Oggi ho passato dalle 14 alle 20 in rampa, con Albii e Barbier..
Ho finalmente imparato ha hoppare le gobbe di modena, anche se qualche atterraggio l'ho fatto male, troppo in avanti (dj2 a fondo corsa!
) e nonostante i polsi che urlano, e la ruota anteriore un po' stortina, sono veramente contento...
Ho troncato cavo e guaina del freno posteriore, ma non m'interessa...
E' stata veramente una giornata di fuoco!
Mi sono divertito come un bambino al parco giochi, ho fatto una caduta tranquilla, mi sono grattato un po' i garetti (termine modenese che sta ad indicare gli stinchi) e sono arrivato a casa con le pezze nelle ascelle che andavano dal gomito all'ultima delle costole fluttuanti.
Mi sa che mi sono preso una bella cotta.
Anzi no...
MI SONO INNAMORATO DI QUESTO SPORT!
spero che anche per voi sia qualcosa del genere...
però davvero, è una sorta di meditazione trascendentale su due ruote, un intimo io messo a nudo, al suo stato primitivo a contatto con gli altri bikers e con il terreno che solchi.
E' un ginocchio scorticato, che non ti da problemi, perchè lo hai grattato per un valido motivo.
E' l'astrazione completa da quello che ci viene spacciato per mondo reale, che in realtà è fatto di sola plastica, più finto di una Barbie. E' il ritorno alla vita, alle emozioni, al dolore, all'amicizia, allo stare insieme, al provare un dolore cane alle chiappe, e riderci su, come se ti avessero raccontato una barzelletta.
E' il ritorno alla natura di cemento, che ti lancia giù per una discesa, per poi farti droppare un bank.
Buona notte a tutti i malati che, come me, dopo una giornata così, hanno ancora voglia di parlare di bici.
Boom
Ho finalmente imparato ha hoppare le gobbe di modena, anche se qualche atterraggio l'ho fatto male, troppo in avanti (dj2 a fondo corsa!
) e nonostante i polsi che urlano, e la ruota anteriore un po' stortina, sono veramente contento...Ho troncato cavo e guaina del freno posteriore, ma non m'interessa...
E' stata veramente una giornata di fuoco!
Mi sono divertito come un bambino al parco giochi, ho fatto una caduta tranquilla, mi sono grattato un po' i garetti (termine modenese che sta ad indicare gli stinchi) e sono arrivato a casa con le pezze nelle ascelle che andavano dal gomito all'ultima delle costole fluttuanti.
Mi sa che mi sono preso una bella cotta.
Anzi no...
MI SONO INNAMORATO DI QUESTO SPORT!
spero che anche per voi sia qualcosa del genere...
però davvero, è una sorta di meditazione trascendentale su due ruote, un intimo io messo a nudo, al suo stato primitivo a contatto con gli altri bikers e con il terreno che solchi.
E' un ginocchio scorticato, che non ti da problemi, perchè lo hai grattato per un valido motivo.
E' l'astrazione completa da quello che ci viene spacciato per mondo reale, che in realtà è fatto di sola plastica, più finto di una Barbie. E' il ritorno alla vita, alle emozioni, al dolore, all'amicizia, allo stare insieme, al provare un dolore cane alle chiappe, e riderci su, come se ti avessero raccontato una barzelletta.
E' il ritorno alla natura di cemento, che ti lancia giù per una discesa, per poi farti droppare un bank.
Buona notte a tutti i malati che, come me, dopo una giornata così, hanno ancora voglia di parlare di bici.
Boom
