Premesso che sono *sempre contento* del mio investimento, dopo una stagione (non troppo brillante visto il maltempo del mese di luglio) passata su e giù per monti, colli, mulattiere e sentieri, e dopo alcuni esperimenti di pimpaggio più o meno riusciti, mi sento di fare qualche considerazione puramente *mia*.
Chiaramente questo ragionamento è altamente soggettivo, quindi sono apertissimo ad un confronto su quanto sto per esporre.
La bici, nell'allestimento di fabbrica (cioè prima che la pimpassi così:http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=202342[url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=202342[/URL]), ha il suo perchè per un uso direi da "granturismo". Nel mio caso, l'80% delle uscite vede bei giri pedalati, anche lunghi (40-50km), con salite anche impegnative, e discese mediamente tecniche.
In queste io ci escludo - non da ultimo per il mio livello di preparazione tecnica (!) - i ripidoni al limite del vert, magari con l'aggiunta di spuntoni di roccia affioranti e/o gradini superiori ai 50-60cm. Non frequento bikepark e tracciati DH o enduro spinto.
Nell'ambito ripido e tecnico spesso mi trovo a toccare quando ci sono rocce affioranti, e la cosa chiaramente è peggiorata da quando ho installato il kit di "progressivizzazione" del RP23BV.
Bello burroso e piacevole, ci mancherebbe altro, ma si "siede" troppo e di conseguenza gli impatti dei pedali aumentano in maniera considerevole.
Non da ultimo ne risente la pedalabilità in salita ed il divertimento nei tour più lunghi. Allo stato attuale, la mia Nerve AM è bastardizzata da discesa, forzandola ad essere ciò per cui non fu mai concepita per essere....
Al limite potrei concepire di montare lo stem Syntace VRO corto (55-105) in maniera da poter enfatizzare le caratteristiche per la discesa o la salita, e per quanto concerne l'ammo posso sempre ricorrere a piccoli trucchi tipo pomparlo e mettere il rebound veloce per le salite lunghe, ed ammorbidirlo e sgonfiralo per le discese (quelle lunghe, ovviamente).
Ma rimangono sempre trucchi che non possono aumentare il contesto d'utilizzo più di quel tanto.
Mi ritrovo quindi a voler cercare un "ferro" da usare per quelle X volte che voglio cimentarmi in trail più tosti / FR, quelli dove l'escursione deve essere un po' più generosa dei 150mm, ed il telaio un po' più tosto, anche a rischio di aumentare il peso di un paio di Kg.
Aspetto di vedere cosa offrono nell'outlet sul modello Torque, o magari mi guarderò in giro a cercarmi una Kona non recentissima o qualcosa di simile.
E voialtri - dopo questa stagione pedalatoria, quali sono le vostre considerazioni sulla AM? Avete centrato l'obbiettivo n termini di utilizzo oppure no?...
Bella lì,
Paul
Chiaramente questo ragionamento è altamente soggettivo, quindi sono apertissimo ad un confronto su quanto sto per esporre.
La bici, nell'allestimento di fabbrica (cioè prima che la pimpassi così:http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=202342[url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=202342[/URL]), ha il suo perchè per un uso direi da "granturismo". Nel mio caso, l'80% delle uscite vede bei giri pedalati, anche lunghi (40-50km), con salite anche impegnative, e discese mediamente tecniche.
In queste io ci escludo - non da ultimo per il mio livello di preparazione tecnica (!) - i ripidoni al limite del vert, magari con l'aggiunta di spuntoni di roccia affioranti e/o gradini superiori ai 50-60cm. Non frequento bikepark e tracciati DH o enduro spinto.
Nell'ambito ripido e tecnico spesso mi trovo a toccare quando ci sono rocce affioranti, e la cosa chiaramente è peggiorata da quando ho installato il kit di "progressivizzazione" del RP23BV.
Bello burroso e piacevole, ci mancherebbe altro, ma si "siede" troppo e di conseguenza gli impatti dei pedali aumentano in maniera considerevole.
Non da ultimo ne risente la pedalabilità in salita ed il divertimento nei tour più lunghi. Allo stato attuale, la mia Nerve AM è bastardizzata da discesa, forzandola ad essere ciò per cui non fu mai concepita per essere....
Al limite potrei concepire di montare lo stem Syntace VRO corto (55-105) in maniera da poter enfatizzare le caratteristiche per la discesa o la salita, e per quanto concerne l'ammo posso sempre ricorrere a piccoli trucchi tipo pomparlo e mettere il rebound veloce per le salite lunghe, ed ammorbidirlo e sgonfiralo per le discese (quelle lunghe, ovviamente).
Ma rimangono sempre trucchi che non possono aumentare il contesto d'utilizzo più di quel tanto.
Mi ritrovo quindi a voler cercare un "ferro" da usare per quelle X volte che voglio cimentarmi in trail più tosti / FR, quelli dove l'escursione deve essere un po' più generosa dei 150mm, ed il telaio un po' più tosto, anche a rischio di aumentare il peso di un paio di Kg.
Aspetto di vedere cosa offrono nell'outlet sul modello Torque, o magari mi guarderò in giro a cercarmi una Kona non recentissima o qualcosa di simile.
E voialtri - dopo questa stagione pedalatoria, quali sono le vostre considerazioni sulla AM? Avete centrato l'obbiettivo n termini di utilizzo oppure no?...
Bella lì,
Paul