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concu non mi sgridare!!!
però ci potresti anche resocontare sulla trasferta Elbana
è andata bene la biga?
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concu non mi sgridare!!!
forse dimenticavi un canotto gonfiabile in caso di alluvione...
non si può mai sapere
scherzo.
bel giretto cmq divertitevi!!!
un giorno o l'altro magari se non vi dispiace mi aggrego!
avete mai fatto il giro in costa verde?
dovrei tornare in "bidda" settimana prossima, avete qualche dritta?
scusate l'intrusione
grazie
ciaooo
quello mi servirebbe, considerando ca no sciu annadai sssss ma non dirlo a nessuno......
mai fatto il giro in costa bridi
p.s.
dov'è che stai?
e mò vediamo,Non conosciamo la Costa Verde. In effetti conosciamo molto meglio Lazio e Abruzzo rispetto alla Sardegna perchè abbiamo cominciato a fare MTB in modo più serio quando siamo approdati qui a Roma. Ho visto alcuni report di giri in zona Montevecchio e mi hanno davvero colpito.
sto a ponte di nona, roma est!
vabbè costa verde mi arrangio!
vi farò sapere... sperausu beni!
quando torno magari mi aggrego!
ciao
però ci potresti anche resocontare sulla trasferta Elbana
è andata bene la biga?
E' andata che ci siamo svegliati presto, arrivati in perfetto orario ma pioveva di brutto. Dietro front e a letto a dormireAllora com'è andato il giro?
E' andata che ci siamo svegliati presto, arrivati in perfetto orario ma pioveva di brutto. Dietro front e a letto a dormire
E' andata che ci siamo svegliati presto, arrivati in perfetto orario ma pioveva di brutto. Dietro front e a letto a dormire
io e Diego siamo invece riusciti a chiudere il giro delle sorgenti dell'aniene, lungo il viaggio già compare un po' di pioggia, ma alla partenza pioviggina appena, ci avviamo in salita ma ogni tanto piove più intensamente, perferiamo non mettere i giacchetti per non sudare troppo, ma piano piano ci si bagna e poi comincia a piovere forte, così decidiamo di indossare i giacchetti... in quel momento Diego realizza di aver lasciato il K-way in macchina
proseguiamo, ma dopo esser saliti di quasi 500m di dislivello piove a dirotto e Diego non può andare avanti così... si medita ad un mesto ritorno, ma idea!
il telo termico d'emergenza può essere usato per proteggere dalla pioggia e dal freddo, pare funzionare e proseguiamo, durante la prima discesa la pioggia diminuisce d'intensità ed all'attacco della seconda salita cessa, andiamo quindi avanti tra momenti asciutti e tratti con pioggia debole, purtoppo poco prima di campo staffi viene giù il diluvio, arriviamo in cima alle antenne a quota 1900 tra pioggia, vento e freddo, ci buttiamo subito giù in discesa, tutta la discesa ed i saliscendi li faremo sotto una pioggia battente, con copiosa grandinata proprio al tratto trialistico dei tornantini, l'è dura, come anche nel tratto di bosco tra rami, radici e sassi bagnati si slitta da paura, si rischiano voli ed impunti ma riusciamo a scendere lo stesso, certo col bel tempo e terreno asciutto ci saremmo goduti meglio la parte più tecnica della discesa.
dalle sorgenti in poi sentivamo freddo, ormai eravamo da tempo fradici, le scarpe già bagnate finisco a mollo più volte nell'aniene, così si cerca di arrivare al più presto presto alla macchina per cambiarci e mettere il riscaldamento
riflessioni
- campo staffi sembra un paese abbandonato, una desolazione
- tante mucche e cavalli sul percorso, in particolare dietro una curva troviamo una mandria di cavalli, mai incontrati così tanti cavalli assieme
- pochi gli incontri, una pattuglia della forestale, un gruppetto di simpatici ciclisti in bdc ed una coppia di escursionisti a piedi
- ad un certo punto in una radura vedo delle bestie enormi e strane, non capisco subito cosa siano, mi ricordano i bisonti... no, non può essere... infatti sono dei cinghiali enormi, sono parecchi e con tanti piccoli, alla nostra vista scappano via di corsa, saranno 30-40, che spettacolo!
- bellissimo l'altissimo corso dell'aniene, merita una visita
nonostante le condizioni avverse sono soddisfatto di questa uscita
a presto una foto del grande Diego col telo termico
ciao o-o
Complimenti! Aspetto di vedere le foto se le avete fatte .
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p.s. Fatemi capì vi portate appresso nello zaino il telo termico e non la mantellina?
si ho cercato di farne, sino alle sorgenti, poi era sopravvivenza, ogni volta tirando fuori la macchinetta dallo zaino
io lo avevo il giacchetto, ed anche Diego (in macchina, sopra il borsone )
il telo d'emergenza lo porto sempre, assieme a tante altre cose, stamattina ho pesato lo zaino, pesava 7.9Kg
E' andata che ci siamo svegliati presto, arrivati in perfetto orario ma pioveva di brutto. Dietro front e a letto a dormire
E' andata che ci siamo svegliati presto, arrivati in perfetto orario ma pioveva di brutto. Dietro front e a letto a dormire
porca miseria!!!
per una volta tocca dar ragione al deperito (alias simone clamp)!!
mi ha detto di andar con lui e gli scanenati che al puzzillo sarei dovuto andare con la barca!!
e cerveteri c'era un tempo magnifico, non troppo caldo, poi nel bosco si stava benissimo.
Bel giro ma soprattutto ottima compagnia quella degli scatenati!
Allora ho fatto bene a rimanere a letto , tocca rifarla, quando pensate di riprovarci? ovviamente al sole.....
io e Diego siamo invece riusciti a chiudere il giro delle sorgenti dell'aniene, lungo il viaggio già compare un po' di pioggia, ma alla partenza pioviggina appena, ci avviamo in salita ma ogni tanto piove più intensamente, perferiamo non mettere i giacchetti per non sudare troppo, ma piano piano ci si bagna e poi comincia a piovere forte, così decidiamo di indossare i giacchetti... in quel momento Diego realizza di aver lasciato il K-way in macchina
proseguiamo, ma dopo esser saliti di quasi 500m di dislivello piove a dirotto e Diego non può andare avanti così... si medita ad un mesto ritorno, ma idea!
il telo termico d'emergenza può essere usato per proteggere dalla pioggia e dal freddo, pare funzionare e proseguiamo, durante la prima discesa la pioggia diminuisce d'intensità ed all'attacco della seconda salita cessa, andiamo quindi avanti tra momenti asciutti e tratti con pioggia debole, purtoppo poco prima di campo staffi viene giù il diluvio, arriviamo in cima alle antenne a quota 1900 tra pioggia, vento e freddo, ci buttiamo subito giù in discesa lungo la cresta, tutta la discesa ed i saliscendi li faremo sotto una pioggia battente, con copiosa grandinata proprio al tratto trialistico dei tornantini, l'è dura, come anche nel tratto di bosco tra rami, radici e sassi bagnati si slitta da paura, si rischiano voli ed impunti ma cerchiamo di scendere lo stesso in sella il più possibile, certo col bel tempo e terreno asciutto ci saremmo goduti meglio la parte più tecnica della discesa.
dalle sorgenti in poi sentivamo freddo, ormai eravamo da tempo fradici, le scarpe già bagnate finiscono più volte a mollo nell'aniene, così si cerca di arrivare al più presto presto alla macchina per cambiarci e mettere il riscaldamento
riflessioni
- campo staffi sembra un paese abbandonato, una desolazione
- tante mucche e cavalli sul percorso, in particolare dietro una curva troviamo una mandria di cavalli, mai incontrati così tanti cavalli assieme
- pochi gli incontri, una pattuglia della forestale, un gruppetto di simpatici ciclisti in bdc ed una coppia di escursionisti a piedi
- ad un certo punto in una radura vedo delle bestie enormi e strane, non capisco subito cosa siano, mi ricordano i bisonti... no, non può essere... infatti sono dei cinghiali enormi, sono parecchi e con tanti piccoli, alla nostra vista scappano via di corsa, saranno 30-40, che spettacolo!
- bellissimo l'altissimo corso dell'aniene, merita una visita
nonostante le condizioni avverse sono soddisfatto di questa uscita
a presto una foto del grande Diego col telo termico
ciao o-o