..questa fotina Boic è per te....e pure in onore del nuovo bel cancello O'lmountain!? della Frà...@malestro: ho la soluzione per i tuoi problemi con la giusta pressione delle gomme, così non perdiamo più tempo ai box.... http://www.diblasiocicli.it/
Ciao bart, vi tengo sempre d'occhio per vedere se ci sono novità interessanti in Romagna. Com'è il sentiero che dai Lupatti porta al Passo della Crocina?? si riesce a pedalare?? mi interesserebbe perchè non l'ho mai fatto e volevo poi scendere alla bertesca e da lì sul 223 fino alla lama...partiti dalla città sulla costa immersa in una fredda e umida nebbia, ci siamo ritrovati in una bella e calda giornata "quasi" primaverile sui monti romagnoli....il "quasi" è relativo solo al fatto che alla più alta quota raggiunta, Passo della Crocina, c' era un bel pò di neve che ci ha ben ricordato che siamo ancora in inverno...
..il giro fatto descritto in poche parole ...partenza da Cancellino...Lupatti...Crocina....discesa fino a Pietrapazza passando per Cà siepe dell' Orso...beeelllaaa luuuuungaaaa...successiva salita al crinale verso Bagno e successiva discesa per la Fonte del Chiardovo fino a Bagno...un saluto a Malestro e Fra per la buona compagnia...non penso passerà tanto tempo al prossimo giro insieme...logicamente....>>>>!!!!
Sono incasinato fino al venerdì sera non so mai come organizzarmi per il fine settimana ma se salta il sabato ti tengo d'occhio gran girandolone.
PS: il termine "selvaggia valle del Rabbi" ti è piaciuto.
ciao Gigi..il tratto che dici te è pedalabile diciamo per più di un 70%...presenta alcuni strappi belli duri che, se non sei un superuomo, sono obbligatoriamente da fare a spinta...ieri poi, a causa del terreno pesante, scivoloso e pieno di foglie, sono stati molto di più i tratti a spinta che pedalati...la faggetta è comunque un qualcosa di unico...l' idea di scendere alla Lama ieri l' avevo anch'io..poi con Sergio s'è deciso per Pietrapazza per via del terreno troppo umido del sottobosco che sicuramente ci avrebbe rovinato la divertente discesa..tra l' altro è una vita che non faccio...ma più in là, quando è asciutto, ci ritorno..sicuro...Ciao bart, vi tengo sempre d'occhio per vedere se ci sono novità interessanti in Romagna. Com'è il sentiero che dai Lupatti porta al Passo della Crocina?? si riesce a pedalare?? mi interesserebbe perchè non l'ho mai fatto e volevo poi scendere alla bertesca e da lì sul 223 fino alla lama.
Anche qui sul Cimone ha fatto molto caldo ma la neve a terra c'è dai 1300 mt in sù , per cui per la bici è ancora presto.
Ciao
Gigi di Capanna tassone
Thanks. a buon rendereciao Gigi..il tratto che dici te è pedalabile diciamo per più di un 70%...presenta alcuni strappi belli duri che, se non sei un superuomo, sono obbligatoriamente da fare a spinta...ieri poi, a causa del terreno pesante, scivoloso e pieno di foglie, sono stati molto di più i tratti a spinta che pedalati...la faggetta è comunque un qualcosa di unico...l' idea di scendere alla Lama ieri l' avevo anch'io..poi con Sergio s'è deciso per Pietrapazza per via del terreno troppo umido del sottobosco che sicuramente ci avrebbe rovinato la divertente discesa..tra l' altro è una vita che non faccio...ma più in là, quando è asciutto, ci ritorno..sicuro...
Operazione conclusa : 1.495 metri di dislivello per 40 km circa.
Spettacolare il tratto del M.te Pozzone con la discesa tecnica e piena di tornantini fino al Gorgolaio.
La risalita poi della selvaggia (trademark by I'Cangia) valle del Rabbi è favolosa, dura con quei strappetti che giungono all'improvviso e che spezzano le gambe ma in un contesto che, in autunno deve essere un fiorire di colori inimmaginabili.
Era anche la prima volta che facevo il 319 e posso solo dire che è stata la degna conclusione di una giornata quasi perfetta.
Ho detto quasi per 3 motivi:
1) la bolla del caldo ha perseguitato anche noi e abbiamo sofferto;
2) la montagna di foglie lungo alcuni tratti dei single track non ci ha permesso di godere in pieno alcune discese;
3) i 1495 mt. di dislivello ci hanno fatto fare il 319 in maniera un pò sofferente.
bellissime foto come sempre. Complimenti.Com'è il sentiero 235 che attraverso il fosso del Molino e la fonte solforosa risale alla strada della lama?? E' divertente??. Si fa tutto in sella??? Aspettiamo i tuoi commenti prima di provarlo. CiaoNon ci sono più le stagioni di una volta!!
Ieri nei dintorni di Ridracoli (FC) il termometro segnava 18°.
Buon per noi appassionati delle ruote grasse.
Stuzzicato dal giro fatto dall’amico Angelo di Bologna nel sentiero sotto la Lama, ho colto al volo l’occasione per tornare a pedalare nel paradiso della MTB.
Esordio romagnolo per la mia nuova Yeti 575.
Ridracoli-Alpicella-Passo del Vinco-Monte Moricciona-
CAI 235-Pratalino-Casone-Fosso del Molino-
Lago di Ridracoli-Fonte Solforosa-Sbarra-
Il Baraccone-CAI 207-Paretaio-Casanova dell’Alpe-
Monte Moricciona-CAI 231-I Tagli-Ridracoli
33 km - 1270 mt
mi sa che sta peggiorando, oltre le sue gomme anche quelle della fra....
ciao Gigi..il tratto che dici te è pedalabile diciamo per più di un 70%...presenta alcuni strappi belli duri che, se non sei un superuomo, sono obbligatoriamente da fare a spinta...ieri poi, a causa del terreno pesante, scivoloso e pieno di foglie, sono stati molto di più i tratti a spinta che pedalati...la faggetta è comunque un qualcosa di unico...l' idea di scendere alla Lama ieri l' avevo anch'io..poi con Sergio s'è deciso per Pietrapazza per via del terreno troppo umido del sottobosco che sicuramente ci avrebbe rovinato la divertente discesa..tra l' altro è una vita che non faccio...ma più in là, quando è asciutto, ci ritorno..sicuro...
bellissime foto come sempre. Complimenti.Com'è il sentiero 235 che attraverso il fosso del Molino e la fonte solforosa risale alla strada della lama?? E' divertente??. Si fa tutto in sella??? Aspettiamo i tuoi commenti prima di provarlo. Ciao
Gigi
Azzarola: 16o mt di dislivello su un chilometro fa il 16%; non male come strappo.Il 235 che scende al Casone e al Fosso del Molino è un bel sentiero però forse scorre un pò peggio rispetto ad altri (quello dei Tagli che hai fatto ultimamente ad esempio) perchè in un tratto (breve) è sporco e mal tracciato ed un paio di volte c'è da scendere per passare un tratto franato (breve anche questo) e un piccolissimo dosso in salita insuperabile in bici.
Poi sinceramente il tratto stretto ed esposto sul burrone condito anche con un pò di contropendenza è da prendere con le molle (i primi 10 metri li faccio a piedi, ieri ero solo ma lo farei a piedi anche in compagnia, è rischioso).
Comunque nel complesso è bello con tratti divertenti e qualche passaggio dove ci vuole manico ed escursione nelle curve strette e pietrose.
Da provare insomma soprattutto se si vuol raggiungere le sponde del lago a monte della diga.
Poi quando passi il Fosso del Molino (ambiente idilliaco) dopo il secondo ponticino trovi un bivio: a dx costeggi il lago e risali fino alla Lama (è questo il sentiero fatto da Angelo di Bologna che mi ha invogliato), ma io ne ho percorso solo 500 mt e poi sono tornato indietro anche perchè mi aveva detto che non era tutto ciclabile almeno con il bagnato e lì è sempre bagnato, mentre se sali a sx ti aspetta 1 km abbondande di salita al limite per arrivare alla forestale sotto Fonte Solforosa. Io la pedalo tutta e l'ho pedalata anche ieri con la forca da 140 ma comunque è mooolto dura.
Mi sembra che il ponticino sia a 560, la strada a 720 in poco più di 1 km fai te i conti. Il fondo è ottimo però.
Pratalino-Ca di Soprà-Muro della Diga è bellissimo.
Ciao.
Non ci sono più le stagioni di una volta!!
Ieri nei dintorni di Ridracoli (FC) il termometro segnava 18°.
Buon per noi appassionati delle ruote grasse.
Stuzzicato dal giro fatto dall’amico Angelo di Bologna nel sentiero sotto la Lama, ho colto al volo l’occasione per tornare a pedalare nel paradiso della MTB.
@ tutti gli amanti della Romagna!
...a quando un bel raduno su questi lidi per un bel giro tutti assieme?
Perchè con la vecchiaia che avanza si sta rinco...........Ciao instancabile pedalatore,
ieri con quei malefici rilanci mi hai distrutto le gambe....:ilacc!mal!!porc!!ma la prox volta ti voglio con un'altro casco.....prima Traccia,poi sabato a Bocconi il nostro amico Crop,hanno spaccato il casco integrale....non puoi affrontare le discese a quelle velocita' con una tazza in testa
A presto...ti aspetto
Te l'avevo detto che era ganzo il Monte Pozzone.
Ma sei sceso fino al Gorgolaio proprio o siccome dovevi risalire il Rabbi, 500 mt prima del ponticino (ti perdevi un bel ripidone però) hai preso il single a sx che ti riportava direttamente sulla forestale lungo il fiume all'altezza del ponte?
Io son passato in macchina di lì ieri mattina, ma ormai avevo deciso per Ridracoli, volevo andare sulle rive del lago verso monte, ora che è abbastanza pieno.
Il sentiero nella faggeta di Monte Piancasciano è bellissimo ma in inverno ha veramente troppe foglie per terra.
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