualizzare la cartina)
Per arrivare al luogo di raduno: Tangenziale di Siena, uscita Siena Ovest; si prosegue sulla SP73 in direzione di Sovicille, arrivati alla località Volte Basse si gira a destra sulla SP per Sovicille, dopo la curva sulla sinistra si trova strada di Casalpiano.
La partenza è fissata alle ore 9.30.
IL PERCORSO
Dopo la partenza seguiremo la valle del fosso di Arnano per poi iniziare una lunga salita sulle mulattiere della Montagnola verso la pieve medioevale di Marmoraia. Ci affacceremo sul versante settentrionale con un passaggio su una antica via marmifera per poi iniziare una lunga discesa che da Pernina ci porterà a percorrere Le Mura ed il Lancillottolo. Un'ultima salita "cangista" (evitabile per chi è stanco) porterà in cima a poggio Cannicci dove inizia l'ultima discesa, già percorsa nell' edizione 2012 (Il 118).
La distanza complessiva è di 35 km con 900 metri di dislivello; è possibile scorciare il giro rientrando direttamente dal Fosso di Arnano.
La pieve fortificata di Marmoraia
Il tumulo etrusco di Mucellena
Passaggio dalla Pieve di Pernina nella seconda edizione del Miniraduno (2006)
Il castello di Celsa
"...CON CHE BICI VENGO?..."
Qualsiasi bici va bene per affrontare il percorso del miniraduno, escluse le bici da supermercato e quelle da FR non pedalabili. Il fondo tipico della Montagnola, fatto di grossi sassi infissi nel terreno scivolosi se umidi, consiglia gomme larghe e ben tassellate da usare non molto gonfie per aumentare il grip a terra. Il percorso è comunque stato studiato per non dare troppi problemi anche in caso di bagnato.
Per chi partecipasse per la prima volta, l'andatura è "turistica": si va al passo del più lento, si ride, si scherza... e alla fine si fa merenda tutti insieme! A tal proposito, chi volesse contribuire a viveri e bevande può contattarmi via MP.
"...COSA MI SERVE?..."
Camelbak consigliato, visto che non troveremo acqua sul percorso se non in cima alla prima salita. Qualcosa da sgranocchiare lungo il percorso ed ovviamente il necessario per le forature e le piccole riparazioni.
RITROVO
Il ritrovo è fissato alle ore 9.00 in località Volte Basse, strada di Casalpiano.
(clicca per visualizzare la cartina)
Per arrivare al luogo di raduno: Tangenziale di Siena, uscita Siena Ovest; si prosegue sulla SP73 in direzione di Sovicille, arrivati alla località Volte Basse si gira a destra sulla SP per Sovicille, dopo la curva sulla sinistra si trova strada di Casalpiano.
La partenza è fissata alle ore 9.30.
IL PERCORSO
Dopo la partenza seguiremo la valle del fosso di Arnano per poi iniziare una lunga salita sulle mulattiere della Montagnola verso la pieve medioevale di Marmoraia. Ci affacceremo sul versante settentrionale con un passaggio su una antica via marmifera per poi iniziare una lunga discesa che da Pernina ci porterà a percorrere Le Mura ed il Lancillottolo. Un'ultima salita "cangista" (evitabile per chi è stanco) porterà in cima a poggio Cannicci dove inizia l'ultima discesa, già percorsa nell' edizione 2012 (Il 118).
La distanza complessiva è di 35 km con 900 metri di dislivello; è possibile scorciare il giro rientrando direttamente dal Fosso di Arnano.
La pieve fortificata di Marmoraia
Il tumulo etrusco di Mucellena
Passaggio dalla Pieve di Pernina nella seconda edizione del Miniraduno (2006)
Il castello di Celsa
"...CON CHE BICI VENGO?..."
Qualsiasi bici va bene per affrontare il percorso del miniraduno, escluse le bici da supermercato e quelle da FR non pedalabili. Il fondo tipico della Montagnola, fatto di grossi sassi infissi nel terreno scivolosi se umidi, consiglia gomme larghe e ben tassellate da usare non molto gonfie per aumentare il grip a terra. Il percorso è comunque stato studiato per non dare troppi problemi anche in caso di bagnato.
Per chi partecipasse per la prima volta, l'andatura è "turistica": si va al passo del più lento, si ride, si scherza... e alla fine si fa merenda tutti insieme! A tal proposito, chi volesse contribuire a viveri e bevande può contattarmi via MP.
"...COSA MI SERVE?..."
Camelbak consigliato, visto che non troveremo acqua sul percorso se non in cima alla prima salita. Qualcosa da sgranocchiare lungo il percorso ed ovviamente il necessario per le forature e le piccole riparazioni.