Sabato 19 novembre-Scanno

Io purtroppo domani pomeriggio ho da fare se no sarei venuto senza problemi

ConCubina ha scritto:

non je la posso fà.....se mi vedi in discesa, ti sembra di vedermi in salita da quanto vado piano

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non é assolutamente vero
sabato scorso siamo andati velocissimi!

ConCubina ha scritto:

no no volevo dire che hanno paura di me che so mezzo uomo e mezzo donna
..

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...ad alcuni piace.....

ConCubina ha scritto:

a cannone.....come a palla de foco

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Romì! Si continui così, quest'anno tebboccio!
Se scrive: Come ee palle de foco!...

Romina mi ha scritto dicendomi che hanno finito

veramente.... oggi tanto tanto freddo, non oso pensare lì in cima!!!

Freddo? What's freddo?

Porca di quella t...a Ghiaccioooooooooo!!!!

Comincio a parlare del pre-giro. Sono rimasto sbalordito dalla bellezza di quei posti. In macchina ci siamo trovati di fronte alla Maiella, già imbiancata. La parete è davvero imponente. Ma ancor più incredibile è stato immettersi nelle gole del Sagittario. Una splendida stradina asfaltata che "gioca" con la parete rocciosa della montagna. Gallerie strette che sembrano grotte. Una natura magnifica che diventa magica alla vista del lago di S.Domenico. Un sardo non dovrebbe impressionarsi di fronte al colore dell'acqua del lago, ma in questo caso...credetemi...era abbagliante. Le acque erano pulitissime e colorate di turchese e giada.
Una simile meraviglia meritava qualche scatto.











Iniziamo il giro in puntuale ritardo: partenza alle alle 11,00. Cielo pulito, non una nuvola e non un filo di vento. Si sta così bene che GabGT e Lulù restano a maniche corte. Per Gabriello è normale, ma Lulù non lo capisco: d'estate pedala con il cappotto, con il freddo calzoncini corti e magliettina.

I colori sono ancora quelli bellissimi dell'autunno, almeno fino a quota 1200 circa.

Prima parte su asfalto facile e Gabriello tutto contento dice: bello pedalare così! Arriviamo di buona lena a Frattura, graziosissimo paesello che sta tra lago e montagna. I pochi abitanti che abbiamo incontrato erano anziani sorridenti che salutavano e incoraggiavano. Superato il paese comincia la sterrata, bella larga e con qualche tratto più ripido, ma sempre pedalabile.



















Arriviamo in cima a quota 1850 alle 13 circa e ci concediamo una pausa più lunga, visto che in precedenza avevamo forzato un po' il ritmo. Comincia la discesa e comincia il freddo. Quando poi si entra nelle gole la temperatura è sotto zero e il fondo completamente ghiacciato. Fortuna che ero preparato e quindi bello imbacuccato......brrrrrrrrrrrrrr.











Qualche strappo ripido, tra cui uno da fare a spinta e poi l'ultima parte in leggera discesa.





Finiamo il giro che sono le 15,30.

Freddo? What's freddo? Già me lo sono dimenticato. Invece sono chiare nella mia mente le immagini di questi posti fantastici. Bravissimi i miei compagni di avventura: Lulù, Gabriello e la Bikeressa. Grandi pedalatori e gente che sa stringere i denti anche in condizioni difficili come quelle di oggi.

Romina dice che è il suo ultimo giro in quota.

Io invece.....

Le altre foto le lascio alla bikeressa per Donne e MTB

ConCubina ha scritto:

Eccoci qui ragazzi, finito giro abbastanza presto, alle tre e mezza eravamo gia in macchina, anche se siamo partiti con un po' di ritardo(11.15) insomma mi sa che abbiamo tirato un po' durante la salita un caldo soffocante, poi come siamo arrivati a 1850 il freddo ha incominciato a infastidire questi 4 maschietti ma nel mio superzaino avevo tutto, quindi è andata abbastanza bene. Un ringraziamento ai miei compagni di avventura......super allenati
piu tardi le foto del concuteam

http://connect.garmin.com/activity/129629140

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Grazieeee ragazzi x aver proposto questo splendido giro!!!!

Grandi ragazzi foto bellissime!!
@ Romy: oggi grande guida nn ti far intimorire dal freddo si no chi li mette sti giretti

Eiiii. come al solito gran bel giro e foto magnifiche!!!!!!
Compli a tutti!!!!