INNANZI TUTTO GRAZIE CRESTED E A TUTTI!
aspetta fammi vedere se ho capito , tu dici di farle senza camere con i flap o con i cerchi notubes giusto ? Il mio peso camere adesso è 182 gr , sono
specialized x 29'', quindi forse l'ipotesi B sarebbe la migliore, cioè:
1)mi compro 2 cerchi notubes=156euro (poi al limite ti rompo x sapere dove acquistare)
2)I raggi li cambio comunque metto dt swiss aero o revolution , ho sentito stamattina , 50 euro circa (0,8 e l'uno)
3)Metto i 2 mozzi
XTR M965 che con sgancio sono 580gr
4) ma poi che faccio???? tolgo le camere 360gr e il kevlar 75x2 ci metto anche 180gr di liquido e mi devo comprare 2 copertoni tubeless??????
mi spieghi sti notubes che servono???? possono andare anche con le camere in emergenza????
scusa stasera poi faccio una ricerca a tappeto sui notubes!!!
ciaoooo
Ciao Scambi
Il tuo peso delle camere è inferiore di circa 75 grammi a quello delle Kenda, quindi tutti i conti che ho fatto vanno rivisti di conseguenza. Il vantaggio però, sopratuttto nel caso dei cerchi 'speciali', resta comunque notevole.
I cerchi Notubes sono una cosa particolare.
Sono cerchi NORMALI (quindi compatibili con qualunque pneumatico e assolutamente OK anche con la camera d'aria) MA SONO PROGETTATI ANCHE PER L'USO TUBELESS.
Insomma, quando li hanno progettati hanno inserito delle caratteristiche proprio per usarli senza camerda d'aria.
Il risultato quindi è quello di un cerchio universale, molto leggero e con prestazioni speciali proprio quando si vuole levare la camera d'aria.
La differenza più grossa sta nella tenuta allo stallonamento, quindi nella capcità di tenere l'aria dentro anche quando la copertura si stacca dal fianco del cerchio.
Quando questo succede con un cerchio col disegno standard (tipo un American Classic) l'aria all'nterno tende ad uscire piuttoto in fretta perchè l'aria passa tra il cerchio e la gomma nel punto dove la gomma si è staccata dal fianco del cerchio.
Per questo si montano le bandelle in gomma nei cerchi normali, per riportare a buoni livelli la tenuta 'pneumatica' in questo caso e le bandella comunque incidono per 150 grammi e sono più macchinose da montare e gestire col liquido.
Il segreto e' la struttura delle pareti del cerchio: i cerchi Notubes hanno il fianco fatto in modo tale che l'aggancio del cerchietto della gomma è così basso che il copertone, quando si stacca dal fianco, fa tenuta sul fondo del cerchio.
Nei cerchi normali invece c'e' una 'luce' che fa passare l'aria. Nei Notbes non c'e'. E' un'idea banalissima ma incredibilmente efficiente. Basta infatti il nastro plastico per dare il massimo di sicurezza e tenuta e le bandelle in gomma diventano inutili.
Se guardi la SEZIONE del cerchio capisci come funziona: nel centro c'e' un solco che permette di infilare dentro la copertura sgonfia. Quando poi la gonfi i due cerchietti in kevlar della copertura escono dal solco e si 'risalgono' il solco, andando in pressione sul fondo del cerchio per poi incastrarsi nei due bordi di tenuta sulle pareti con il tipico 'tac'.
Ma anche se la gomma si sposta all'interno per un urto o una flessione laterale il pneumatico fa comunque presa sul 'fondo del cerchio' perche' praticamente e' dentro a pressione e l'aria non ha spazio sotto per uscire.
Un'idea semplice ma geniale che da' a un cerchio compatibile tutti i vantaggi di un sistema Tubeless che richiede gomme e cerchi particolari (e parecchio più pesanti).
Il Sistema Notubes quindi ti da' pesi da sistema normale (piu' leggero dei sistemi UST), completa compatibilità con pneumatici standard e convertibilità (in caso di emergenza o per ogni altro motivo) con la normale camera d'aria.
Notubes e' stato il primo e se non sbaglio l'unico per ora a sviluppare un sistema completo e oltretutto a farlo compatibile con quello che già esiste:
Cerchio - liquido - valvola, nastro e se desideri anche copertura (Crow e ora anche Raven) sono tutti della stessa marca, quindi progettati insieme per funzionare senza sorprese. Nipples, raggi e mozzi puoi chiaramente montare quelli che vuoi. Ecco qui sotto il caso della bici di Dejay Birtch, uno dei più forti racer Ultra Endurance americani (notare la singlespeed) che usa il sistema Notubes abbinato a raggi e mozzi Industry9 (roba per palati fini), che addirittura non hanno le nipples perchè i raggi sono CNC e hanno una forma speciale: anche in questo caso compatibilità totale.
In questo caso lui usa gomme WTB che tra l'altro funzionano molto bene col sistema Notubes.
Inoltre esistono vari tipi di valvola per adattarsi a varie forme di cerchi quando non usi il cerchio Notubes, ma nel caso di Notubes esiste una valvola speciale con l'incastro a sede conica che segue l'andamento del solco che hanno i cerchi Notubes dando una tenuta della valvola superiore a quella delle valvola 'piatte' che servono per i cerchi che sono piatti nella parte centrale. Insomma tanti piccoli particolari che però alla fine tutti insieme fanno una gran bella differenza.
Con questa particolare progettazione esistono 4 tipi di cerchi 26 pollici e 3 modelli da 29 pollici.
Minimo del peso, massimo dell'affidabilità, questo nuovo sistema 'ibrido e convertibile' sta diventando molto popolare negli States, soprattutto tra i racers, quindi abbiamo deciso di importarlo, anche perchè i cerchi già di per se non sarebbero comunque male.
Il liquido Notubes ha poi una storia particolare. E' basato sul solito liquido bianco (tipo quello appunto degli stampi) ma non e' 'esattamente' quello.
Notubes infatti ha una
formula un pò più complessa che contiene anche degli additivi che lui non dice (sennò glielo copiano suppongo) per portare al massimo il rapporto tra capacità di tappare i fori e lasciare il liquido più liquido possibile.
Il problema e' proprio questo col liquido antiforatura: è facile tappare dei buchi grandi se dentro alla ruota ci metti un liquido denso come la Nutella.
Il problema è che più è denso il liquido e più 'pigro' diventa, quindi più fatica fa a raggiungere completamente e velocemente il buco.
Ogni liquido ha il suo rapporto tra dimensione del buco tappabile e liquidità e la differenza tra i liquidi sta anche in questo rapporto, che è una scelta del progettista e un lavoro di fondo sugli additivi che si mettono nel liquido di base.
Notubes ha iniziato producendo questo liquido per le ruote degli aeroplani, dove la liquidità era MOLTO critica senno' alle alte quote il liquido diventava troppo denso per la bassa temperatura e quando l'aereo atterrava non funzionava.
Questo rapporto tra dimensione del foro e liquidità e' rimasto il suo principale punto di forza, oltre al fatto che invecchia molto lentamente quindi dura un bel pò senza richiedere sostituzioni.
Il sistema tubeless comunque e' compatibile anche con altri liquidi se desideri, ma ti consiglio davvero di provarlo o di sentire cosa dice chi l'ha provato magari a confronto con gli altri: da quello che dice la gente è di gran lunga il migliore.
L'importante è capire la differenza del cerchio: puoi montare anche un cerchio 'normale' senza bandelle ma il rischio di trovarti con la gomma a terra per perdite tra cerchio e gomma è molto più alto.
In ogni caso, Notubes o cerchio standard con le bandelle, il vantaggio di eliminare le camere d'aria e' sempre grande e secondo me conviene sempre, anche per il comportamento migliore della gomma a basse pressioni e per evitare i tagli della camera d'aria che più volte in passato mi hanno lasciato a piedi (con le pezze non sempre te la cavi).
Togliere peso dalle ruote è fondamentale e l'importanza è massima all'esterno della ruota e molto inferiore nel mozzo.
Per questo anche solo 100 grammi all'esterno cambiano in meglio le prestazioni più di 300 grammi levati nel mozzo.
Ciao e scusa l'encicolpedia, ma ci sono sempre un sacco di cose da dire
