Un grazie sentito e sorpreso a tutti per i vostri commenti....
Mi piace scrivere, almeno quanto pedalare, ma non sono abituata a farlo per un pubblico più vasto di me stessa.. E' stato bello constatare che le emozioni possono arrivare, anche alle persone che non conosci, tali come nascono, sia
nella forma di immagini, che di parole.
E poi il miglior premio è leggere gioia nelle parole di voi Sardi. Forse vuol dire che, al di là degli ahiò->ajò ed éhia-> éja, che tra l'altro scrivo meglio di come pronuncio, è entrata in me un po' di Sardegna.
Quanto al belìn
Non ho capito il "belin"...la traduzione non credo sia la stessa di ahiò(andiamo) ed éhia(si).....
sono certa che negli infiniti significati che la parola assume quando la usiamo (
http://it.wikipedia.org/wiki/Belìn) ci sono anche andiamo e sì..
In genovese significa quasi tutto
... Risparmiamo anche in questo
!