Mai sentito parlare di scia?Allora era fuori forma... non posso credere che godesse a tenermi davanti, io con le mie ruotone da 29" e pneumatici da 2.1(!)....
Mai sentito parlare di scia?Allora era fuori forma... non posso credere che godesse a tenermi davanti, io con le mie ruotone da 29" e pneumatici da 2.1(!)....
Innanzitutto si tratta di atleti che hanno molto poco a che fare con il "biker normale", visto che il biker "normale" non pedala su una balaustra sul tetto di un edificio (e senza casco!) nè partecipa alla coppa del mondo di DH.
Secondariamente sono tre discipline in cui, per motivi tecnici, non esistono bici da 29. E in cui molto probabilmente non ce ne saranno mai, per tutta una serie di motivi prevalentemente tecnici ma anche commerciali.
Per la 1° e la 3° ti posso dare ragione....ma per il SE mi piacerebbe che qualcuno anno prossimo gareggiasse con un telaio di ultima generazione con escursione 130/140 ed una bella FOX da 34 davanti........IMHO non andrebbe così male!!!
ok ok ok.. 32km/h di media in piano con una bici da corsa alle spalle da San Lorenza al Mare a Sanremo (per chi conosce la zona) non sono da considerarsi... Cosa vi posso dire? L'anno prossimo mi "regalo" una tarmac e provo a star dietro, in scia, ad uno in mtbMai sentito parlare di scia?In ogni caso 32 in piano con la bdc è roba da pensionati, perfino io riesco a fare meglio
nn vorrei dire una boiata ,molto probabile,ma per gli atleti di dw rinunciare alla maggiore manegevolezza e reattività della 26'' in quei frangenti, credo che ancora nn convenga. Non si tratta solo di escursioni, forse i telai da29'' per questo segmento, necessitano ancora di molti affinamenti...........
Ma in ogni caso io sarei molto restio a "travasare" quello che viene usato nelle gare ad alto livello nelle bici di tutti i giorni.. per il SE mi piacerebbe che qualcuno anno prossimo gareggiasse con un telaio di ultima generazione con escursione 130/140 ed una bella FOX da 34 davanti........IMHO non andrebbe così male!!!
nn vorrei dire una boiata ,molto probabile,ma per gli atleti di dw rinunciare alla maggiore manegevolezza e reattività della 26'' in quei frangenti, credo che ancora nn convenga. Non si tratta solo di escursioni, forse i telai da29'' per questo segmento, necessitano ancora di molti affinamenti...........
non conosco la zona. però sono in discreta forma. i 32 di media con la bdc li vedo con il binocolo. vabbè, tanto che sono scarso lo sapevo già. però quando pedalo tutti questi fenomeni non li incontro. sarà molto fortunato.ok ok ok.. 32km/h di media in piano con una bici da corsa alle spalle da San Lorenza al Mare a Sanremo (per chi conosce la zona) non sono da considerarsi... Cosa vi posso dire? L'anno prossimo mi "regalo" una tarmac e provo a star dietro, in scia, ad uno in mtbahahahah
Ma quanto hai ragione?Io con la mia Epic 29" ho tenuto dietro uno con una bici da corsa pedalando in piano ai 32km di media(!)... Mi superava solo agli incroci perchè io rallentavo e lui ne approfittava ma lo riprendevo...eccome se lo riprendevo!!!!
Veramente un' operazione "oggettiva" citare solo i difetti senza quantificarli nè citare i pregi...Parliamo di riferimenti oggettivi....
a parita di altri fattori le 29 sono:
più pesanti
hanno maggior impronta a terra
hanno più inerzia le ruote
ognuno può fare le sue considerazioni e vedere se è più o meno redditizia di una 26, ma queste sono considerazioni soggettive
32 di media è una cosa, 32 per qualche km in piano è tutt'altra cosanon conosco la zona. però sono in discreta forma. i 32 di media con la bdc li vedo con il binocolo. vabbè, tanto che sono scarso lo sapevo già. però quando pedalo tutti questi fenomeni non li incontro. sarà molto fortunato.
32 di media è una cosa, 32 per qualche km in piano è tutt'altra cosa
Questo per dire che non è la bici che lasci dietro.....è chi pedala, con quello che sta facendo o che ha fatto....
Ecco, ora sì che si può scrivere
32 di media è una cosa, 32 per qualche km in piano è tutt'altra cosa
Inerzia maggiore dello 0,87% complessiva, sulle ruote dello 0.33%.
Però un valore del genere è in aperto contrasto con la realtà dei fatti dato che tutti sono concordi nel percepire una certa "pesantezza" nei rilanci di una 29er. Mentre sono certo che una differenza dello 0,33% (tralascio volutamente la quota d'inerzia non rotazionale) sia quasi impossibile da rilevare da parte di un biker.
D'accordo al 100%, chi dice il contrario o è un fanboy o è in malafedeAvendo 29er da 3 anni posso dire che il rovescio della medaglia esiste...
Vero, ma ogni bici è sempre un compromesso tra tutte le esigenze. Chi fa percorsi in cui la trazione in più non serve può benissimo ridurre la sezione della gomma e ristabilire la situazione, chi invece "usa" la trazione in più si rassegnerà a spingere un po' di più. Del resto è la stessa cosa che accade in generale sulle bici di qualunque diametro di ruota, se ti serve più gomma per la discesa devi mettere in conto un po' di fatica in più in salita.1) la maggiore impronta a terra e la maggiore trazione se è vero che servono in certi momenti di scarso grip è pure vero che invece SEMPRE comportano un maggiore attrito e pertanto un maggiore sforzo per muovere il sistema bici...questo comporta un maggiore impegno fisico e una minore reattività della bike nei rilanci.
Di nuovo concordo al 100%, sostenere che con le 29 "si vola" come minimo è un eccesso di entusiasmo.Senza contare che nei percorsi che abitualmente faccio...per tecnici che siano...sono fatti da amici su delle normalissime 26...quindi direi che tutto è fattibile con entrambe a parita di capacità del biker.
Su questo non concordo, almeno in linea di teoria. Quello che caratterizza la maneggevolezza è principalmente il passo e l'angolo di sterzo e secondariamente la distribuzione dei pesi. Se c'è una differenza di maneggevolezza dipende dalla geometria e non tanto dalla ruota grande.2)la maggiore dimensione della ruota che consente di scendere in percorsi trialistici senza avere quella sensazione di ribaltamento poichè la ruota è in proporzione piu grossa di una 26 e quindi rende lo stesso ostacolo piu facile da scendere (o salire) comporta (a mio giudizio) una lentezza maggiore nei cambi di direzione veloci e della bike in genere.
Più che altro "andare oltre" si scontra con problemi geometrici e con l'attuale mancanza di componenti adeguati. Più che "far perdere" i vantaggi, su certi mezzi si sente meno la necessità di certe qualità: quando hai 200 mm di escursione sotto la sella, un carro "meno secco" non è una priorità...andare oltre (non lo dico io) come escursioni, pare faccia perdere il grosso dei vantaggi delle ruotone.
Le mie sinceramente ed onestamente opinioni le ho sempre date di persona e sui forum, inimicandomi qualcuno persino per certi periodi di tempo ma sempre nella speranza che dire cio che si pensa realmente sia l'unico modo di potersi confrontare davvero.
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