Rotwild E1 Cross

marco

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Oggetto di questo test è la Rotwild E1 Cross, bike da all mountain (benchè la E stia per Enduro) della casa tedesca che sponsorizza Richie Schley. Si tratta di un marchio poco conosciuto in Italia ma che in Germania ha un buon prestigio, soprattutto sui campi di gara grazie ad un forte e numeroso team.
La bici in questione si pone nella fascia All Mountain, con un'escursione di 150mm al posteriore e di 100-140mm all'anteriore, grazie alla forcella Fox 32 Talas RL con il nuovo perno passante da 15mm, ed un peso dichiarato di 13,2 kg.
Rotwild ci ha mandato una bici nuova di pacca e settata perfettamente.

Nella nostra concezione di una all mountain ideale ci deve essere una forcella abbassabile in salita, e la E1 Cross ce l'ha. Un punto a suo favore. Il pomello sinistro della Fox 32 Talas può essere avvitato o svitato di tre tacche molto vicine fra loro che portano la forcella a 140, 120 o 100 mm di escursione, senza cambiarne la sensibilità. Essendo la forcella nuova, all'inizio il pomello era un po' duro da muovere ed i suoi angoli taglienti rendevano l'operazione di cambio dell'escursione un po' dolorosa. Per regolare la durezza della forcella al peso del rider basta dosare l'aria dello stelo sinistro della forcella.

L'ammortizzatore posteriore è un Fox RP23 Pro Pedal, anche lui regolabile con l'aria al peso del rider e con il Pro Pedal completamente disattivabile grazie alla leva blu, facilmente raggiungibile stando in sella. Inoltre il grado del Pro Pedal può essere cambiato da 1 (più debole) a 3 grazie ad un pomello specifico.

Il sistema è un classico 4 bracci con giunto Horst .

La cura nei dettagli è all'altezza di una bici da oltre 4000 euro. I passaggi cavi sono ben studiati, la vernice è solida (l'abbiamo appurato dopo che il nostro Leatherman è incautamente caduto sui foderi fra tubo sella e tubo obliquo lasciando intravedere del primer rosso di base, che può servire sia come fondo antiruggine che per accentuare la brillantezza del colore finale), il pacchetto complessivo è da "siediti e sentiti a tuo agio".

toniolom_testbikes010.JPG


In salita su asfalto o poco dissestata
Mettere la E1 in posizione di salita è veloce: due click della forcella per portarla a 100 millimetri di escursione, girare la leva del pro-pedal in posizione ON e si può partire. Le sospensioni rimangono attive ma il baricentro si sposta verso la ruota anteriore, evitando così che questo salga sulle salite più ripide. La Fox 32 Talas dispone anche di un blocco completo, cosa che viene utile quando si voglia fare dei fuorisella per sgranchire le gambe e le parti basse.
L'azione del pro-pedal si sente molto sulla E1. Senza questi l'affondamento dell'ammortizzatore sarebbe eccessivo e l'anteriore tenderebbe a salire. Noi l'abbiamo sempre usato nella posizione 3, dato che nella 1 e 2 il pro-pedal non era abbastanza marcato per i nostri gusti. Da notare che il pro-pedal si sente di più dopo una fase di rodaggio dell'ammortizzatore.

Salita dissestata su sentiero
La posizione da salita come descritta sopra non è la piu confortevole quando si sale su un sentiero, al limite dell'equilibrio, dato che la sella molto alta e la forcella abbassata rendono i passaggi tecnici instabili. Un click in meno sulla forcella, quindi con escursione a 120mm, aiuta molto, anche se poi l'anteriore tende a salire più facilmente. Su un gradone di roccia abbiamo picchiato la corona grande (il padellone) e fatto fuori un dente e due, cosa che ci convince sempre di piú del fatto che una bici da All Mountain o Enduro dovrebbe avere un bashring al posto della corona grande, visto che le escursioni generose del carro posteriore tendono a far insaccare il movimento centrale sui famelici gradoni e radicioni in salita.
Non capiamo la scelta di un pignone 11-32 invece di un 11-34. I due denti in più si fanno sentire sul ripido soprattutto nelle salite lunghe.

Discesa veloce
Disattivato il pro-pedal e alzata la forcella il piu possibile (140mm) la E1 Cross è pronta per la discesa. La sella è abbassabile del tutto o quasi, dipende dal cavallo del biker e quindi dalla lunghezza del reggisella. Per evitare che questi vada a toccare l'ammortizzatore gli ingegneri di Rotwild hanno posto una semplice ma efficace vite alla fine del tubo sella.
Su sentieri fluidi e veloci la E1 si sente a suo agio. Il carro posteriore è molto sensibile e allo stesso tempo molto progressivo, cosa che lo rende immune ai fondocorsa. In pratica: anche le minime asperità vengono ammortizzate molto bene e quelle grosse vengono incassate senza battere ciglio.
Ad un carro posteriore così raffinato è difficile stare al passo per una forcella da 140mm e con steli da 32mm di diametro. Più di una volta ci siamo chiesti cosa sarebbe questa bici con una Fox 36 davanti, la risposta sta scritta in piccolo sul telaio. Cambiando infatti l'ammortizzatore e mettendone uno con 57mm di travel invece dei 50mm attuali si passa da 150mm a 175mm di escursione, tramutando la E1 Cross in una E1 Ride (per le specifiche di questa bici vedere www.rotwild.de)

Il punto debole della E1 Cross è dato dalle ruote DT X 1800, un po' morbide per quello che si può fare con questa bici in termini discesistici. Anche il perno passante da 15mm non risolve il problema della flessione in curva. Le coperture Continental Mountain King 2.4, dal canto loro, sono un buon compromesso per chi fa tanti metri di dislivello in salita per poi godersi la discesa, pur non offrendo una gran sicurezza sul bagnato.

Discesa tecnica e ripida
La E1 Cross si muove bene sullo stretto, risultando ben guidabile anche in situazioni dove non si deve sbagliare. La Fox 32, pur senza controllo della compressione, non affonda sul ripido e lascia delle riserve anche quando arriva il classico gradino dopo il tornantino ripido.
I freni Formula Oro con dischi da 180mm hanno una buona potenza frenante, la cosa che ci ha disturbato di più è il non poter regolare la distanza delle leve dal manubrio, risultando in un affaticamento nelle mani nelle discese più lunghe.

Test Rotwild E1 Cross on Vimeo
In giro sui sentieri bavaresi

Conclusioni
Punti positivi
- Carro posteriore sensibile e progressivo
- Forcella abbassabile velocemente nelle escursioni 140-120-100mm
- Una bici pensata chiaramente per l'all-mountain con salite lunghe e discese su sentiero. Con la E1 Cross partiremmo subito per una traversata delle Alpi.
- Cura nei dettagli

Punti negativi
- Ruote morbide per un uso da enduro improntato alla discesa
- Tubo sella interrotto - potrebbe essere un problema per biker con il cavallo alto dato che la sella potrebbe non essere completamente abbassabile (problema risolvibile con reggisella telescopico)
- Pignone 11-32 invece di 11-34
- Attacco per portaborraccia situato sotto il tubo obliquo e quindi bersaglio di tutto il fango




Montaggio
Forcella: FOX 32 TALAS RL 15QR 140
Tubo sella: P220 AL2014 31.6
Freni: FORMULA B24 180 / 180
Ammortizzatore: FOX RP23 ProPedal
Sella: FIZI:K Nisene III MG
Route: DT X 1800 15QR-RWS ThruBolt
Manubrio: AL2014 Riser
Trasmissione: SHIMANO XT Rapidfire plus. SHIMANO XT 22-32-44T davanti e SHIMANO HG 80 Sprocket 11-32T dietro.
Gomme: CONTINENTAL Mountain King 26 x 2.40
SHIMANO HG 80 Sprocket 11-32T
Peso: 13,24 kg senza pedali- pesata da noi

rotwild01.JPG


Geometria
Taglia: M
Lunghezza tubo sella: 500 mm
Lunghezza tubo orizzontale: 575 mm
Angolo di sterzo: 69°
Lunghezza tubo sterzo: 130 mm
Angolo tubo sella: 73°
Lunghezza carro: 430 mm (rimane invariata anche per le altre taglie)
Passo ruota: 1100 mm
Altezza movimento centrale da terra: 340 mm

Sito: http://www.rotwild.de
Distributore per l'Italia: http://www.bikestyle.it

Prezzo: 4190 Euro

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La E1 Cross secondo il Linkage
 

marco

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Ma altezza movimento centrale = 540 mm. da terra?
Forse 340 mm. in linea con molte AM...

Si, scusate, si tratta di 340mm.

Le ruote sono poco rigide torsionalmente, diciamo che sono ok per un uso all-mountain, ma quando si comincia ad andare giù veloci (come la bici permette di fare) si nota che non sono pensate per un uso Enduro ma più xc.

Scelta fatta probabilmente per contenere il peso e per differenziarla dalla versione Ride (175mm dietro e 160 davanti):
 

marco

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E della geometria che mi dite?
Ha quote geometriche mi sembrano un po' strane, bici corta e alta, e con sterzo un po' chiuso...
My 50 cents

Un angolo sterzo di 69° è standard su una AM e ci è parso azzecato.
Alta intendi l'altezza del movimento centrale da terra? Non so con cosa tu la stia paragonando, ma anche qui si tratta di un valore standard e che a noi è parso ok.
 

muldox

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E della geometria che mi dite?
Ha quote geometriche mi sembrano un po' strane, bici corta e alta, e con sterzo un po' chiuso...
My 50 cents

L'abbondante escursione posteriore trae in inganno, ma se la vedi come bici da all mountain non sono valori così fuori dalla norma. La conseguenza - come detto nel test - è che in discesa il limite della forcella (poco aiutata dall'angolo sterzo effettivamente un po' chiuso) arriva prima di quello del carro, ma è una sensazione già sperimentata su altre bici di questa categoria (vedi test della Dawg, ad esempio).
Tieni poi conto che lo stesso telaio viene utilizzato per la versione Ride, con 160 mm davanti, 175 mmm diero e valori geometrici più "distesi".
 

muldox

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è come sta dicendo zeromeno; al primo impatto i prezzi sembrano alti, ma confrontanto in dettaglio non è cosi.
I sistemi di sospensione Rotwild sono dei sistemi che svolgono il loro lavoro al 100%

Niente da ridire sulla bontà della sospensione, ma che il prezzo è piuttosto alto è un dato di fatto.
Cosa intendi con "confrontando in dettaglio"? Il montaggio? Per quanto di livello più che buono non è comunque al top.
 

muldox

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scusate ma voi che l'avete vista dal vivo.....ma ha una biella in più? è una sorta di esalatero e non un calssico quadrilatero? l'ammo è ancorato su una bielletta tra il bilancerino e l'altra biella che tiene la ruota.....

Credo tu abbia scambiato per un ulteriore snodo il perno di fissaggio dell'ammo. Nella foto qua sotto lo si capisce, anche se la forma piegata della bielletta trae effettivamente in inganno:


IMG_00615.JPG
 

Scafoman

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gran bel mezzo, è un pò che sto pensando ad un 'all mountain ( forse un pò più cattivella ) per tornare a godermi anche solo un'unica discesa ma su sentieri come si deve.

ot on
mi sono veramente rotto di bike park con potenzialità enormi che finiscono per tracciare con bobcat linee inutili....
ot off

Certo il prezzo, pr quanto in linea con altri marchi più blasonati è piuttosto altino, personalmente propenderei come detto per un'assetto più cattivello con Fox 36 davanti e maggior escursione, proprio per evitare alcuni limiti della forcella in questo test evidenziati che, se aggiunti ad una ruota non prprio "rigida" fanno un'avantreno un pò ballerino, almeno per biker di "peso" come me e abituati ad una guida piuttosto sanguigna.
Forse avrei montato rotori un pò più grossi dei 180, ma ricadiamo sul discorso del peso del rider che nel mio caso richiede rotori maggiorati...
Avete trovato limiti a riguardo ??

Certo che quella biella con l'infulcro dell'ammo sulla cuspide della piega è prorpio strana, aveva ingannato anche me sullo snodo in più.

Piuttosto ma che bello è il track del video... fantastico, quelle sono le discese a cui facevo riferimento prima.
 

marco

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gran bel mezzo, è un pò che sto pensando ad un 'all mountain ( forse un pò più cattivella ) per tornare a godermi anche solo un'unica discesa ma su sentieri come si deve.

ot on
mi sono veramente rotto di bike park con potenzialità enormi che finiscono per tracciare con bobcat linee inutili....
ot off

Certo il prezzo, pr quanto in linea con altri marchi più blasonati è piuttosto altino, personalmente propenderei come detto per un'assetto più cattivello con Fox 36 davanti e maggior escursione, proprio per evitare alcuni limiti della forcella in questo test evidenziati che, se aggiunti ad una ruota non prprio "rigida" fanno un'avantreno un pò ballerino, almeno per biker di "peso" come me e abituati ad una guida piuttosto sanguigna.
Forse avrei montato rotori un pò più grossi dei 180, ma ricadiamo sul discorso del peso del rider che nel mio caso richiede rotori maggiorati...
Avete trovato limiti a riguardo ??

Certo che quella biella con l'infulcro dell'ammo sulla cuspide della piega è prorpio strana, aveva ingannato anche me sullo snodo in più.

Piuttosto ma che bello è il track del video... fantastico, quelle sono le discese a cui facevo riferimento prima.

Secondo me il giusto compromesso sarebbe la E1 Cross con 150mm al posteriore, 160 all'anteriore (abbassabili, tipo Talas) e delle ruote più rigide torsionalmente. La E1 Ride ha 175mm al posteriore, secondo me addirittura troppi per dell'all-mountain molto pedalato. Sarebbe comunque bello poterla provare.
I freni con dischi da 180 sono più che sufficienti per un peso del rider dai 70 agli 80 kg zaino compreso. Per biker più pesanti basterebbe un disco da 200 davanti e uno da 180 dietro.
 

BikeStyle

Aziende
24/10/07
594
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Southtyrol
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riguardante il prezzo bisogna anche dire che i modelli 2010 che saranno inoltre disp. tra qualche istante sono calati. sul nostro sito potete inoltre gia fare una prima occhiata ai modelli 2010....


si i modello non sono tra i economici; ma vedendo la nostra lista di confronti con altri produttori siamo in linea con altri. è da dire che Rotwild non fè bici da 500€ ma parte già da una somma piu alta.

per dirne una; paragoniamo questa Rotwild con una Scott Enduro siamo anche qualche € piu enconomici con i miglior componenti....
 

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