Leggendo quà e la di pochi temerari che hanno affrontato la lunga scalata alla Grigna, ci ho provato anche io e questa è la mia esperienza:
17-11-2012: forse l'ultima occasione di questa stagione per tentare di arrivare in vetta: le condizioni sono quasi ottimali: neve di inizio autunno ormai sciolta come si nota dalla webcam di MeteoBarzio
Anche le previsioni meteo sono perfette: arrivare in mezzo alle nubi dopo tanta fatica.....girerebbero e non poco!
ore 9:45: Parto dal Colle di Balisio (per motivi logistici legati al rientro con il buio) e scendo a Pasturo per iniziare la salita verso il Rifugio Pialeral:
da 580m a 1400m in 2 ore
ore 12:00 breve spuntino e subito si spinge: sentirsi dire da chi scende che sono matto non ha prezzo....
sarai sano te!
ore 13:30 sentiero in ombra e iniziano piccoli fastidi legati alla presenza sul sentiero di neve trasformata in ghiaccio... meglio stare alla larga e passo sull'erba: problema risolto
ore 14:00 sono al bivacco merlini a quota 2150 fa freschino la temperatura è vicino allo zero ma ora si torna al sole e riscalda quanto basta. si prosegue
ore 14:30 il sentiero si fa veramente tossico: l'ultima parte verso il rifugio presenta poche chiazze di neve e qualche roccetta da superare: mettendo i piedi nella neve il grip sulle rocce lisce è compromesso: grande attenzione
ore 14:50 è vetta! 2410 msl. non c'è anima viva la temperatura è di 2 gradi sopra lo zero. grande spettacolo!
http://www.flickr.com/photos/20051978-1/8806470023
http://www.flickr.com/photos/20051978-1/8806470549
ore 15:15 inizio la discesa sempre dallo stesso versante: fino al bivacco merlini
avrò fatto il sella si e no 100 metri scarsi... troppa paura, neve ghiaccio roccette smosse
ore 16:00 passato il tratto con il ghiaccio finalmente riesco a stare in sella la temperatura è scesa a -2°
ore 16:50 arrivo al pialeral monto la luce e imbocco il sentiero della traversata bassa: discesa finale dai grassi lunghi
ore 17:30 arrivo al colle di balisio
24km a una media di 6,4 km/h e un dislivello di circa 1800 metri
Video
www.vimeo.com/53776639
Ciao alla prossima Grignone!
17-11-2012: forse l'ultima occasione di questa stagione per tentare di arrivare in vetta: le condizioni sono quasi ottimali: neve di inizio autunno ormai sciolta come si nota dalla webcam di MeteoBarzio
Anche le previsioni meteo sono perfette: arrivare in mezzo alle nubi dopo tanta fatica.....girerebbero e non poco!
ore 9:45: Parto dal Colle di Balisio (per motivi logistici legati al rientro con il buio) e scendo a Pasturo per iniziare la salita verso il Rifugio Pialeral:
da 580m a 1400m in 2 ore
ore 12:00 breve spuntino e subito si spinge: sentirsi dire da chi scende che sono matto non ha prezzo....
sarai sano te!ore 13:30 sentiero in ombra e iniziano piccoli fastidi legati alla presenza sul sentiero di neve trasformata in ghiaccio... meglio stare alla larga e passo sull'erba: problema risolto
ore 14:00 sono al bivacco merlini a quota 2150 fa freschino la temperatura è vicino allo zero ma ora si torna al sole e riscalda quanto basta. si prosegue
ore 14:30 il sentiero si fa veramente tossico: l'ultima parte verso il rifugio presenta poche chiazze di neve e qualche roccetta da superare: mettendo i piedi nella neve il grip sulle rocce lisce è compromesso: grande attenzione
ore 14:50 è vetta! 2410 msl. non c'è anima viva la temperatura è di 2 gradi sopra lo zero. grande spettacolo!
http://www.flickr.com/photos/20051978-1/8806470023
http://www.flickr.com/photos/20051978-1/8806470549
ore 15:15 inizio la discesa sempre dallo stesso versante: fino al bivacco merlini
avrò fatto il sella si e no 100 metri scarsi... troppa paura, neve ghiaccio roccette smosse
ore 16:00 passato il tratto con il ghiaccio finalmente riesco a stare in sella la temperatura è scesa a -2°
ore 16:50 arrivo al pialeral monto la luce e imbocco il sentiero della traversata bassa: discesa finale dai grassi lunghi
ore 17:30 arrivo al colle di balisio
24km a una media di 6,4 km/h e un dislivello di circa 1800 metri
Video
www.vimeo.com/53776639
Ciao alla prossima Grignone!
