Rispetto

Dami-Ktm

Biker superis
26/8/09
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Ferrara
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Quoto al 200%.... Purtroppo molte persone sfogano le proprie repressioni sui campi di gara e questi sono i risultati...

Oltre al fatto della maleducazione/inciviltà per quanto riguarda le cartacce buttate in terra, mi fanno imbestialire quelli che vogliono sorpassarti ovunque anche se materialmente non c'è posto, rischiando di farti male....

Ma dico io, sei 600 esimo, ca**o ti cambia arrivare 598esimo... Mah....
 

Lukafrizz

Biker superis
25/8/09
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Pinzolo (tn)
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concordo con quanto detto riguardo le cartacce! ora, non dico che si debba buttarle proprio nel cestino, ma perlomeno se proprio devi gettarle gettale dove c'è il ristoro! almeno son tutte lì e si fa presto a raccoglierle, oppire dovrebbero mettere de contenitori belli grandi (tipo quelli delle mele per intenderci) uno attaccato all'altro 50mt dopo il ristoro almeno l'80% dei bicchieri andrebbe lì!
cmq l'organizzazione alla fine dell'evento passa e da una bella ripulita a tutto il percorso (il fatto di doverlo dare ce l'hanno in programma ben prima dell'evento!!!), con questo non voglio dire che "allora chi se ne frega" voglio solo dire che una granfondo non deturpa/inquina l'ambiente (fatta eccezione per le immondizie che si producono) in quanto l'organizzazione si mobilita affinchè questo non avvenga!

Per quanto riguarda i sorpassi azzardati concordo che il rischio di un contatto e una caduta non vale mai i 10" che puoi perdere stando in coda per un breve tratto e questo vale che uno sia 600° o 6°

per quanto riguarda le griglie uno dovrebbe star zitto se si ritrova in fondo al gruppo perchè iscritto il giorno prima, fatto salvo per proproste dell'organizzazione che potrebbe prevedere una griglia in testa, oltre che per gli elite (giusta), anche per i primi 10 o 15 classificati dell'edizione precedente! il 16° s'attacca!
ovvio un regolamento è un regolamento e le sue regole devono dare dei limiti che vanno compresi e rispettati!

in fin dei conti il 95% degli iscritti ad una granfondo lo fa per una sfida con se stesso o con un gruppo di amici! solo il 5% è lì per combattere per il podio!
 

chop

Biker serius
8/9/08
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treviso
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bell'articolo, vorrei però capire se gli organizzatori sono vittime o se non possono attuare soluzioni alternative quali p.e. fare la partenza alla francese e la squalifica di chi getta rifiuti fuori dalla feed zone
Sò che ci sono organizzatori e loro amici che leggono, mi piacerebbe capire dal loro punto di vista a chi giova questa situazione.
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Bè da Biker e da organizzatore fino all'anno scorso, concordo con il contenuto dell'articolo in senso generale. Ovviamente vanno sempre fatti dei distinguo, non tutte le Gran Fondo sono vittime dei bikers, non tutti i bikers sono maleducati. Io posso dire che ultimamente il senso di responsabilità del biker è notevolmente aumentato, specialmente quando si trovano a partecipare ad una Gran Fondo sinonimo di ottima organizzazione. Li in quei casi non alzano molto la cresta, partecipano in genere con un senso di rispetto/riconoscenza verso chi ha alle spalle 10/15/20 anni di ottima organizzazione, organizzazione volta a soddisfare per quanto possibile il biker ovvero l'utente che ripeto e non mi stancherò mai di dirlo, è colui che determina o meno il successo di una manifestazione. Oggi purtroppo o per fortuna di gran fondo ce ne sono a centinaia, questo da un lato sta a significare che la mtb ed il ciclismo in generale sono di grande attualità, da un lato però può anche inflazionare il mercato inserendo in questo grande circo organizzatori poco preparati. L'età media dei partecipanti si è notevolmente abbassata, 10 anni fa i diciottenni o venticinquenni che partecipavano si contavano sul palmo di una mano, per non parlare delle donne, si faceva il podio femminile e venivano premiate 3 donne su 3 che partecipavano, oggi tantissime sono le valchirie che partecipano e vanno forte, moltissimi i ragazzi che curano oltre all'allenamento anche la nutrizione, l'abbigliamento, la postura etc etc. Questo significa che l'utenza fortunatamente si è ampliata e specializzata, e per fortuna dico io, perchè il nostro sport oltre ad essere spettacolo è anche diffusione dell'amore per l'ambiente e la natura. 10 anni fa davvero nei dopo gara trovavi sul percorso di tutto, oggi c'è più sensibilità e vedi si qualche gel o carta per il percorso, ma il grosso dei biker ha imparato a gettare il tutto nelle vicinanze dei ristori, io posso affermare che da noi pur facendo dopo la gara il percorso per ripulirlo, non troviamo quella spazzatura invadente, qualcosa si ma il tutto in un ambito più che accettabile, accettabile come il fatto che chi organizza deve mettere in conto che deve anche ripulire il percorso e non può lagnarsi se c'era un kg di carta sparso su 50km o 5 kg. La pulizia è un dovere per chi organizza STOP chi si lagna non ha lo spirito di sacrificio necessario per dare il massimo per l'utenza. Poi ovvio la maleducazione di chi partecipa va stigmatizzata ma ripeto non vedo più quel vandalismo di un tempo, il biker di oggi è più sensibile rispetto al passato, poi ci sono le dovute eccezioni. Ripeto cmq l'atteggiamento dei biker ho notato che tanto più timoroso e rispettoso quanto più la manifestazione è sinonimo di esperienza, serietà e professionalità, vedo gente che fa decine di gare che arriva educatamente chiedendo sempre per favore e sottostando alle direttive dell'organizzazione. Laddove invece ci sono gare meno esperte, meno blasonate etc etc, vedi che i biker alzano la cresta protestando ad ogni minimo punto. Sull'agonismo io non sono contrario, fa parte dell'andare in mountain bike, la sfida tra Cicino ed il Toro dell'Adriatico per arrivare terz'ultimo e quart'ultimo fa parte del colore di questa o quell'altra gara, si ride si scherza si battaglia, così come il giovane che si sacrifica tutto l'anno non bevendo alcolici, mangiando in un certo modo, sacrificando il tempo libero per allenarsi etc etc, fa parte anche questo della manifestazione, è vero che arrivare centesimo o centounesimo non ti cambia nulla, ma è legittimo migliorarsi, voler impiegare meno tempo rispetto all'anno prima etc etc, altrimenti è una pedalata ecologica stop. Il problema è quando si mette a repentaglio la vita altrui, qui non ci sono ragioni che tengono. Che uno da dietro ti urli DESTRAAAAAAAAAA altro non è che il volersi accertare che tu che stai davanti hai capito che qualcuno sta arrivando e non fai passi falsi, il problema è se ti arriva un missile da dietro senza che tu te ne accorga e ti strattona facendoti cadere. Io quando sento gli urli, rallento, mi scanso, o addirittura scendo e mi sposto fuori dal sentiero, non maledico chi mi passa a tutta velocità e che ha avuto l'accortezza di urlarmi il suo arrivo. Non c'è nulla di strano in questo, ripeto diverso è chi invece se ne frega anche di gridarti Arrivoooo, qui è da incoscienti. Sulle griglie, tutti possono chiedere, qui entra in ballo la professionalità di chi organizza, ovvero basta essere chiari sui manifesti o sul sito internet e non ci sono contestazioni o qualtomeno queste cessano immediatamente. Ogni volta che mi sono trovato qualcuno che contestava qualcosa, alla parola "Amico mio sul regolamento c'è scritto", nessuno ha proseguito nella contestazione. Insomma organizzare non è cosa semplice, è verissimo che il responsabile della gara che di solito è il Presidente, un anno lo sono stato io come VicePresidente non ti fa star tranquillo, hai sulla coscienza l'incolumità di 1000 ciclisti, ma è anche vero che non tutti possono organizzare, e non è una missione divina. Organizzare ha enormi costi e gli organizzatori seri sanno che, salvo ci siano sponsor pesanti, al termine della gara rimangono nelle casse di chi organizza seriamente, solo pochi spiccioli che sono sufficienti l'anno prossimo a ristampare i manifesti e a comprare i pettorali. Chi organizza seriamente sà che deve reinvestire tutto per la gara. Chi pensa a fare cassetta invece deve per forza risparmiare qualcosa, e qui i bikers devono incazzarsi davvero, sono loro ripeto che decidono chi deve fare 1000 partenti e chi 100. Se una gara ti ha fregato, una volta al massimo due poi non ci vai più, è la selezione darwiniana, che non può che far bene al movimento delle gran fondo.
Il mio è solo un modesto parere scritto in fretta e furia ovviamente. Potrei anche aver detto delle scemenze epocali e chiedo venia
 

Marco83

Biker ultra
8/8/05
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Venezia prov
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Ottimo articolo :il-saggi: Più rispetto per tutti!
Sarà anche vero che il "movimento granfondo" si sta ingrandendo sempre più attirando molti bikers, ma è anche vero che in molti cominciano ad essere infastiditi da questi comportamenti poco rispettosi e si stanno allontanando dalle GF... continuando così si rischia che da "manifestazioni promozionali" diventino manifestazioni solo per chi è disposto a tutto per arrivare una posizione più avanti...

...10 anni fa davvero nei dopo gara trovavi sul percorso di tutto, oggi c'è più sensibilità e vedi si qualche gel o carta per il percorso, ma il grosso dei biker ha imparato a gettare il tutto nelle vicinanze dei ristori, io posso affermare che da noi pur facendo dopo la gara il percorso per ripulirlo, non troviamo quella spazzatura invadente, qualcosa si ma il tutto in un ambito più che accettabile, accettabile come il fatto che chi organizza deve mettere in conto che deve anche ripulire il percorso e non può lagnarsi se c'era un kg di carta sparso su 50km o 5 kg. La pulizia è un dovere per chi organizza STOP chi si lagna non ha lo spirito di sacrificio necessario per dare il massimo per l'utenza...
Ok che chi organizza poi si impegna anche a pulire il percorso, ma sta di fatto che se TUTTI fossero più civili il lavoro sarebbe molto semplificato! E' tanto difficile mettersi in tasca le cartacce degli integratori???
 

oldschool

Biker assatanatus
6/9/04
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Prateria
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Purtroppo una fotografia reale di ciò che oggi sono mediamente le Gf/Mh.
Qualche eccezione c'è. In tal senso l'anno passato sono rimasto sbalordito favorevolmente da quanto vissuto alla DSB.
:il-saggi:
 

fra78s

Biker velocissimus
26/1/12
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Condivido molti punti scritti da Bikersgiant, ma come si fa a far rispettare gli organizzatori delle gare quando nemmeno tra bikers ci si rispetta?!?! capisco il voler migliorare la propria posizione di anno in anno, ma se questo lo si fa in maniera onesta ha un senso, ma se lo si fa con scorrettezze anche solo etiche nei confronti degli altri bikers allora di etica ne resta ben poca! premetto che ho fatto molte più gran fondo in bdc che in mtb e ad ognuna c'era il classico scroccone di scia che per tutta la gara ti sta dietro, non ti da mai un cambio e sul traguardo ha pure la faccia tosta di scattarti in faccia per giocarsi il penultimo posto! altro punto citato da Bikersgiant è quello dei sorpassi, ma cosa ci vuole a fermarsi un secondo e lasciar passare quello che arriva?!?! mi è capitato ad un ultima gara fatta, arrivavo a tutta velocità, urlo a quello davanti con largo anticipo che sarei passato a dx, questo fa 4/5 finte di spostarsi e ripartiva subito in mezzo al sentiero senza nemmeno lasciarmi uno spazio sufficente! alla fine gli ho bestemmiato dietro perchè a momenti casco pure io! bisognerebbe che tutti si avesse un pò più di etica sportiva e rispetto per gli altri!
 

torta74

Biker superis
30/7/10
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canavese
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Condivido molti punti scritti da Bikersgiant, ma come si fa a far rispettare gli organizzatori delle gare quando nemmeno tra bikers ci si rispetta?!?! capisco il voler migliorare la propria posizione di anno in anno, ma se questo lo si fa in maniera onesta ha un senso, ma se lo si fa con scorrettezze anche solo etiche nei confronti degli altri bikers allora di etica ne resta ben poca! premetto che ho fatto molte più gran fondo in bdc che in mtb e ad ognuna c'era il classico scroccone di scia che per tutta la gara ti sta dietro, non ti da mai un cambio e sul traguardo ha pure la faccia tosta di scattarti in faccia per giocarsi il penultimo posto! altro punto citato da Bikersgiant è quello dei sorpassi, ma cosa ci vuole a fermarsi un secondo e lasciar passare quello che arriva?!?! mi è capitato ad un ultima gara fatta, arrivavo a tutta velocità, urlo a quello davanti con largo anticipo che sarei passato a dx, questo fa 4/5 finte di spostarsi e ripartiva subito in mezzo al sentiero senza nemmeno lasciarmi uno spazio sufficente! alla fine gli ho bestemmiato dietro perchè a momenti casco pure io! bisognerebbe che tutti si avesse un pò più di etica sportiva e rispetto per gli altri!

sono anni che faccio gare amatoriali e ho capito da subito che ........chi mi è davanti è perchè ha pedalato più forte di me che magari vado forte solo in discesa....il rispetto glielo devo portare io oppure vado a fare gare di sola discesa
 

drago67

Biker serius
23/4/12
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Padova
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Ai tempi del rampitour il trofeo era articolato su più prove e valeva esclusivamente per quell'evento. Ovvero i primi 50 di cetegoria in prima griglia a ridosso degli elite e gli altri dietro. Punti per tutti ed alla fine si stilava la classifica. Un errore che a mio avviso sta percorrendo il movimento è quello di inserire la singola manifestazione in più trofei, questo genera confusione. Credo che sarebbe più giusto avere la coppa veneto su prove diverse rispetto agli altri challenge.
 

Bed

Biker poeticus
4/6/03
3.502
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...altro punto citato da Bikersgiant è quello dei sorpassi, ma cosa ci vuole a fermarsi un secondo e lasciar passare quello che arriva?!?! mi è capitato ad un ultima gara fatta, arrivavo a tutta velocità, urlo a quello davanti con largo anticipo che sarei passato a dx, questo fa 4/5 finte di spostarsi e ripartiva subito in mezzo al sentiero senza nemmeno lasciarmi uno spazio sufficente! alla fine gli ho bestemmiato dietro perchè a momenti casco pure io! bisognerebbe che tutti si avesse un pò più di etica sportiva e rispetto per gli altri!
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bikersgiant

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Ottimo articolo :il-saggi: Più rispetto per tutti!
Sarà anche vero che il "movimento granfondo" si sta ingrandendo sempre più attirando molti bikers, ma è anche vero che in molti cominciano ad essere infastiditi da questi comportamenti poco rispettosi e si stanno allontanando dalle GF... continuando così si rischia che da "manifestazioni promozionali" diventino manifestazioni solo per chi è disposto a tutto per arrivare una posizione più avanti...


Ok che chi organizza poi si impegna anche a pulire il percorso, ma sta di fatto che se TUTTI fossero più civili il lavoro sarebbe molto semplificato! E' tanto difficile mettersi in tasca le cartacce degli integratori???

Io ho detto che organizzando una gf da 15 anni ti posso assicurare che negli ultimi anni, il biker è diventato molto più disciplinato, prima dovevamo veramente raccogliere una marea di roba fuori dai ristori, adesso invece no, il lavoro di raccolta si è molto ridimensionato perchè la gente o mette in tasca o getta in prossimità dei ristori, e la nostra è una gf da 1000 iscritti per cui volendo di rifiuti ne fanno e parecchi. Mi baso solo sulla mia esperienza personale, alla fine ho anche concluso dicendo che se avevo scritto scemenze chiedevo venia, ma credo di poter parlare non a sproposito organizzando un gf da tanto tempo e avendo fatto molte gran fondo anche fuori regione. La tendenza è alla disciplina, i biker si stanno educando poi ovvio ci sono le dovute eccezioni
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Condivido molti punti scritti da Bikersgiant, ma come si fa a far rispettare gli organizzatori delle gare quando nemmeno tra bikers ci si rispetta?!?! capisco il voler migliorare la propria posizione di anno in anno, ma se questo lo si fa in maniera onesta ha un senso, ma se lo si fa con scorrettezze anche solo etiche nei confronti degli altri bikers allora di etica ne resta ben poca! premetto che ho fatto molte più gran fondo in bdc che in mtb e ad ognuna c'era il classico scroccone di scia che per tutta la gara ti sta dietro, non ti da mai un cambio e sul traguardo ha pure la faccia tosta di scattarti in faccia per giocarsi il penultimo posto! altro punto citato da Bikersgiant è quello dei sorpassi, ma cosa ci vuole a fermarsi un secondo e lasciar passare quello che arriva?!?! mi è capitato ad un ultima gara fatta, arrivavo a tutta velocità, urlo a quello davanti con largo anticipo che sarei passato a dx, questo fa 4/5 finte di spostarsi e ripartiva subito in mezzo al sentiero senza nemmeno lasciarmi uno spazio sufficente! alla fine gli ho bestemmiato dietro perchè a momenti casco pure io! bisognerebbe che tutti si avesse un pò più di etica sportiva e rispetto per gli altri!

Bè alla fine concordi con me. Sul fatto che si scrocca la scia, diciamo che questa è più legata alla tecnica, al modo come si imposta una gara, c'è chi combatte sul percorso come un gladiatore e chi invece fa il cecchino :hahaha: pertanto purtroppo quando partecipi non puoi mai fare affidamento sugli altri ma devi pensare alle tue capacità. Sulla questione dei sorpassi confermo quel che tu dici, appartenendo io per esempio alla categoria di quelli "della pagnotta" ovvero che puntano al primato nel pasta party, quando sento quelli da dietro che arrivano lanciati, mi scanso, e se posso mi fermo pure di lato, a volte ciò è impossibile perchè il sentiero è stretto e li purtroppo chi viene da dietro deve avere la pazienza e l'intelligenza di aspettare che si esca dal budello. Tutto quà, basta comportarsi in maniera sensata da parte di tutti.
 

bikersgiant

Biker grossissimus
sono anni che faccio gare amatoriali e ho capito da subito che ........chi mi è davanti è perchè ha pedalato più forte di me che magari vado forte solo in discesa....il rispetto glielo devo portare io oppure vado a fare gare di sola discesa

mica sempre, nelle gran fondo in mountain bike è capitato che io sono stato superato da Marzio Deho o da Bettelli o da Hofer e questo non perchè io per quanto pedalassi bene fossi più forte di loro ma semplicemente perchè essendo iscritto al corto, sono stato superato da quelli che facevano il lungo, è ovvio che i primi 20/30 DEL lungo hanno un passo nemmeno paragonabile al mio e quindi sfrecciano come missili, ed io sono un impiastro al loro confronto, per cui l'unico pensiero che ho quando me li trovo dietro, è quello di riuscire a farli passare intralciandoli meno possibile
 

the.mtb.biker

Biker assatanatus
30/10/05
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Niente di nuovo... chi organizza anche le più insignificante garetta ste cose le conosce già da tempo...

Quello che non capisco è perchè gli organizzatori (quasi tutti) si lamentino tanto "dietro le quinte", senza però "alzare la voce", incazzandosi di brutto e provare a sensibilizzare chi alla gara vi partecipa. Anche in questo caso Solobike ha fatto un'ottima cosa a proporre questo spunto di riflessione, per mano (così mi risulta...a meno di omonimie) di un organizzatore la cui gara si è tenuta non molto tempo fa... che le due cose siano legate? :nunsacci:


bell'articolo, vorrei però capire se gli organizzatori sono vittime o se non possono attuare soluzioni alternative quali p.e. fare la partenza alla francese e la squalifica di chi getta rifiuti fuori dalla feed zone
Sò che ci sono organizzatori e loro amici che leggono, mi piacerebbe capire dal loro punto di vista a chi giova questa situazione.

Tanti si lamentano, ma alla fin fine non prendono nessuna iniziativa per risolvere i problemi. E l'anno dopo la cosa si ripete puntuale.

Tanti poi non hanno il coraggio o la voglia di intraprendere misure troppo drastiche per la solita paura di farsi una cattiva immagine e perdere iscritti.

Ancor di più sono secondo me quelli che non vogliono "rischiare" a provare a cambiare veramente le cose e il modo di concepire questi eventi.

Tanti problemi comunque si risolvono molto velocemente... niente bicchieri, ma solo grandi taniche da cui riempire la borraccia. Niente passaggi "al volo", ma sosta obbligata (le feed zone autogestite dai team a che servono?!?!?). Garbage-zone nel chilometro a cavallo del ristoro, per concentrare tutta la spazzatura in poche centinaia di metri. Regolamenti CHIARI e autonomi, senza condizionamenti imposti dai circuiti. E via così... in fondo non penso si debba essere dei geni per pensare ste cose... :il-saggi:

Quanto a cambiamenti "radicali", il punto di svolta è il cercare di eliminare il MARCIO che c'è nella granfondo, cioè tutti quei fenomeni da baraccone che non contano niente (vedi il 14° del circuito, il campione dell'ente del quartiere, ecc...) e che creano i disagi maggiori agli organizzatori. Come? Partenze alla francese, tempi massimi distinti e differenziati agonisti-amatori-escursionisti, tratti cronometrati solo lungo il percorso, no a classifiche per fasce di età, ecc...

Le possibilità per migliorare ci sono... ma tanto andrà finire come al solito che tutti si lamentano ma nessuno fa qualcosa di veramente importante per cambiare le cose.
 

the.mtb.biker

Biker assatanatus
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mi è capitato ad un ultima gara fatta, arrivavo a tutta velocità, urlo a quello davanti con largo anticipo che sarei passato a dx, questo fa 4/5 finte di spostarsi e ripartiva subito in mezzo al sentiero senza nemmeno lasciarmi uno spazio sufficente! alla fine gli ho bestemmiato dietro perchè a momenti casco pure io! bisognerebbe che tutti si avesse un pò più di etica sportiva e rispetto per gli altri!

wow... sei un fenomeno! Pensa piuttosto quanto fortunato sei stato, perchè se al posto suo c'ero io ti ritrovavi dritto dritto a gambe all'aria nella scarpata... poi mi fermavo e ti bucavo le gomme così non eri più un pericolo per nessuno :arrabbiat:


ma cosa ci vuole a fermarsi un secondo e lasciar passare quello che arriva?!?!

ti rigiro la domanda: ma cosa ci vuole a fermarsi un attimo e aspettare la fine del sentiero o un punto sicuro dove passare?!?!

è grazie anche a quelli come te se le granfondo son diventate quel che è scritto nell'articolo...
 
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torta74

Biker superis
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mica sempre, nelle gran fondo in mountain bike è capitato che io sono stato superato da Marzio Deho o da Bettelli o da Hofer e questo non perchè io per quanto pedalassi bene fossi più forte di loro ma semplicemente perchè essendo iscritto al corto, sono stato superato da quelli che facevano il lungo, è ovvio che i primi 20/30 DEL lungo hanno un passo nemmeno paragonabile al mio e quindi sfrecciano come missili, ed io sono un impiastro al loro confronto, per cui l'unico pensiero che ho quando me li trovo dietro, è quello di riuscire a farli passare intralciandoli meno possibile

è un caso particolare....che però, secondo me, dipende dalla bravura degli organizzatori nel tracciare i percorsi secondo i tempi di gara.
 

fra78s

Biker velocissimus
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bè ma le gare non son fatte solo di salite o di discese, un concorrente è più forte di te se arriva davanti a te al traguardo! e lo dice uno che in discesa fa cacare!
 

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