io l'ho provato ieri partendo da Bernezzo alle 16e40
adesso ve lo descrivo, così aiuta anche a me a ricordarmelo.
Il percorso è ancora più bello e più curato dellle scorse edizioni, anche se mancherà la salitona finale e il tratto che ti portava a 1600mt.
Dopo un lungo trasferimento (sempre molto veloce) fino A Caraglio, la gara imboccherà una bella salita inghiaiata, larga, con pendenze subito impegnative, la salità sarà regolare fino a metà, a volte spianerà per poi riprendere a salire fino a quasi 1000mt.
Non si ritroveranno le pendenze del tratto iniziale, vi sono sempre tratti in cui si può riprendere il fiato, raggiunti in cima si presenta la prima discesa, che nel primo tratto presenta un single track che ci si ritroverà a percorrere anche a fine gara, leggermente impegnativo.
Dopo il single track la discesa procede su sterrato largo, le uniche difficoltà potrebbero essere le canaline trasversali che tagliano il percorso, quelle per far defluire l'acqua.
Alla fine della discesa la gara prosegue sull'asfaltata in direzione di Bernezzo, dopo quasi 1km di bitume si piega a destra per iniziare un tratto molto bello e molto vario, brevi salite e brevi discese, con single track e qualche piccola variazione rispetto agli anni passati, ancora qualche tratto di asfalto, si passa poi dalla partenza e con altri tratti molto vari che somigliano di più ad una gara di xc, quindi si arriva ai piedi della lunga salita, e subito le pendenze diventano molto impegnative su sterrata larga, si entra un bellissimo bosco...
da qui credo di aver trovato delle segnalazioni "bizzarre" difatti son sceso molto per poi finire in un campo
ritornando indietro di poco e piegando su un nuovo single track ho ripreso a salire dopo 5 minuti mi son ritrovato sul percorso
fatto sta che non ho capito se qualcuno ha spostato i cartelli.
Comunque si continua a salire, il percorso è sempre ombreggiato, le pendenze diventano più dolci e vi sono tratti quasi di falsopiano anche in discesa, la salita seppur lunga non è mai massacrante, quando si arriva intorno ai 900mt.slm le pendenze diventano molto impegnative, ma è solo un breve tratto che precede una discesa, a sinistra si guadagna subito velocità su bellissimo single track, veloce divertente mai pericoloso, ma questa discesa non dura molto, la strada dopo uno strappetto duro continua a salire anche su falsopiano, si arriva quindi a Chiot Rosa dove ci sarà un rifornimento, da qui le edizioni passate continuavano a salire di brutto fino a 1600mt e oltre mi pare, e qui veniva il bello...
adesso la gara piega a destra e subito ci si illude che inizi la discesa, invece il percorso sale ancora fino a 1310mt.
la discesa vera e propria inizia dolcemente su strade larghe dove si può fare velocità, fino ad arrivare a strade strette dissestate più impegnative, qualche sasso qua e là e pendenze notevoli.
Scendendo si arriva quindi al punto dove si era già passati, alla fine della prima salita, si rifà la discesa in single track, ma adesso si tiene la destra nel bivio per la parte finale, il single track diventa con fondo migliore ma con tratti molto stretti e pendenze rilevanti, poi si allarga su strada che scende tra i resti di una zona boschiva, da qui si ritorna su inghiaiata in un frutteto di Kiwi, tratto già percorso a metà gara, ultima difficoltà, si rifà lo stretto single track in salita e relativa discesa per poi tornare all'arrivo.
Sarà stato il tardo pomeriggio ma l'atmosfera era fantastica, grazie anche al sole basso che filtrava nei tratti boscosi, alla temperatura ideale.
Il fondo è perfetto.
Granparte del percorso è ombreggiato, in alcuni tratti la visibilità con
occhiali da sole era decisamente scarsa, consiglio lenti fotocromatiche o occhiali non troppo scuri.