...appena mi rimetto in sella, vado a controllare!!!!!.....Ok, allora paziento ancora un po!!
Punt Riva, Arco, Dro....cercasi compagni e consigli (parte 2)
- Creatore Discussione maxgastone
- Data di inizio
...si finalmente uscite serali senza faro!!!...... ne approfitto fino a mercoledì, perché poi avrò una fermata forzata di una quindicina di giorni..
.... sono curioso di vedere il report del Grappa.....
... freni...!?!?!? cos'è successo?
Monte Grappa (report) - sabato 25.03.2017
Siamo in forza minima per questo sabato, io e Carlo (@ossario) per un ritorno sul Monte Grappa dopo ben due anni di assenza.
L'altra volta eravamo saliti dal versante di Cismon mentre per questo giro saliamo dalla pianura veneta e precisamente da Borso del Grappa.
Dopo un primo tratto cementato la mulattiera militare con segnavia 196 (ex 95) sale con pendenze costanti e con infiniti tornanti ma su fondo sterrato che impegna dal punto di vista fisico per alcuni tratti smossi.
In località Campo Croce la salita termina e ci aspetta un tratto in discesa dove purtroppo un ramo malefico fa leva sul cavo del freno posteriore della bike di Carlo provocando la fuoriuscita d'olio...
Proseguiamo ugualmente con la consapevolezza che dovremo rientrare da un percorso meno difficile di quanto avevamo programmato.
Lungo sterrate comode transitiamo sopra Malga Osteria Vecia dove la visuale si apre a panorami più usuali al nostro modo di vivere la bike.
Dopo aver superato Malga Cason Vecio ci innestiamo sulla S.P. 140 ma per un brevissimo tratto.
Piegati sulla vicina S.P. 141 sostiamo per il pranzo poco sopra Malga Ardosetta pregustando l'ormai vicino famoso traverso del Monte Meatte.
Il percorso militare segnavia 152 è quanto di meglio ci si possa aspettare, fra ardite cenge e strapiombi vertiginosi che nonostante la rassicurante larghezza del sentiero impegnano il biker per il primo tratto in salita su tratturo alquanto smosso.
Molto migliore il fondo nella parte centrale e in quella finale dove la relativa ansia del vuoto viene meno.
Una volta guadagnata la carrareccia di Malga Archeson
e superata su bitume Malga Vedetta scendiamo in sicurezza su bitume dalla tortuosa carrozzabile in località Fietta e a Crespano del Grappa.
La progettata discesa dal ben più gettonato segnavia militare 153 rimane nel cassetto per la prossima uscita sul Grappa, montagna che merita sicuramente più visitabilità di quanto fatto in questi anni.
Rientro pianeggiante a Sant'Eulalia e alla partenza per un bel giro nonostante la noia meccanica occorsa...39 km e 1590 m di D+ i dati dell'uscita...
Monte Grappa (report) - sabato 25.03.2017
Siamo in forza minima per questo sabato, io e Carlo (@ossario) per un ritorno sul Monte Grappa dopo ben due anni di assenza.
L'altra volta eravamo saliti dal versante di Cismon mentre per questo giro saliamo dalla pianura veneta e precisamente da Borso del Grappa.
Dopo un primo tratto cementato la mulattiera militare con segnavia 196 (ex 95) sale con pendenze costanti e con infiniti tornanti ma su fondo sterrato che impegna dal punto di vista fisico per alcuni tratti smossi.
In località Campo Croce la salita termina e ci aspetta un tratto in discesa dove purtroppo un ramo malefico fa leva sul cavo del freno posteriore della bike di Carlo provocando la fuoriuscita d'olio...
Proseguiamo ugualmente con la consapevolezza che dovremo rientrare da un percorso meno difficile di quanto avevamo programmato.
Lungo sterrate comode transitiamo sopra Malga Osteria Vecia dove la visuale si apre a panorami più usuali al nostro modo di vivere la bike.
Dopo aver superato Malga Cason Vecio ci innestiamo sulla S.P. 140 ma per un brevissimo tratto.
Piegati sulla vicina S.P. 141 sostiamo per il pranzo poco sopra Malga Ardosetta pregustando l'ormai vicino famoso traverso del Monte Meatte.
Il percorso militare segnavia 152 è quanto di meglio ci si possa aspettare, fra ardite cenge e strapiombi vertiginosi che nonostante la rassicurante larghezza del sentiero impegnano il biker per il primo tratto in salita su tratturo alquanto smosso.
Molto migliore il fondo nella parte centrale e in quella finale dove la relativa ansia del vuoto viene meno.
Una volta guadagnata la carrareccia di Malga Archeson
e superata su bitume Malga Vedetta scendiamo in sicurezza su bitume dalla tortuosa carrozzabile in località Fietta e a Crespano del Grappa.
La progettata discesa dal ben più gettonato segnavia militare 153 rimane nel cassetto per la prossima uscita sul Grappa, montagna che merita sicuramente più visitabilità di quanto fatto in questi anni.
Rientro pianeggiante a Sant'Eulalia e alla partenza per un bel giro nonostante la noia meccanica occorsa...39 km e 1590 m di D+ i dati dell'uscita...
......che posto..
....che bello!!...la prossima volta ci sarò pure io......a tutti i costi!!!!!..........Ps: bello il nuovo logo.....
Grazie per il bel report Sid, mi spiace aver compromesso il percorso originario a causa di quel bastone che mi ha tranciato il cavo del freno. Spero di esserci al prossimo tentativo, magari con la squadra dei becchi al completo..
.....Carlo gli inconvenienti possono sempre succedere.....a tutti!!!......e cosi Loris ha la scusa di doverlo ripeterlo...
....con tutti i becchi al seguito...
......che posto..
Ps: bello il nuovo logo.....
Si, è proprio spettacolare quel tratto...il logo è in fase di perfezione...le scritte marroni forse si vedono pochino...
Certo che se fossimo scesi anche dal 153 la giornata sarebbe stata più gloriosa ma solo il traverso del 152 valeva l'uscita.
In zona poi ci sono sicuramente altre due o tre uscite sensazionali da poter raccontare in futuro ai nipotini...
Gran bel giro Sid, hai per caso la traccia gpx?
Mi sembra un percorso che per forza di cose è risultato poco tecnico quindi per me abbordabile..
Mi sembra un percorso che per forza di cose è risultato poco tecnico quindi per me abbordabile..
.....Carlo gli inconvenienti possono sempre succedere.....a tutti!!!......e cosi Loris ha la scusa di doverlo ripeterlo...
Certo che si Guido...se si svegliano dal letargo invernale...
Poco tecnico sicuramente, anche se la lunga salita impegna abbastanza e lungo il traverso è bene avere fermezza di guida per via dell'esposizione e qualche passaggio a piedi.
La traccia la trovi qui (giro in senso orario):
http://tc.mtb-mag.com/traccia.php?id=400741
L'esposizione non mi preoccupa se è a livello del 218 di Fobia, per la salita non ho problemi ho la fat dopata elettricamente..
Ti ringrazio..
L'esposizione non mi preoccupa se è a livello del 218 di Fobia, per la salita non ho problemi ho la fat dopata elettricamente..
Ti ringrazio..
No problem allora, il 218 per Bocca Fobia è molto più stretto...
Complimenti Sid, hai fatto centro un altra volta! Però non pensavo di rivedere in primo piano il mio sedere nella "foto del giorno" sul monte Grappa... la prossima volta fai un inquadratura analoga a una giovane biker (che tra l'altro nel nostro gruppo scarseggiano), sarebbe certamente più gradita!!
alcuni amici l'hanno fatto sabato e dicono che è tutto percorribile con solo piccoli tratti da farsi a piediOk, allora paziento ancora un po!!
Ben volentieri se dovesse succedere..ma dove andiamo noi la percentuale di probabilità che succeda è molto bassa.. 
Effettivamente pur non essendo ripidissimo impegna abbastanza..le gambe alla fine le senti stanche..per la discesa ho visto però che ci sono le varianti più "cattive"...
Grazie Steve,Bella SID65 !! ho letto tutto dopo aver visto la foto nello spazio apposito dl forum. Bellissimi posti i vostri ! Peccato che siamo distanti perché invoglia di andarci guardando le vostre foto
hai ragione siamo parecchio fortunati..curioso il tuo intervento da Rottofreno di Piacenza sulla foto del giorno che ritrae Carlo (@ossario) che in questo giro ha proprio rotto il freno posteriore..