Ruote gravel: mozzi coni e sfere o cartuccia cuscinetti sigillati?

[Gianz]

Ciao a tutti.
Cercando info su una possibile nuova coppia di ruote, mi sono imbattuto in alcuni produttori (Shimano e Campagnolo/Fulcrum, per la precisione) che utilizzano mozzi a coni e sfere. DT, che utilizzo ora, utilizza invece cuscinetti in cartuccia sigillata.
Ci sono vari pro e contro delle 2 tipologie, e vi chiedo: per utilizzo gravel, non troppo spinto, avrebbero senso ruote con mozzi coni & sfere? La manutenzione non è troppo frequente? Inoltre: non sarebbe preferibile, vista la polvere e possibile acqua, la cartuccia sigillata?

Il service di un mozzo coni & sfere non sembra niente di impossibile, e permette di tenere sotto controllo l'usura in maniera molto più facile. Per contro, un mozzo con cartuccia sigillata necessita di determinati attrezzi per sostituire, eventualmente, le cartucce.

Voi cosa scegliereste, in proposito?

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[gargasecca]

Dipende...ho una coppia do mozzi Ultegra...coni e sfere...e girano da 30 anni come il primo giorno...

 

[Lanfi]

Eh.....è una bella domanda (che mi faccio anche io). In teoria i cuscinetti avrebbero bisogno di meno manutenzione, praticamente non la fai salvo cambiarli quando sono proprio finiti. E lì nasce il problema nel senso che ci vuole un estrattore...però diciamo che è un'eventualità che difficilmente si presenta nel corso della vita utile di un set di cerchi.

Coni e sfere in teoria avrebbero bisogno di una manutenzione con intervalli più brevi, però la fai con un po' di manualità. E come hanno scritto altri sarebbero infiniti....

 

[Boro]

A parte quanto detto, su alta gamma ok coni e sfere. Su media/bassa meglio cuscinetti sigillati. Sono più protetti e più scorrevoli.
In generale sono più scorrevoli quasi sempre quelli a cartuccia. Inoltre volendo mozzi convertibili per standard diversi i cuscinetti sigillati sono una condizione ineliminabile.

 

[Gianz]

L'unico dubbio relativamente a mozzi coni & sfere è quanto avvitare, alla fine, la ghiera di chiusura per non rischiare di premere troppo. Per tutto il resto mi sembra una soluzione più macchinosa, certo, ma anche più orientata alla durata in generale.
Tutto sta nel capire se soluzioni di gamma medio bassa, tipo le Fulcrum Red 3 o 5, siano valide o se in quella fascia di prezzo non sia meglio DT.
Sulle Levante non avrei dubbi, ma 1500€ per una coppia di ruote è ancora un concetto che il mio cervello non ha metabolizzato del tutto!

 

[Gianz]

Una cosa che non avevo considerato nel caso dei cuscinetti in cartuccia sigillata: il prezzo dei vari kit di installazione/rimozione. Solo l'attrezzo per eliminare la ghiera dentata per la ruota libera, in caso di DT, costa 55€, ed è un pezzo di ferro tornito!

 

[Lanfi]

Sempre stando sulle fulcrum ci sarebbero le rapid red carbon che in giro si trovano a circa 1200-1300 euro.

Per quanto riguarda i mozzi con i cuscinetti sigillati....può essere che in una vita utile della ruota non ti capiti mai di dover andare oltre la manutenzione della ruota libera. E per quella non dovrebbero servire attrezzi particolari....forse nel caso degli star ratchet non ne servono proprio.

 

[ottomilainsu]

Personalmente sono dell'idea che i mozzi a coni-calotte, se fatti come si deve, siano decisamente superiori.
Ma pure quelli con cuscinetti a sfere vanno benissimo.
Posso dire che ho sia questo sia quello, cioè mozzi Shimano XT che ho trasferito dalla MTB alla gravel, hanno già 14 anni di carriera operativa e vanno ancora come fossero nuovi, e mozzi vari su cuscinetti a sfere che vanno tuttora bene.
La manutenzione dei mozzi Shimano è molto relativa, potrei dire che una volta registrati correttamente e ingrassati a dovere, prima di metterci mano possono passare anni. Direi che la registrazione debba essere controllata già da nuovi, fatta come si deve (senza gioco ma senza precarico, devono scorrere lisci senza sentire attriti), controllata dopo un rodaggio e poi quasi non ci si pensa più. (sono della vecchia scuola, ho cominciato ad andare in bici con una bici equipaggiata con mozzi Campagnolo in acciaio forgiato del 1958, li conservo ancora, sono ancora in perfetta efficienza!)
Quelli a sfere DT, SunRingle, Formula (Taiwan) sono forse più facili da manutenere, perché basta sbattere fuori i vecchi cuscinetti e mettere i nuovi, e sono come nuovi.
Con qualche accortezza si possono rilubrificare i cuscinetti e garantirne una durata molto più lunga di quella che normalmente hanno.
La questione dell'uso "spinto" è molto relativa, bisognerebbe mettersi d'accordo su una definizione ragionata. L'anno scorso ho percorso oltre 15000 km con 160000 m d+ in qualsiasi condizione, freddo, pioggia, caldo, fango, polvere, eppure reputo di non avere fatto un uso "spinto" della bici, c'è gente che fa ben di più.
Quindi? Se sono di buona qualità dureranno senza problemi, se sono scadenti non dureranno.

 

[Gianz]

Sempre stando sulle fulcrum ci sarebbero le rapid red carbon che in giro si trovano a circa 1200-1300 euro.

Mi son sempre chiesto che differenza passi dalle Fulcrum in questione alle Levante, marchiate però Campagnolo...

 

[Gianz]

ho percorso oltre 15000 km con 160000 m d+ in qualsiasi condizione, freddo, pioggia, caldo, fango, polvere, eppure reputo di non avere fatto un uso "spinto" della bici, c'è gente che fa ben di più.

Infatti... Io mi son fermato a 10500, con 230.000 di D+, e l'unico problema è stato la rottura di 3 denti dello star ratchet delle CR1600. Ora stavo pensando di cambiare ruote, rimettere le DT sulla vecchia gravel ormai stradalizzata e prendere una coppia di ruote nuove per la bici comprata a fine settembre. Ero indeciso: DT avrebbe di interessanti le GR1600 o le CR1400 Dicut, mentre non avevo considerato Fulcrum, con coni e sfere. Quasi quasi... sarebbero anche ruote progettate a pochi km da qui, ho diversi amici e conoscenti che lavorano in Campagnolo. Oppure ci sarebbe Damil, che sta qui a 6 km o un altro amico che ora assembla e vende Spank.

 

[Boro]

Il vero nemico dei cuscinetti è il lavaggio. Uno che lava la bici come un indemoniato li secca in 3 mesi e 200 km.

 

[Lanfi]

Mi son sempre chiesto che differenza passi dalle Fulcrum in questione alle Levante, marchiate però Campagnolo...

Anche io....ma non ho capito bene, c'è una proprietà comune tra Campagnolo e Fulcrum? Perché tante tecnologie sembrano le stesse sulle ruote. Come ad esempio il canale del cerchio chiuso e il sistema mini-hook.....comunque mi piacciono molto, sono ruote moderne da montare assolutamente tubeless (per come la vedo io) con un bel copertone almeno da 40.

Il vero nemico dei cuscinetti è il lavaggio. Uno che lava la bici come un indemoniato li secca in 3 mesi e 200 km.

Beh aspetta....prima di arrivare ai cuscinetti ce ne vuole. Poi chiaramente se uno sta lì sempre a dargli con la idropulitrice immagino che il grasso se ne vada....

 

[Andrea321]

Una cosa che non avevo considerato nel caso dei cuscinetti in cartuccia sigillata: il prezzo dei vari kit di installazione/rimozione. Solo l'attrezzo per eliminare la ghiera dentata per la ruota libera, in caso di DT, costa 55€, ed è un pezzo di ferro tornito!

ho appena fatto manutenzione ai miei mozzi dt240s acquistando l'attrezzo per la rimozione della ghiera su aliexpress, 12€.

 

[Boro]

Anche io....ma non ho capito bene, c'è una proprietà comune tra Campagnolo e Fulcrum? Perché tante tecnologie sembrano le stesse sulle ruote. Come ad esempio il canale del cerchio chiuso e il sistema mini-hook.....comunque mi piacciono molto, sono ruote moderne da montare assolutamente tubeless (per come la vedo io) con un bel copertone almeno da 40.

Beh aspetta....prima di arrivare ai cuscinetti ce ne vuole. Poi chiaramente se uno sta lì sempre a dargli con la idropulitrice immagino che il grasso se ne vada....

Non è questione se il grasso va via o meno ma solo se l'acqua entra. Una volta dentro non esce, si emulsiona col grasso nel movimento e poi quando apri trovi un crema rugginosa e i cuscinetti col gioco.

 

[pietromx]

Anche io....ma non ho capito bene, c'è una proprietà comune tra Campagnolo e Fulcrum? Perché tante tecnologie sembrano le stesse sulle ruote. Come ad esempio il canale del cerchio chiuso e il sistema mini-hook.....comunque mi piacciono molto, sono ruote moderne da montare assolutamente tubeless (per come la vedo io) con un bel copertone almeno da 40.

Fulcrum è un brand di Campagnolo. Per quanto ne so nato per dare la possibilità a chi montava Shimano (o Sram) e non voleva avere Campagnolo (insieme a Shimano (o Sram)) sulla propria bici... Le ruote sono simili (vedi anche Fulcrum Racing zero e Campagnolo Shamal Ultra ad esempio), ma hanno sempre qualche differenza distintiva.

 

[Gianz]

c'è una proprietà comune tra Campagnolo e Fulcrum?

Praticamente la stessa azienda, come ha scritto pietromx.

non voleva avere Campagnolo (insieme a Shimano (o Sram)) sulla propria bici...

E viceversa, ci tiene che sui componenti della bici sia scritto Campagnolo. Ora che Campagnolo ha il cambio per il mondo gravel, il suo Ekar, avranno pensato che un amante del brand ci tenesse a montare ruote con lo stesso brand.

 

[ottomilainsu]

Infatti... Io mi son fermato a 10500, con 230.000 di D+, e l'unico problema è stato la rottura di 3 denti dello star ratchet delle CR1600. Ora stavo pensando di cambiare ruote, rimettere le DT sulla vecchia gravel ormai stradalizzata e prendere una coppia di ruote nuove per la bici comprata a fine settembre. Ero indeciso: DT avrebbe di interessanti le GR1600 o le CR1400 Dicut, mentre non avevo considerato Fulcrum, con coni e sfere. Quasi quasi... sarebbero anche ruote progettate a pochi km da qui, ho diversi amici e conoscenti che lavorano in Campagnolo. Oppure ci sarebbe Damil, che sta qui a 6 km o un altro amico che ora assembla e vende Spank.

Io ho le CR1400 Dicut, ottime ruote, sono quelle che ho usato di più. Ho quasi consumato il corpetto ruota libera, parliamo di una percorrenza di oltre 20000 km (ma ho perso il conto del totale, solo l'anno scorso quelle le ho usate per oltre 10000 km con due ciclovacanze lunghe)
A fine estate mi sono fatto un regalo: le CRC1400 in carbonio, trovate in super sconto su Bike Discount.
Cercavo delle ruote da usare prevalentemente su strada, non mi interessava un canale largo, quelle erano le uniche ad averlo da 22,5 mm abbinato ad peso massimo della combinazione bici + ciclista di 130 kg, visto che non sono proprio un peso piuma e faccio cicloturismo quindi carico qualcosa. Sono ruote da ciclocross, belle rigide e leggere.
La differenza si sente, eccome: abbinate a dei copertonicini Pirelli Pzero race tubeless da 30 mm, la Grade in assetto stradale pesa appena 8,5 kg, meno della Cube C:68 aero dell'amico che mi ha convinto a gareggiare alla Adriatic Marathon 600 km (ma lui pesa 63 kg, io almeno 20 in più!).
Praticamente ho una bici che può passare dall'essere una gravel cattivissima a una endurance che mi permette di fregarmene allegramente se il fondo stradale è un po' "ruvido" (mentre quello con la Cube aero... ehm, stendiamo un velo pietoso)

 

[Gianz]

le CR1400 Dicut,

Avevo adocchiato anche loro... le si trova sui 650€ su Bike Discount. Non mi interessa un canale larghissimo, 22mm mi sembra il giusto compromesso. Le GR1600 e le Fulcrum Rapid Red 3 hanno canale da 24, forse pure troppo, considerato che oltre i 40 mm credo non andrò mai (mai dire mai, però...)

le CRC1400 in carbonio

Ecco... il carbonio mi tenta, sinceramente... Non ho mai capito se sia così importante, come differenza, non avendo mai provato ruote del genere, ma già dalle ruote di base alle DT CR1600 la bici cambiava carattere... non oso pensare con ruote più importanti.
Sul carbonio ho visto prezzi abbastanza simili, ultimamente, tra Fulcrum, le Campagnolo Levante e le DT CRC 1400. Queste ultime hanno lo stesso mozzo delle CR1400 Dicut, stesso ratchet a 36 denti.
Ho avuto qualche problemino con il ratchet 18 delle CR1600, a cui si son rotti 3 denti, e quando si son rotti si è praticamente piantata la ruota libera: mi son messo a bordo strada, smontato tutto, tolti i frammenti, ripulito il tutto, rimontato e ripartito. Ottima cosa poter fare il service della ruota libera senza strumenti.
Una domanda: il ratchet 36 ti ha mai dato problemi? Leggo che più sali con il numero di denti, più aumenta la manutenzione...

 

[BIKEBROS]

Coni e sfere ottimo se regolarmente manutentato.....altrimenti cuscinetto....devi comunque manutentare ma nn così spesso come con le sfere....dove una regolare ingrassattura ti porta lontano

 

[Gianz]

se regolarmente manutentato.

Ma "regolarmente manutentato", più o meno, quanto significa? Non credo quando comincia a dar problemi, allora sarà tardi. Si controlla ogni tot?
E in caso: è altrettanto facile reperire i cuscinetti di ricambio?
Infine: serve un grasso specifico? Non credo si possa usare il grasso bianco al litio...