beh, il motivo fondamentale è tutelare la propria rete di vendita fisica sul territorio...praticamente si vuole impedire che "qualcuno forte" possa imporre i propri prezzi sulla rete bruciando tutti gli altri o che comunque vi sia una concorrenza tra i propri concessionari che magari si fanno la guerra sullo spicciolo in più o in meno.
prendi ad esempio ghost...è uno di quei brand che si è bruciato dal punto di vista della vendita fisica visto che c'è CRC che lo spaccia al 50%...
Quindi impone la "guerra dello spicciolo" tra i rivenditori di ogni singolo Stato..............
E' un illecito in quanto va contro la legislazione europea, che ovviamente non ha alcun valore in USA
All' interno dell' UE vige la libera circolazione delle merci, una volta che un prodotto è stato importato e commercializzato in uno stato membro non è possibile impedirne la circolazione. E' invece legale il rapporto di importazione esclusiva dal paese di origine extraUE.
In altre parole, S'd ha il diritto di avere un importatore nazionale in esclusiva che commercializza in uno specifico paese UE le bici ed i componenti che provengono "da fuori": non ha il diritto di impedire che l'importatore di un paese venda in un altro paese. Chiunque volesse potrebbe denunciare S'd alle autorità antitrust della Germania o del Regno Unito (ovviamente con delle prove in mano) con ottime probabilità di vederla condannata.
Faccio una domanda ,......negoziante Italiani che vendono anche in rete in e-commerce i prodotti Specialized ,hanno lo stesso vicolo restrittivo? Perche' se simulo l'ordine su un e-site tedesco mi dice non vendibile in Italia,ma su quello Italiano non compare la stessa dicitura .sbaglio?