NewbikeR ha scritto:Spin ha scritto:NewbikeR ha scritto:Spin ha scritto:Una cosa che non si sente dire spesso ma che comunque secondo me va considerata è che con lo spinning soprattutto se non fatto correttamente si potrebbe mettere in crisi le ginocchia, soprattutto se sono già un punto debole, non penso che lo stesso problema possa capitare coi rulli.
ciauz
E' vero, a volte la lezione viene impostata a regimi di rotazione dei pedali troppo elevati.
E' uno dei problemi, una rpm eccessiva porta ad una pedalata, seppur occasionalmente, passiva, trascinata dall'effetto del volano: ciò porta a microtraumi all'insieme dell'articolazione del ginocchio.
Uno stratagemma che può limitare tale effetto è il mantenere sempre e comunque una resistenza minima che impedisca almeno in parte il prevalere dell'effetto volano sul controllo della pedalata.
ciauz
un altro problema è che molto spesso non si pone attenzione al corretto posizionamento sulla spin bike, e quindi si va a lavorare con angoli di apertura dell'articolazione nn uguali a quelli che usiamo normalmente in bici ( chi si mette prima della lezione a riportare fedelmente le stesse misure che ha sulla bici? ). Le tacchette poi ( se pedaliamo con quelle ), potrebbero non essere correttamente posizionate in rapporto ai pedali della spin bike, e per finire la spin bike magari avrà pure una lunghezza di pedivella e un fattore Q diverso da quello della nostra bici ( e qui c'è poco da regolare, te li tieni così come sono ). Anche perchè se trovo una bici con pedivelle da 175 mm, probabilmente la userò con profitto solo io e pochi altri ( probabilmente solo persone con altezza > 1.80 mt ).
Si, concordo, ma nn sapevo che lo Spin potesse dare riscontri negativi addirittura a livello articolare....
Si, in quanto all'assetto è vero....anke io lo trovo molto scomodo e difettoso dal punto di vista degli assetti sella-manubrio.....
be' ci penserò prima di risalirci sopra--------> :-P
ciaooooooo