Riflessioni dopo 3 anni di 29er

[thexman]

Dunque...il titolo del post dovrebbe evitare io possa essere additato come troll, spammer o altro...fatta questa doverosa premessa...ecco la riflessione.

Sono Italiano pertanto citerò 3 biker italianissimi

Vittorio Brumotti (trial)
Andrea Bruno (Superenduro)
Lorenzo Suding (Downhill)

loro credo rappresentino il meglio disponibile attualmente nel panorama agonistico e i loro ottimi piazzamenti nelle varie discipline praticate li rendono certamente dei punti di riferimento per il "biker normale".

Ora mi chiedo: se loro fanno ciò che fanno abitualmente con delle 26" significa che ancora oltre quel punto di prestazione si trova il limite del mezzo...altrimenti si ammazzerebbero una volta si e una no...invece diciamo che a quei livelli si è ancora entro il limite del mezzo utilizzato.

Allora a che pro...passare alle 29er..? Potrebbero esserci alcune veloci risposte quali quelle che da possessore e da prossimo possessore vengono sempre indicate:

-miglior trazione
- migliore tenuta
- migliore angolo attacco ruota

ebbene questo significa pero che il biker che si munisce di 29er puo arrivare a fare le cose che fa con la 26er meglio oppure con piu sicurezza.

In pratica ci si inganna andando a dire che il biker rende meglio xche il mezzo glielo consente...ma non ci si sofferma a pensare forse che anche se lo stesso biker avesse insistito sulla 26er forse sarebbe progredito nei risultati spingendo ancora un po piu in la il SUO limite, senza avvantaggiarsi del cambio mezzo.

Sento spesso dire...che passando alla 29er "sono migliorato" oppure "faccio cose prima impossibili" oppure "dove prima scendevo adesso pedalo"...insomma nel cambio 26->29 se si migliora è merito del mezzo.

Ma, per ipotesi (ma nemmeno troppo), se si passa dalla 29 alla 26 e si migliora...a cosa si imputa il fatto...dato che le 29er sono superiori...???

PS nel cross crauti, che non ho citato xche non conosco biker italiani famosi che lo praticano, Sauzer, Kulhavy e altri fortissimi vincono in sella alle 29er cui sono passati spintaneamente o meno a seconda dei gusti personali e della pressione del team per cui corrono...ebbene...questi stessi soggetti prima di passare alla 29er erano dei fermoni o vincevano comunque...

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[Gepp1]

maradona palleggiata x tutto il campo con un'arancia
Valentino Rossi ha vinto al debutto con la Yamaha
Vettel ha vinto a Monza con una Toro rosso
Questo x dirti che gli esempi da te citati lasciano il tempo che trovano primo xké negli ambiti da te citati le 29 non sono al top come prestazioni (ma anche la Toro rosso se vuoi) secondo il talento naturale molte volte supera la capacità meccanica, cmq è sempre stato ribadito da tutti che il primo limite siamo noi.
In alternativa ti posso citare il mio caso che sono passato ad una 29 x evidenti motivi antropometrici (192cm d'altezza e 95 di cavallo) e la differenza la sento soprattutto nei tratti tecnici siano essi salita o discesa qst non vuol dire che con la 26 non li facevo ma che ora li approccio molto meglio e li supero altrettanto meglio.

 

[uga]

Con la 29 non mi ribalto più in avanti quando scendo in montagna su sentieri ripidissimi. Dovevo ammazzarmi di botte finchè non avessi imparato a farlo con una 26 a 50 anni suonati?

 

[nicova]

io voglio passare alla 29 per 2 motivi, uno ..adesso mi trovo a casa una element 100/100 che uso poco e una scale10 che uso tanto ma per gare e allenamento la 29 per sostituirle, due per maggior divertimento anche quando mi alleno, ampiando anche il raggio di pedalata, non ho piu' voglia e tempo di tenere piu' bike in garage,

O.T in questo momento della mia vita voglio fare pulizia in garage e in testa anche le 2 moto devono lasciare il posto ad un'unica moto,

ciao ciao

 

[babylonboss26]

io lascerei perdere gli esempi dei campioni italiani da te citati, perchè le 3 discipline nn sono certo il massimo da praticare con una 29'', almeno fino ad oggi.

Io ti dò un consiglio, semplice: svuota la mente, lascia stare i big, i pro e i campioni del mondo perchè appartengono ad un'altra categoria e spesso dietro la scelta del mezzo ci sono anche politiche aziendali e anche la marea di post 26 vs 29 che nn servono a nulla.

Il settore mtb offre 3 diametri dispobili: 26'', 27,5'' e 29''. Ognuno deve scegliere la bici in base a quello che intende fare, ma se pensiamo di trasformarci in fenomeni cambiando bici, allora tutti i possessori di 29'' sarebbero campioni del mondo!!!

Io sono passato alla 29'' per curiosità e sono soddisfatto della scelta, ma nn è detto che in futuro nn possa passare alla 27,5'' o tornare alla 26'' o comprare una bmx!!!

Ormai l'ho detto miliardi di volte e passerò per arterisclerotico, ma il mezzo è solo lo strumento, per divertirsi conta sola la passione.

 

[stefano_81]

La bici non fa il ciclista...
Se credi di andare più forte in discesa rispetto a quando si usavano i v-brake ti sbagli, si scende solo in maniera diversa. Chi era un brocco in discesa lo è anche coi freni a disco. Io ti posso dire che ho scelto 29" non perchè vado di più ma perchè mi piace di più pedalarla. Tutto qui.
Poi parlare di misure come se fossero standard assoluti non ha senso, anche perchè può benissimo essere che 25" sia meglio di 26" o che 30" sia meglio di 29"... E così via. E'solo questione di gusti e abitudini per i più sensibili, di marketing per gli altri....

 

[zoorlen]

loro credo rappresentino il meglio disponibile attualmente nel panorama agonistico e i loro ottimi piazzamenti nelle varie discipline praticate li rendono certamente dei punti di riferimento per il "biker normale".

Secondo me le parole "agonistico" e "biker normale" fanno già capire che hai imboccato una strada pericolosa. Al "biker normale" interessa fare il suo giro in mountain bike: se trova un mezzo che glielo fa fare con più sicurezza, più divertimento, più entusiasmo... ben venga, siano le ruote da 24", 26" o 29".

In pratica ci si inganna andando a dire che il biker rende meglio xche il mezzo glielo consente...ma non ci si sofferma a pensare forse che anche se lo stesso biker avesse insistito sulla 26er forse sarebbe progredito nei risultati spingendo ancora un po piu in la il SUO limite, senza avvantaggiarsi del cambio mezzo.

Questo vale per tutti i diametri delle ruote: oggi esistono bici (da 26") con escursioni che fino a dieci anni fa erano considerate da DH... ma se consentono al "biker normale" di avere più possibilità non vedo il problema. Oppure dobbiamo tornare tutti alla Bianchi Ragno del 1988 per spostare il nostro limite?

 

[patmikibo]

Io ho lasciato un SJ FSR 26 per una front 29, pedalo meglio, scendo e salgo meglio, ogni tanto mi pianto un pò sui pedali, per i biker della domenica, specialmente se alti e grossi offre notevoli vantagi, vedrete che nel DH e ENDURO, nei prossimi anni, con l'evoluzione tecnica adotteranno ruote da 29, oppure si raggiungerà uno standard diverso che coniughi la stabilita e grip delle 29 con l'agilità delle 26.....27.5 oppure 28?
poi per Brumotti e inevitabile che usi 26 e alle volte a usato anche 24, per via che offrono una maggiore agilità e manegevolezza, vedi BMX
Le 29 l'unico neo che hanno secondo me è proprio l'agilità, forse 28 o 27,5 avrebbe coniugato meglio stabilità e agilità.
Ma chissa perchè è stato scelto il 29 ?

 

[Devastazione]

Sono passato alla 29 da circa una settimana e per il momento mi limito a riassumere la mia breve esperienza così' :

1)non e' assolutamente vero che e' una bici migliore della 26,e' semplicemente un modo diverso di andarci. Molto confortevole,molto piacevole e "gustosa" e decisamente piu' riposante,perfetta per chi come me si avvicina ai 40 anni (sono ancora convinto che siano proprio una colossale operazione di marketing per la mia generazione che bene o male ha sempre avuto due soldini da spendere per divertirsi e fare sport e giammai vi rinuncerà con il sopraggiungere degli anni).

2)da limitare strettamente all'XC,per il trail/AM contentissimo di avere ancora la 26.

3) cio' che va bene a me non e' detto che vada bene agli altri. Faccio XC,mi piace pedalare,pedalare a lungo e ingoiarmi tanta tanta salita. Benvenga la 29 con la sua pedalata rotonda(imparata ieri...funge davvero !! ) e la sua progressione morbida e costante. Rinuncio volentieri alla 26 da XC con la sua ripresa da fulmine in funzione di queste nuove "sensazioni". E non dimentichiamoci del modo di affrontare le curve,con la 29 ci si lancia dentro senza toccare il freno,fa tutto lei,una bella sensazione. Ma e' anche bello l'incazzo facile delle 26 sulle rocce,le scodate e i salti,mi piace e mi diverte pure quello.

4) l'ho gia' letto altrove e non posso che confermarlo,le 29 e le 26 secondo me conviveranno assieme ancora per molto tempo.

5)posso sfottere gli stradisti con piu' arroganza, questo non ha prezzo !!!!

 

[Ricky]

Io ho pedalato la 26 fino a 2 anni fa. Ho preferito e preferisco la 29. Per come va. Con i suoi pregi e i suoi difetti. I primi per me sono superiori ai secondi.

Che qualcuno ci vinca o non ci vinca gare di CC, Enduro o DH mi frega niente.....

 

[roby31]

La bici non fa il ciclista...

E l'abito non fa il monaco!

 

[roby31]

io lascerei perdere gli esempi dei campioni italiani da te citati, perchè le 3 discipline nn sono certo il massimo da praticare con una 29'', almeno fino ad oggi.

Io ti dò un consiglio, semplice: svuota la mente, lascia stare i big, i pro e i campioni del mondo perchè appartengono ad un'altra categoria e spesso dietro la scelta del mezzo ci sono anche politiche aziendali e anche la marea di post 26 vs 29 che nn servono a nulla.

Il settore mtb offre 3 diametri dispobili: 26'', 27,5'' e 29''. Ognuno deve scegliere la bici in base a quello che intende fare, ma se pensiamo di trasformarci in fenomeni cambiando bici, allora tutti i possessori di 29'' sarebbero campioni del mondo!!!

Io sono passato alla 29'' per curiosità e sono soddisfatto della scelta, ma nn è detto che in futuro nn possa passare alla 27,5'' o tornare alla 26'' o comprare una bmx!!!

Ormai l'ho detto miliardi di volte e passerò per arterisclerotico, ma il mezzo è solo lo strumento, per divertirsi conta sola la passione.

Quoto in pieno, la vedo nella stessa maniera, anch'io ho cambiato per curiosità e ne sono rimasto contento della mia scelta. Come già detto altre volte, i primi 5-600 km erano duri (crampi ai polpacci che prima non ho mai avuto) ma adesso....

 

[patmikibo]

te credo che preferisci adesso con l'ORBEA ALMA 29,

 

[roby31]

te credo che preferisci adesso con l'ORBEA ALMA 29,

 

[Mauriziopong]

Questa discussione sembra infinita, e il problema è secondo me che non si riesce a parametrare il proprio giudizio. Molti dei mountainbikers che conosco, si scioccano che uno possa spendere più di 1000€ su una bici, e fanno dei percorsi che potrebbero essere tranquillamente fatti con la Graziella e gomme slick: che cavolo se ne dovrebbero fare di una 29"? Finchè il percorso non trova i limiti della 26" tutte le chiacchiere stanno a zero. Quando poi radici umide in salita, fango o sassaiole in salita cominciano a mettere in difficoltà il vecchio std allora la 29" si permette di fare un piccolo salto in avanti, magari finisce la salita. Con la vecchia Scott 26 se mi alzavo in piedi sui pedali e non centravo perfettamente il corpo in una salita ripida, la perdita di trazione e relativo piantamento era fisso. Con la 29 non è mai e dico mai più capitato. Credo che se la diffrenza di diametro dei cerchi fosse maggiore e idealmente si ruscissero ad azzerare le differenze di peso il tutto sarebbe talmente ovvio che smetteremmo di parlarne. Avete mai vidto un trattore con le ruote della macchina? ma basterebbe anche solo una jeep. E non sono per caso i bigfoot in grado di passare sopra ogni cosa?

 

[max63]

Con la 29 non mi ribalto più in avanti quando scendo in montagna su sentieri ripidissimi. Dovevo ammazzarmi di botte finchè non avessi imparato a farlo con una 26 a 50 anni suonati?

Straquoto (ho 48 anni).

Se ci si trova meglio con la 29 ci si deve giustificare per forza? Sono un biker che fa schifo, con la 29 mi diverto di più perchè mi sento più sicuro e mi pare di rischiare meno la caduta: può essere una motivazione sufficentemente plausibile?

Fra l'altro tutti quelli che provano la mia bike, si dicono piacevolmente sorpresi dalle 29er.

 

[nexuspolaris]

...

5)posso sfottere gli stradisti con piu' arroganza, questo non ha prezzo !!!!

Ma quanto hai ragione? Io con la mia Epic 29" ho tenuto dietro uno con una bici da corsa pedalando in piano ai 32km di media(!)... Mi superava solo agli incroci perchè io rallentavo e lui ne approfittava ma lo riprendevo...eccome se lo riprendevo!!!!

 

[Gepp1]

non x essere cattivello ma uno stradista che sul piano va a 32 o è giù di forma o sta riscaldando la gamba! Perdonate la mia franchezza! cmq che in piano si tengano velocità decenti con ritmi di pedalata umani è geometria!

 

[sembola]

Dunque...il titolo del post dovrebbe evitare io possa essere additato come troll, spammer o altro...fatta questa doverosa premessa...ecco la riflessione.

Sono Italiano pertanto citerò 3 biker italianissimi

Vittorio Brumotti (trial)
Andrea Bruno (Superenduro)
Lorenzo Suding (Downhill)

loro credo rappresentino il meglio disponibile attualmente nel panorama agonistico e i loro ottimi piazzamenti nelle varie discipline praticate li rendono certamente dei punti di riferimento per il "biker normale".

Innanzitutto si tratta di atleti che hanno molto poco a che fare con il "biker normale", visto che il biker "normale" non pedala su una balaustra sul tetto di un edificio (e senza casco!) nè partecipa alla coppa del mondo di DH.

Secondariamente sono tre discipline in cui, per motivi tecnici, non esistono bici da 29. E in cui molto probabilmente non ce ne saranno mai, per tutta una serie di motivi prevalentemente tecnici ma anche commerciali.

Ora mi chiedo: se loro fanno ciò che fanno abitualmente con delle 26" significa che ancora oltre quel punto di prestazione si trova il limite del mezzo...altrimenti si ammazzerebbero una volta si e una no...invece diciamo che a quei livelli si è ancora entro il limite del mezzo utilizzato.

Oppure, molto più semplicemente, che non esistono 29er adatte a quegli specifici usi, o le caratteristiche delle 29er non hanno utilità in quell'ambito di uso. A Brumotti che gliene frega del miglior angolo di attacco visto che è sempre per aria? E allo stesso modo, a Suding un carro meno "secco" serve quanto una bici ad un pesce, visto che ha 200 e passa mm di escursione sotto il cù.

In pratica ci si inganna andando a dire che il biker rende meglio xche il mezzo glielo consente...ma non ci si sofferma a pensare forse che anche se lo stesso biker avesse insistito sulla 26er forse sarebbe progredito nei risultati spingendo ancora un po piu in la il SUO limite, senza avvantaggiarsi del cambio mezzo.

Sento spesso dire...che passando alla 29er "sono migliorato" oppure "faccio cose prima impossibili" oppure "dove prima scendevo adesso pedalo"...insomma nel cambio 26->29 se si migliora è merito del mezzo.

Qui posso essere d'accordo ma all' interno di certi limiti. Tanti trovano più semplice cambiare bici piuttosto che imparare ad usare quella che hanno.
Però non vedo perchè rifiutare la possibilità offerte da un mezzo differente (per diametro ruote, geometria o altro) se effettivamente mi consentono di fare le stesse cose in maniera più facile o cose diverse con lo stesso impegno. Altrimenti buttiamo tutto via e torniamo alle rigide con i cantilever, tanto "quello che conta è il manico".

PS nel cross crauti, che non ho citato xche non conosco biker italiani famosi che lo praticano, Sauzer, Kulhavy e altri fortissimi vincono in sella alle 29er cui sono passati spintaneamente o meno a seconda dei gusti personali e della pressione del team per cui corrono...ebbene...questi stessi soggetti prima di passare alla 29er erano dei fermoni o vincevano comunque...

E' molto difficile fare dei paragoni. Sauser per esempio ha vinto tanto con le 26, ma da un po' corre nelle retrovie e anche l'uso della 29 non gli ha giovato particolarmente. Kulhavy invece è esploso con la 29, ma non c'è alcuna prova che non avrebbe stravinto la coppa ed il mondiale anche con la 26. Così come Stander, che ha fatto due stagioni di buon livello alternando prima 29 e 26, poi solo con la 29 e quest'anno si è un po' smarrito. A mio parere quello che fa la differenza è la forma, non la bici.
In ogni caso la mia convinzione è che il mondo agonistico non vada mai preso ad esempio per le bici dei biker "normali": sia perchè si parla di ambiti d'uso molto particolari e poco applicabili alla massa, sia perchè si parla di atleti dalle capacità psicofisiche superiori alla media, sia perchè il mondo dell' agonismo è pesantemente influenzato da considerazioni commerciali e non solo tecniche.

 

[nexuspolaris]

non x essere cattivello ma uno stradista che sul piano va a 32 o è giù di forma o sta riscaldando la gamba! Perdonate la mia franchezza! cmq che in piano si tengano velocità decenti con ritmi di pedalata umani è geometria!

Allora era fuori forma... non posso credere che godesse a tenermi davanti, io con le mie ruotone da 29" e pneumatici da 2.1(!)....

Per quanto riguarda le velocità in piano (le uniche volte che vado in piano è quando porto la mia mtb a Sanremo per alcuni controlli e percorro 100km di asfalto!) con la mia 26" non la raggiungevo, forse perchè sfrutto maggiormente l'effetto volano delle ruote più grandi?