Richard Cunningham lavora per Pinkbike

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
44.256
20.193
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
Vi ricordate di Richard Cunningham, storico editore di MB Action? Qualche mese fa avevamo dato la notizia che se ne andava dalla nota rivista cartacea. Ebbene, è fresco di oggi il comunicato di Pinkbike che gli dà il benvenuto come editore web. Si occuperà della parte tecnica, una cosa tipo il nostro Tech Corner, da subito. Interessanti le motivazioni di RC che potete leggere su Pinkbike.

Foto di apertura di Ian Hylands.
 
T

teoDH

Ospite
Wow, in PB stanno reclutando il meglio del meglio, prima Ian Hylands, adesso RC...
Peccato che l'idea del Magazine sia stato solo un pesce d'aprile, ma visto l'organico, spero che prima o poi sbarchino sul cartaceo con qualcosa di davvero cool, in un momento come questo, dove le riviste stampate belle sono sempre meno, spero possano mettere su carta il meglio di PB...
 
  • Mi piace
Reactions: kikhit and playlife

marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
44.256
20.193
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
Wow, in PB stanno reclutando il meglio del meglio, prima Ian Hylands, adesso RC...
Peccato che l'idea del Magazine sia stato solo un pesce d'aprile, ma visto l'organico, spero che prima o poi sbarchino sul cartaceo con qualcosa di davvero cool, in un momento come questo, dove le riviste stampate belle sono sempre meno, spero possano mettere su carta il meglio di PB...

Bello il pesce di aprile, e rimanendo in tema di mare direi che i topi stanno lasciando la nave che affonda, vedere anche lo storico Foto Editor di Bike Magazine (e Powder Magazine) Dave Reddick, che lavora per..... Sram!

Non credo che Pinkbike farà mai un mensile, magari qualcosa di semestrale, ma solo per sfizio, visto che a livello di entrate non sarà lontanamente profittevole come il sito.
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
10.512
5
0
59
Milano
Visita sito
Qui la chiave di volta della scelta di RC:

"Over the past few years, I was sourcing much of my key information online. I realized, why am I reading the news when I should be helping create it?” said Cunningham. "I have always liked Pinkbike because it is so raw - such urgent enthusiasm for anything remotely related to mountain bikes. I left MBA because I wanted to be with people who were making something happen. I felt that the magazine was losing contact with riders and the soul of the sport. Pinkbike is a huge melting pot of ideas and opinions, and already it feels like home. It’s a bit scary for an ex-print editor to be in direct contact with over 1.5 million users, but it's the good kind of scary."

...perchè leggere le notizie quando posso essere io a dare un aiuto per crearle...
...sentivo che la rivista MBA stava perdendo contatto con i ciclisti e con l'anima dello sport...
...è piuttosto inquietante per un ex-editore trovarsi in contatto diretto con oltre un milione e mezzo di utenti, ma è una "paura" positiva...
 
  • Mi piace
Reactions: LEPUS

Marco1971

Biker forumensus
12/8/08
2.048
14
0
Prov. di Lucca
Visita sito
Bike
Trek 8000-6500
...questo mondo anglo-sassone (come noto comico pugliese direbbe) oggi nel 2011 ancora utilizza in modo quasi autoreferente, un sistema di unita` di misura con piedi, pollici, cucchiai da tavolo, pinte, yard ecc. ecc.
Non sarebbe ora di adottare in modo estensivo il sistema S.I internazionale di unita` di misura/e ?
E dopo addio a p.s.i.
Grazie.

Marco1971.
 
  • Mi piace
Reactions: biandr

Barcaro

Biker ultra
12/8/05
663
0
0
Mudville
Visita sito
Oltretutto Richard Cunningham di MBAction e ora di Pink Bike è lo stesso R.C. fondatore di Mantis Bicycles, storica casa degli anni eroici della MTB, uno di quelli della generazione dei Ritchey e dei Fisher, bel colpo PB!
 
T

teoDH

Ospite
Non credo che Pinkbike farà mai un mensile, magari qualcosa di semestrale, ma solo per sfizio, visto che a livello di entrate non sarà lontanamente profittevole come il sito.

sarebbe bello, penso anche che i tempi siano maturi per fare qualcosa che vada oltre le solite rivista, ma che sia un best-of di ciò che trovi sul sito.
D'altronde, il bello del web è l'immediatezza e l'interattività delle informazioni, ma una bella rivista stampata bene su una bella carta sfogliata seduti sul cesso da sempre delle emozioni!
 
  • Mi piace
Reactions: sgamarco

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
10.512
5
0
59
Milano
Visita sito
sarebbe bello, penso anche che i tempi siano maturi per fare qualcosa che vada oltre le solite rivista, ma che sia un best-of di ciò che trovi sul sito.
D'altronde, il bello del web è l'immediatezza e l'interattività delle informazioni, ma una bella rivista stampata bene su una bella carta sfogliata seduti sul cesso da sempre delle emozioni!
Io sul :$$$: non ho mai letto nulla in vita mia, non mi piace affatto.
Se l'Italia non fosse agli ultimi posti in Europa per la diffusione della Banda Larga, state pur certi che la carta stampata (quotidiani, mensili, ecc) sarebbe già estinta da un bel po' di tempo... :omero:
 

marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
44.256
20.193
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
Direi che una frase perfetta per il momento attuale negli USA (che arriverà inesorabilmente anche in Italia) sia questa, scritta da uno della redazione di Pinkbike:

Rest assured that RC is here to create a solid technical backbone in a very objective way. He is not on board to instill or perpetuate an archaic print magazine mandate that caters to an elite few manufacturers. We're definitely not about to throw away 10+ years of PB community development and tradition in order to emulate a business model that is clearly defunct.

Anche da noi questo modello arcaico di riverenza fra riviste e aziende (non tutte, ma tante) sta per finire, grazie ad internet ed un po' grazie a mtb-forum. Sono finiti i tempi in cui si facevano fessi tutti i lettori con "test" che altro non sono che pubblicità cammuffate. Con buona pace di quei pochi distributori che ancora oggi si cagano addosso e non ci danno le loro bici da testare, con scuse diverse, per paura che anche i pochi che ancora credono a certi "test" aprano gli occhi. Quando invece gli unici che devono aprore gli occhi sono loro.
 

brik

Biker popularis
11/6/06
82
0
0
Vicenza
Visita sito
Purtroppo anche la mitica MTB Action che tanto sbandiera l'imparzialità dei suoi commenti da pressioni di marcheting, non regge più di credibilità, se la si legge bene bene... si nota che certi marchi non hanno difetti degni di nota... che si provano spesso una cerchia di aziende... e la partenza di Cunningham, non fa altro che alimentare tali impressioni!
Peccato...
 

MBAction

Aziende
16/9/06
529
-1
0
Treviso
www.mbaction.it
Purtroppo anche la mitica MTB Action che tanto sbandiera l'imparzialità dei suoi commenti da pressioni di marcheting, non regge più di credibilità, se la si legge bene bene... si nota che certi marchi non hanno difetti degni di nota... che si provano spesso una cerchia di aziende... e la partenza di Cunningham, non fa altro che alimentare tali impressioni!
Peccato...

Sei di Vicenza, come la Felt in Italia.... ed hai anche una Felt... quindi non dovrebbe esserti sfuggito, visto il commento, che proprio una Felt di prestigio sia stata sostanzialmente oggetto di critiche evidenti solo un numero fa... e che continua a succedere ogni volta che è dovuto. Eppure Felt è un colosso e quindi un nome estremamente ghiotto in termini di marketing... e che ricorre ogni tanto anche tra le ns. pagine pubblicitarie.
Non siamo invece noi, qui ti confondi (nessun problema...), ma un altra rivista a decantare il "valore" delle proprie prove per iscritto e prima delle prove stesse... ma per carità... fa bene a farlo ed è legittimo se le cose stanno così. Siamo infine molto contenti invece se ci sono prodotti privi di grandi difetti, ma rimaniamo oggettivamente sempre quelli che di difetti ne trovano di più della media.
 
T

teoDH

Ospite
Io sul :$$$: non ho mai letto nulla in vita mia, non mi piace affatto.
Se l'Italia non fosse agli ultimi posti in Europa per la diffusione della Banda Larga, state pur certi che la carta stampata (quotidiani, mensili, ecc) sarebbe già estinta da un bel po' di tempo... :omero:

Mah... la carta stampata è e rimane un mezzo che può avere il suo spazio... certo pensare alle riviste come ai quotidiani o ai mensili di informazione non è più possibile, ma se la rivista diventa un bell'oggetto, con contenuti senza tempo, beh, secondo me ha ancora senso...
Dirt ogni mese quando lo ricevo me lo sfoglio e me lo godo, non compro più decline perchè ha perso lo smalto di un tempo, ma ad esempio Bike USA, che ho in abbonamento on-line, non lo rinnoverò, perchè alla fine c'è un solo numero bello, il photo annual, il resto è fatto come una rivista vecchia scuola, le informazioni che ci trovo dentro le leggo su Pinkbike due mesi prima...
Tempo fa una piccola casa editrice italiana ha fatto un numero pilota di Free.Rider dedicato alla mtb... beh, io quel numero lo conservo ancora, e lo sfoglio... sebbene sia vecchio di anni... così come conservo e risfoglio parecchie copie di dirt.

Infine, riguardo ai test... io penso che non dipenda dal mezzo il vendersi o meno a questo o quel marchio... ma dipenda dall'onestà intellettuale di scrive, scriva esso sul web o sulla carta.
E' vero che le spese sono inferiori, ma ci sono, tutti devono sopravvivere, e per farlo serve il grano, in qualsiasi settore si lavori...
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo