Punt Reggio Emilia - 2

Boro · 23/12/19

Grazie Lucio, le nostre erano considerazioni sulla precisione di telefoni ed app. Ma non ne é che ne abbiamo un gran bisogno in realtà.
Tanto grossomodo si fa sempre dei giretti un tanto al braccio...
Cmq ho un barometrico sigma da pochi euro che funziona discretamente, credo sia il 14 16. Ma in generale io detesto gps e altre amenità simili, mi fan perdere tempo.
Almeno per girare nelle nostre zone.
Dovessi attraversare l'Africa mi attrezzerei...tanto intenderci.

Moebius · 23/12/19

Sul perchè spesso i dislivelli risultino tanto sballati con telefoni ed app avevo scritto un lungo e palloso post qui:

Perchè diffidare della misurazione dei dislivelli

(Warning: lungo e probabilmente per alcuni noioso ;) ) 15 anni di parapendio a livello competizione mi hanno insegnato parecchie cose sui GPS, sulle loro possibilità e sui loro non pochi limiti. Ecco perchè sono sempre piuttosto diffidente riguardo alle misurazioni dei dislivelli che si leggono...

www.ebike-mag.com

... sempre se non avete paura di prendere la scossa entrando nel forum degli elettrici

Guxx · 24/12/19

@Moebius , interessante il post.
A grandi linee ero a conoscenza dei limiti da te perfettamente descritti ed è per quello che ho sempre preso con leggerezza i dati registrati dai miei cellulari.
Sottovalutavo un aspetto: tu dici, e ha senso, di preferire uno strumento unicamente barometrico per il calcolo della parte "verticale". Mi aspettavo però e lo speravo, che un dispositivo (VDO/Bryton/Garmin...) in possesso di entrambi i sensori, in questo caso lasciasse la precedenza proprio al barometro. Quando all'inizio del tuo post citi i Garmin, credo tu intenda anche quelli barometrici, quindi non li reputi all'altezza delle aspettative, giusto?

Boro · 24/12/19

La cosa interessante é come tispetto a TC altre app tipo sport tracker o strava diano tendenzialmente valori molto più sballati verso l'alto.
Alle volte ho visto nei telefoni dei miei compagni registrate pure punte massime assurde di velocità, tipo 100 e oltre km/h.
Cmq io ho la sensazione che alle volte con tc e il mio cell. Il dato sia addirittura scarso, facendo i conti a spanna.

Guxx · 24/12/19

A confermare la tua teoria su TC @Boro, in una mia uscita da Reggio (provinciale Albinea-Regnano-S.Giovanni Querciola) + 3 risalite al Monte Duro con discese, TCamp mi tolse tipo 300/400mt di dislivello o forse più, rispetto alla traccia registrata da Orux.

Moebius · 24/12/19

Guxx ha scritto:
@Moebius , interessante il post.
A grandi linee ero a conoscenza dei limiti da te perfettamente descritti ed è per quello che ho sempre preso con leggerezza i dati registrati dai miei cellulari.
Sottovalutavo un aspetto: tu dici, e ha senso, di preferire uno strumento unicamente barometrico per il calcolo della parte "verticale". Mi aspettavo però e lo speravo, che un dispositivo (VDO/Bryton/Garmin...) in possesso di entrambi i sensori, in questo caso lasciasse la precedenza proprio al barometro. Quando all'inizio del tuo post citi i Garmin, credo tu intenda anche quelli barometrici, quindi non li reputi all'altezza delle aspettative, giusto?

No, i Garmin sono ottimi. Non tutti però erano dotati di sensore barometrico, non so adesso. Quelli di cui ho avuto esperienza diretta si basano sul barometro per le variazioni, e ricalibrano di tanto in tanto l'altitudine assoluta tramite il GPS, il che va benissimo.
Per "strumenti basati su GPS" intendevo quelli basati esclusivamente su GPS. Per quelli dotati anche di sensore barometrico, la precisione dipende grandemente da come il software interpreta la doppia misurazione. Garmin è comunque garanzia di ottima qualità.

Boro · 24/12/19

Giro di oggi:

Training Camp

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tc.mtb-mag.com

Barometrico mi dava 650 msl. Tc 630, diventati 565 una volta caricato.
Io dico che non abbonda.
Terreno in asciugamento ma ancora molto difficile. Sottofalda é un paciugo totale.
Giornata spettacolare.

Boro · 24/12/19

Si vedevano le alpi. Non succede spesso.

Feyo · 3/1/20

Ieri colto da follia ho fatto l'anello di ca' del vento , la discesa dal cancello chiuso che porta alla vedetta , con il poccio e' diventato da cuori impavidi , con mega fosso al centro

Boro · 3/1/20

Non asciuga mai li in questa stagione. Noi stiamo girando su Roncolo, molto meglio. Con un po' di attenzione manco ci si sporca.

goz · 7/1/20

io sono rimasto fregato dalla braglia!
sono sceso abbastanza tranquillo, data l'esposizione a sud (ovest) e zero vegetazione, ma nella parte bassa è stato un calvario.
a un certo punto avevo delle ruote stile fatbike !!!
pensare in cima al monte evangelo il terreno è secco e crepato...
poi ho provato verso est (discarica) ma ho dovuto rinunciare. lì il problema grosso sono le ruotate dei fuoristrada.
allora, per penitenza, mi sono sparato la ghiaiata di aljano

Boro · 7/1/20

goz ha scritto:
io sono rimasto fregato dalla braglia!
sono sceso abbastanza tranquillo, data l'esposizione a sud (ovest) e zero vegetazione, ma nella parte bassa è stato un calvario.
a un certo punto avevo delle ruote stile fatbike !!!
pensare in cima al monte evangelo il terreno è secco e crepato...
poi ho provato verso est (discarica) ma ho dovuto rinunciare. lì il problema grosso sono le ruotate dei fuoristrada.
allora, per penitenza, mi sono sparato la ghiaiata di aljano

Fin che la falda non si abbassa, quando ti avvicini a valle scendendo di quota, spesso gli ultimi metri sono fango puro anche in posti ben esposti.
Lo spallanzani è uno dei tipici sentieri che parrebbe buono ma invece negli ultimi 100m in fondo ti sporchi a bestia. Poi adesso il fango è a macchie, complice i microclimi locali, passi dalla polvere alla colla. Acqua ce n'e' poca, quindi più facile rimanere incollati nel pastone.
Poi c'e' anche il fattore raggi del sole molto inclinati. Magari un tratto ha una buona esposizione, ma col sole molto basso essendo coperto da ombra di vegetazione o terrapieni non asciuga mai, come avviene nella mitica costa bercemme, che pur essendo tutta in crinale presenta tratti leggermente sottocosta e in ombra perenne che si rivelano trappole mortali.
Bisogna salire piu' su, verso Casina. Da quanto mi ha detto @Guxx il terreno è mediamente molto buono. Almeno nei tratti "giusti".
A Ca del vento mi hanno detto amici che i sentieri lato scaletta non incollano ma sono molto viscidi, quindi ostici. Lato anello putridume perenne.
Se no vai sul Garda e troverai la polvere.
E' piu' di un mese che non piove, siamo immersi nello smog peso.

Guxx · 7/1/20

Confermo, ho girato domenica all'ora di pranzo in zona Poncema, Valcava, Croveglia e i sentieri ben esposti sono polverosi. Qualche albero caduto ma bici linda.
Il ghiaccio e la brina (sabato notte la temperatura non era andata sotto lo zero quasi ovunque), domenica a pranzo persistevano unicamente nelle zone in ombra perenne e piuttosto pianeggianti.
In questi giorni le temperature sono diminuite ed è possibile un lieve peggioramento.
Se saprete scegliere i sentieri, non avrete problemi.

goz · 7/1/20

Guxx ha scritto:
Confermo, ho girato domenica all'ora di pranzo in zona Poncema, Valcava, Croveglia e i sentieri ben esposti sono polverosi. Qualche albero caduto ma bici linda.
Il ghiaccio e la brina (sabato notte la temperatura non era andata sotto lo zero quasi ovunque), domenica a pranzo persistevano unicamente nelle zone in ombra perenne e piuttosto pianeggianti.
In questi giorni le temperature sono diminuite ed è possibile un lieve peggioramento.
Se saprete scegliere i sentieri, non avrete problemi.

x me casina è fuori budget, farei più macchina che bici.
cmq in questo periodo mi accontento di giri scrausi.

ps
ma sei di zona da quelle parti lì?

Guxx · 7/1/20

goz ha scritto:
x me casina è fuori budget, farei più macchina che bici.
cmq in questo periodo mi accontento di giri scrausi.

ps
ma sei di zona da quelle parti lì?

No, però capita di doverci andare per altri motivi e quando posso ne approfitto.
Conosco poco la zona ma il giro di domenica me lo aveva fatto fare @Boro qualche anno fa e sempre di questo periodo, proprio perché spesso lo si trova asciutto o poco bagnato anche in pieno inverno.
Per fare più sterrato mi ci aveva fatto attaccare un tratto nel bosco di Marola (Seminario+Santuario) ma non ho avuto tempo di testarlo questa volta, così ho fatto perlopiù asfalto.

Boro · 7/1/20

Guxx ha scritto:
No, però capita di doverci andare per altri motivi e quando posso ne approfitto.
Conosco poco la zona ma il giro di domenica me lo aveva fatto fare @Boro qualche anno fa e sempre di questo periodo, proprio perché spesso lo si trova asciutto o poco bagnato anche in pieno inverno.
Per fare più sterrato mi ci aveva fatto attaccare un tratto nel bosco di Marola (Seminario+Santuario) ma non ho avuto tempo di testarlo questa volta, così ho fatto perlopiù asfalto.

Ho una variante interessante da testare ma c'e' un punto che non ho mai fatto in inverno con una risalita potenzialmente pericolosa, quindi cerco volontari ardimentosi...

Guxx · 7/1/20

A me generalmente non spaventa sperimentare ma ultimamente manca il tempo. In più, durante l'inverno tendo ad andar sul sicuro.
Prova a spiegare che vediamo di capire se sia fattibile il tentativo

Boro · 7/1/20

Guxx ha scritto:
A me generalmente non spaventa sperimentare ma ultimamente manca il tempo. In più, durante l'inverno tendo ad andar sul sicuro.
Prova a spiegare che vediamo di capire se sia fattibile il tentativo

Se ti spiego dopo non è più una sorpresa...

Guxx · 7/1/20

Boro ha scritto:
Se ti spiego dopo non è più una sorpresa...

Ti vorrei ricordare che non molto tempo fa ci siamo ritrovati in un bosco fitto e ripido, con due cagnoni a bloccarci la strada del ritorno... converrà portare machete e rosticciana a questo giro?

Boro · 7/1/20

Guxx ha scritto:
Ti vorrei ricordare che non molto tempo fa ci siamo ritrovati in un bosco fitto e ripido, con due cagnoni a bloccarci la strada del ritorno... converrà portare machete e rosticciana a questo giro?

Beh abbiamo risolto con un po' di pazienza... e nessun morso.

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