Ps. Se x caso qualcuno ha visto lo speciale di fedez ieri sera (a me è toccato vederlo).. Il pezzo con DJ AX era girato proprio a Barolo.. E si vedevano proprio le colline che freso con la mia nervuzza !!
quelli del topic Nerve....Avventure e panorami in sella alle nostre bimbe!
- Creatore Discussione nuraghes
- Data di inizio
[MENTION=146689]nuraghes[/MENTION] prima o poi ci incontreremo per pedalare insieme. [emoji6]
Per arrivare da te ci vogliono 3 ore per l'andata e altre 3 per il ritorno... naturalmente non considerando i segnali stradali, altrimenti sarebbero 5 + 5. [emoji15] [emoji15] [emoji15]
Praticamente abbiamo a disposizione solo 2 ore di pedalata... pochissimo... ed ho impiegato 8 ore di tempo.. oi...oi...io...
[emoji23] [emoji23] [emoji23]
Se pensi che Milano Napoli che sono 800 km impiegano in auto meno di 8 ore si capisce che noi siamo un po' indietro nel tempo...[emoji12] [emoji23] [emoji23] [emoji23]
Scherzi a parte potremmo organizzare una pedalata a metà percorso.. [emoji106]
Prima del vero freddo...
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Per arrivare da te ci vogliono 3 ore per l'andata e altre 3 per il ritorno... naturalmente non considerando i segnali stradali, altrimenti sarebbero 5 + 5. [emoji15] [emoji15] [emoji15]
Praticamente abbiamo a disposizione solo 2 ore di pedalata... pochissimo... ed ho impiegato 8 ore di tempo.. oi...oi...io...
[emoji23] [emoji23] [emoji23]
Se pensi che Milano Napoli che sono 800 km impiegano in auto meno di 8 ore si capisce che noi siamo un po' indietro nel tempo...[emoji12] [emoji23] [emoji23] [emoji23]
Scherzi a parte potremmo organizzare una pedalata a metà percorso.. [emoji106]
Prima del vero freddo...
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- Bike
- due bimbe nerovestite, una più magrolina, l'altra più grassoccia
Fr@ io ho casa anche a Ovodda! Da li credo potrebbe essere molto più semplice no? Se vieni ti porto a fare qualche bel giretto AM leggero nel Gennargentu di Ovodda, oppure ce ne saliamo direttamente a punta Lamarmora
Ok ho capito.Fr@ io ho casa anche a Ovodda! Da li credo potrebbe essere molto più semplice no? Se vieni ti porto a fare qualche bel giretto AM leggero nel Gennargentu di Ovodda, oppure ce ne saliamo direttamente a punta Lamarmora
Scendo io da te..
Qualsiasi percorso va bene..
Magari porto un compagno Canyon..
Allora, ci organizziamo.. [emoji106]
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mi piacerebbe molto!! E poi chissà, magari un'altra volta vengo io da te, mi piacerebbe farmi un giro in Gallura!!! :)
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E visto che si parla di reportage e di avventure sciolgo subito il ghiaccio... Ho parlato a Fr@ di Ovodda, il mio paese materno. Due sabati fa sono finalmente riuscito ad organizzare un primo giro dei monti del mio paese per gli amici del Sud Sardegna.
Per inciso, Ovodda si trova nel centro geografico della Sardegna, addossata al massiccio montuoso più importante dell'isola, il Gennargentu. Si trova insomma in piena Barbagia, una zona selvaggia e piena di bei posticini...
I giorni prima del giro sono uscito con amici ovoddesi a fare pulizie, i single +sono molto sporchi e basta poco tempo perché si richiudano e diventino quasi impraticabili. Cosi ci siamo fatti alcuni giri dove abbiamo alternato le pedalate con i colpi di roncola...
Il sabato fatidico l'appuntamento è a casa mia...siamo esattamente 19 baldi c@zzoni, un caffè veloce per chi non teme lo squaraus e si parte
i primi single sono....dentro il paese
ma si esce subito per le campagne. I primi km li percorriamo in asfalto...ma sono tutti in salita
l'asfalto finisce in fretta, e inizia una melanzana da paura (dicansi "melanzane" le salite che...senti tutte... :D ...gli ultimi km si deve spingere)
Arriviamo in cima al punto più alto di oggi: il monte Mi^inari, sul Gennargentu, a 1267 metri di altezza, punto panoramico di Ovodda
Dalla sua cima si ammira un bellissimo panorama... peccato solo la giornata caldissima e un pò afosa... a Nord sulla sinistra si vedono i boschi di Ovodda, a destra il territorio di Fonni, e lontano il lago di Gusana e Gavoi.
Dall'altra parte si staglia davanti a noi il "tetto" della Sardegna. Inizia un divertente tratto in cresta
ma anche qualche melanzanina in salita..
dopo una ripida e rapida discesa (e stranamente non ho foto eh eh) ci fermiamo per ammirare le più antiche roverelle ovoddesi
e qualcuno non resiste al richiamo infantile... :)
ma non c'è solo natura. Foto proprio sotto il nuraghe di Osseli, che da più di 1000 metri domina il Gennargentu
..e qualcuno fa la foto al fotografo..... In posa sopra 3500 anni di storia!
e per i giganti nuragici niente di meglio che qualche piedone di pietra...
iniziano i single. Spesso su roccia, con sali e scendi impegnativi
ma i panorami meritano! Ecco l'amata Ovodda, circondata da una corona di boschi
la stanchezza e il caldo si combattono meglio con qualche birra. Avere amici pastori in ovili sperduti è una fortuna che consiglio a tutti ;)
...anche se l'alcol porta sempre a conseguenze imprevedibili..... ehm....
iniziano altre salite. Qui un minuscolo tratto in asfalto, sullo sfondo il Supramonte
..ma ogni salita regala poi una discesa...e se sono single in mezzo al bosco anche meglio no? ;)
ogni tanto qualche strappo costringe a scendere di sella, ma va bene anche cosi
tra un single e una melanzana, niente di meglio che qualche pausa archeologica. Ecco qui una domus de janas, tomba neolitica scavata nel granito più di 5000 anni fa!
...qualcuno invece fa pause forzate... forse sono stato un pò cattivello col percorso...e i crampi non perdonano chi non ha dosato bene le forze eh eh
fortuna che presto si torna in paese. Purtroppo non quasi foto dei single, nessuno voleva fermarsi a fare fotografie (strano eh? :P) ...alla fine purtroppo per via di imprevisti meccanici, stanchezza e caldo abbiamo dovuto accorciare il giro, chiudendolo comunque con 33 km e 1300 di dislivello positivo...E considerati i posti dove siamo passati, valgono quasi doppio :D Ci meritiamo un bello spuntino...gli amici portano un pò di tutto, noi ovoddesi invece ci occupiamo di pane, maialetto a chili e abbardente a litri... E tutto finisce in gloria!! A MENZUR BIERE!!!
Per inciso, Ovodda si trova nel centro geografico della Sardegna, addossata al massiccio montuoso più importante dell'isola, il Gennargentu. Si trova insomma in piena Barbagia, una zona selvaggia e piena di bei posticini...
I giorni prima del giro sono uscito con amici ovoddesi a fare pulizie, i single +sono molto sporchi e basta poco tempo perché si richiudano e diventino quasi impraticabili. Cosi ci siamo fatti alcuni giri dove abbiamo alternato le pedalate con i colpi di roncola...
Il sabato fatidico l'appuntamento è a casa mia...siamo esattamente 19 baldi c@zzoni, un caffè veloce per chi non teme lo squaraus e si parte
i primi single sono....dentro il paese
ma si esce subito per le campagne. I primi km li percorriamo in asfalto...ma sono tutti in salita
l'asfalto finisce in fretta, e inizia una melanzana da paura (dicansi "melanzane" le salite che...senti tutte... :D ...gli ultimi km si deve spingere)
Arriviamo in cima al punto più alto di oggi: il monte Mi^inari, sul Gennargentu, a 1267 metri di altezza, punto panoramico di Ovodda
Dalla sua cima si ammira un bellissimo panorama... peccato solo la giornata caldissima e un pò afosa... a Nord sulla sinistra si vedono i boschi di Ovodda, a destra il territorio di Fonni, e lontano il lago di Gusana e Gavoi.
Dall'altra parte si staglia davanti a noi il "tetto" della Sardegna. Inizia un divertente tratto in cresta
ma anche qualche melanzanina in salita..
dopo una ripida e rapida discesa (e stranamente non ho foto eh eh) ci fermiamo per ammirare le più antiche roverelle ovoddesi
e qualcuno non resiste al richiamo infantile... :)
ma non c'è solo natura. Foto proprio sotto il nuraghe di Osseli, che da più di 1000 metri domina il Gennargentu
..e qualcuno fa la foto al fotografo..... In posa sopra 3500 anni di storia!
e per i giganti nuragici niente di meglio che qualche piedone di pietra...
iniziano i single. Spesso su roccia, con sali e scendi impegnativi
ma i panorami meritano! Ecco l'amata Ovodda, circondata da una corona di boschi
la stanchezza e il caldo si combattono meglio con qualche birra. Avere amici pastori in ovili sperduti è una fortuna che consiglio a tutti ;)
...anche se l'alcol porta sempre a conseguenze imprevedibili..... ehm....
iniziano altre salite. Qui un minuscolo tratto in asfalto, sullo sfondo il Supramonte
..ma ogni salita regala poi una discesa...e se sono single in mezzo al bosco anche meglio no? ;)
ogni tanto qualche strappo costringe a scendere di sella, ma va bene anche cosi
tra un single e una melanzana, niente di meglio che qualche pausa archeologica. Ecco qui una domus de janas, tomba neolitica scavata nel granito più di 5000 anni fa!
...qualcuno invece fa pause forzate... forse sono stato un pò cattivello col percorso...e i crampi non perdonano chi non ha dosato bene le forze eh eh
fortuna che presto si torna in paese. Purtroppo non quasi foto dei single, nessuno voleva fermarsi a fare fotografie (strano eh? :P) ...alla fine purtroppo per via di imprevisti meccanici, stanchezza e caldo abbiamo dovuto accorciare il giro, chiudendolo comunque con 33 km e 1300 di dislivello positivo...E considerati i posti dove siamo passati, valgono quasi doppio :D Ci meritiamo un bello spuntino...gli amici portano un pò di tutto, noi ovoddesi invece ci occupiamo di pane, maialetto a chili e abbardente a litri... E tutto finisce in gloria!! A MENZUR BIERE!!!
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Grande Nuraghes, ottimo reportage e bellissime foto..[emoji106] bellissima la tua zona, non vedo l'ora di scendere per portare le ns Nerve al pascolo....[emoji6]E visto che si parla di reportage e di avventure sciolgo subito il ghiaccio... Ho parlato a Fr@ di Ovodda, il mio paese materno. Due sabati fa sono finalmente riuscito ad organizzare un primo giro dei monti del mio paese per gli amici del Sud Sardegna.
Per inciso, Ovodda si trova nel centro geografico della Sardegna, addossata al massiccio montuoso più importante dell'isola, il Gennargentu. Si trova insomma in piena Barbagia, una zona selvaggia e piena di bei posticini...
I giorni prima del giro sono uscito con amici ovoddesi a fare pulizie, i single +sono molto sporchi e basta poco tempo perché si richiudano e diventino quasi impraticabili. Cosi ci siamo fatti alcuni giri dove abbiamo alternato le pedalate con i colpi di roncola...
Il sabato fatidico l'appuntamento è a casa mia...siamo esattamente 19 baldi c@zzoni, un caffè veloce per chi non teme lo squaraus e si parte
i primi single sono....dentro il paese
ma si esce subito per le campagne. I primi km li percorriamo in asfalto...ma sono tutti in salita
l'asfalto finisce in fretta, e inizia una melanzana da paura (dicansi "melanzane" le salite che...senti tutte... :D ...gli ultimi km si deve spingere)
Arriviamo in cima al punto più alto di oggi: il monte Mi^inari, sul Gennargentu, a 1267 metri di altezza, punto panoramico di Ovodda
Dalla sua cima si ammira un bellissimo panorama... peccato solo la giornata caldissima e un pò afosa... a Nord sulla sinistra si vedono i boschi di Ovodda, a destra il territorio di Fonni, e lontano il lago di Gusana e Gavoi.
Dall'altra parte si staglia davanti a noi il "tetto" della Sardegna. Inizia un divertente tratto in cresta
ma anche qualche melanzanina in salita..
dopo una ripida e rapida discesa (e stranamente non ho foto eh eh) ci fermiamo per ammirare le più antiche roverelle ovoddesi
e qualcuno non resiste al richiamo infantile... :)
ma non c'è solo natura. Foto proprio sotto il nuraghe di Osseli, che da più di 1000 metri domina il Gennargentu
..e qualcuno fa la foto al fotografo..... In posa sopra 3500 anni di storia!
e per i giganti nuragici niente di meglio che qualche piedone di pietra...
iniziano i single. Spesso su roccia, con sali e scendi impegnativi
ma i panorami meritano! Ecco l'amata Ovodda, circondata da una corona di boschi
la stanchezza e il caldo si combattono meglio con qualche birra. Avere amici pastori in ovili sperduti è una fortuna che consiglio a tutti ;)
...anche se l'alcol porta sempre a conseguenze imprevedibili..... ehm....
iniziano altre salite. Qui un minuscolo tratto in asfalto, sullo sfondo il Supramonte
..ma ogni salita regala poi una discesa...e se sono single in mezzo al bosco anche meglio no? ;)
ogni tanto qualche strappo costringe a scendere di sella, ma va bene anche cosi
tra un single e una melanzana, niente di meglio che qualche pausa archeologica. Ecco qui una domus de janas, tomba neolitica scavata nel granito più di 5000 anni fa!
...qualcuno invece fa pause forzate... forse sono stato un pò cattivello col percorso...e i crampi non perdonano chi non ha dosato bene le forze eh eh
fortuna che presto si torna in paese. Purtroppo non quasi foto dei single, nessuno voleva fermarsi a fare fotografie (strano eh? [emoji14]) ...alla fine purtroppo per via di imprevisti meccanici, stanchezza e caldo abbiamo dovuto accorciare il giro, chiudendolo comunque con 33 km e 1300 di dislivello positivo...E considerati i posti dove siamo passati, valgono quasi doppio :D Ci meritiamo un bello spuntino...gli amici portano un pò di tutto, noi ovoddesi invece ci occupiamo di pane, maialetto a chili e abbardente a litri... E tutto finisce in gloria!! A MENZUR BIERE!!!
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grazie Marpa... sono un pò di tutti eh eh... Ora ho aggiunto la descrizione
È sempre un piacere vedere belle foto
Intanto ciao a tutti, presto metterò foto e resoconti dei miei giretti...
Sì, visto. Una volta sono stato invitato ad un matrimonio da quelle parti... posti fantastici !!!
Sì, visto. Una volta sono stato invitato ad un matrimonio da quelle parti... posti fantastici !!!
Ci sono luoghi incantati dove il tempo sembra essersi fermato e dove la propria mente catapulta lo spirito in dimensioni e paesi sognati e mai visitati se non posando i propri occhi avidi di spettatore sulle foto di qualche rivista, libro o videoreport da urlo.
Uno di questi luoghi ho la fortuna di averlo a pochi chilometri da casa.
Le mie Rocky Mountain, mi piace definirle; a due passi dal mare, incastonate negli ultimi avamposti appenninici, poco prima che la catena montuosa, non molti chilometri più ad ovest, divenga alpe marittima.
La Val Lerone è uno di quei luoghi che sa regalarti emozioni incredibili in ogni stagione.
Col suo corso d'acqua scavato in un canyon roccioso e quelle verdi pareti scoscese che profumano di montagna vera.
I suoi pendii che da solo 1000mt. si adagiano quasi sul mare sanno regalare panorami mozzafiato.
La Corsica, a sud e l'arco alpino, a nord-ovest, nelle limpide giornate, sembrano a portata di mano.
Ieri non era una giornata limpida ma una classica nuvolosa giornata autunnale.
Di quelle suggestive che io adoro per gustare la mountain bike.
Fatica e sudore mitigati dalla temperatura mite.
Cielo con nubi alte, vista comunque molto buona, temporale in agguato ed avventura assicurata.
La pioggia battente ha anche deciso di cogliermi lungo l'ultimo tratto di salita rendendo l'ascesa, in qualche modo, vagamente epica
Purtroppo l'intensità dell'acquazzone non mi ha permesso di realizzare il report foto/video che avrei voluto, ho dovuto anche modificare leggermente il tragitto di discesa non volendomi arrischiare, solitario e con terreno perlopiù roccioso e fradicio, lungo tratti piuttosto tecnici.
Nel complesso è venuto fuori il solito bel giro di circa 35km 1100D+
God Save the MTB
Uno di questi luoghi ho la fortuna di averlo a pochi chilometri da casa.
Le mie Rocky Mountain, mi piace definirle; a due passi dal mare, incastonate negli ultimi avamposti appenninici, poco prima che la catena montuosa, non molti chilometri più ad ovest, divenga alpe marittima.
La Val Lerone è uno di quei luoghi che sa regalarti emozioni incredibili in ogni stagione.
Col suo corso d'acqua scavato in un canyon roccioso e quelle verdi pareti scoscese che profumano di montagna vera.
I suoi pendii che da solo 1000mt. si adagiano quasi sul mare sanno regalare panorami mozzafiato.
La Corsica, a sud e l'arco alpino, a nord-ovest, nelle limpide giornate, sembrano a portata di mano.
Ieri non era una giornata limpida ma una classica nuvolosa giornata autunnale.
Di quelle suggestive che io adoro per gustare la mountain bike.
Fatica e sudore mitigati dalla temperatura mite.
Cielo con nubi alte, vista comunque molto buona, temporale in agguato ed avventura assicurata.
La pioggia battente ha anche deciso di cogliermi lungo l'ultimo tratto di salita rendendo l'ascesa, in qualche modo, vagamente epica
Purtroppo l'intensità dell'acquazzone non mi ha permesso di realizzare il report foto/video che avrei voluto, ho dovuto anche modificare leggermente il tragitto di discesa non volendomi arrischiare, solitario e con terreno perlopiù roccioso e fradicio, lungo tratti piuttosto tecnici.
Nel complesso è venuto fuori il solito bel giro di circa 35km 1100D+
God Save the MTB
Ci sono luoghi incantati dove il tempo sembra essersi fermato e dove la propria mente catapulta lo spirito in dimensioni e paesi sognati e mai visitati se non posando i propri occhi avidi di spettatore sulle foto di qualche rivista, libro o videoreport da urlo.
Uno di questi luoghi ho la fortuna di averlo a pochi chilometri da casa.
Le mie Rocky Mountain, mi piace definirle; a due passi dal mare, incastonate negli ultimi avamposti appenninici, poco prima che la catena montuosa, non molti chilometri più ad ovest, divenga alpe marittima.
La Val Lerone è uno di quei luoghi che sa regalarti emozioni incredibili in ogni stagione.
Col suo corso d'acqua scavato in un canyon roccioso e quelle verdi pareti scoscese che profumano di montagna vera.
I suoi pendii che da solo 1000mt. si adagiano quasi sul mare sanno regalare panorami mozzafiato.
La Corsica, a sud e l'arco alpino, a nord-ovest, nelle limpide giornate, sembrano a portata di mano.
Ieri non era una giornata limpida ma una classica nuvolosa giornata autunnale.
Di quelle suggestive che io adoro per gustare la mountain bike.
Fatica e sudore mitigati dalla temperatura mite.
Cielo con nubi alte, vista comunque molto buona, temporale in agguato ed avventura assicurata.
La pioggia battente ha anche deciso di cogliermi lungo l'ultimo tratto di salita rendendo l'ascesa, in qualche modo, vagamente epica
Purtroppo l'intensità dell'acquazzone non mi ha permesso di realizzare il report foto/video che avrei voluto, ho dovuto anche modificare leggermente il tragitto di discesa non volendomi arrischiare, solitario e con terreno perlopiù roccioso e fradicio, lungo tratti piuttosto tecnici.
Nel complesso è venuto fuori il solito bel giro di circa 35km 1100D+
Quoto al 100%!!
Veramente posti stupendi che abbiamo la fortuna di avere a portata di pedale. Che giro hai fatto di preciso ?
Domenica scorsa sono salito anche io alla Gava con la mia Strive.
Da li siamo poi saliti al Tardie dove nuovamente i panorami si sprecano.
Siamo poi scesi ad Arenzano tramite il sentiero A.
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ti aspettiamo!
Ci sono luoghi incantati dove il tempo sembra essersi fermato e dove la propria mente catapulta lo spirito in dimensioni e paesi sognati e mai visitati se non posando i propri occhi avidi di spettatore sulle foto di qualche rivista, libro o videoreport da urlo.
Uno di questi luoghi ho la fortuna di averlo a pochi chilometri da casa.
Le mie Rocky Mountain, mi piace definirle; a due passi dal mare, incastonate negli ultimi avamposti appenninici, poco prima che la catena montuosa, non molti chilometri più ad ovest, divenga alpe marittima.
La Val Lerone è uno di quei luoghi che sa regalarti emozioni incredibili in ogni stagione.
Col suo corso d'acqua scavato in un canyon roccioso e quelle verdi pareti scoscese che profumano di montagna vera.
I suoi pendii che da solo 1000mt. si adagiano quasi sul mare sanno regalare panorami mozzafiato.
La Corsica, a sud e l'arco alpino, a nord-ovest, nelle limpide giornate, sembrano a portata di mano.
Ieri non era una giornata limpida ma una classica nuvolosa giornata autunnale.
Di quelle suggestive che io adoro per gustare la mountain bike.
Fatica e sudore mitigati dalla temperatura mite.
Cielo con nubi alte, vista comunque molto buona, temporale in agguato ed avventura assicurata.
La pioggia battente ha anche deciso di cogliermi lungo l'ultimo tratto di salita rendendo l'ascesa, in qualche modo, vagamente epica
Purtroppo l'intensità dell'acquazzone non mi ha permesso di realizzare il report foto/video che avrei voluto, ho dovuto anche modificare leggermente il tragitto di discesa non volendomi arrischiare, solitario e con terreno perlopiù roccioso e fradicio, lungo tratti piuttosto tecnici.
Nel complesso è venuto fuori il solito bel giro di circa 35km 1100D+
God Save the MTB
Quoto al 100%!!
Veramente posti stupendi che abbiamo la fortuna di avere a portata di pedale. Che giro hai fatto di preciso ?
Domenica scorsa sono salito anche io alla Gava con la mia Strive.
Da li siamo poi saliti al Tardie dove nuovamente i panorami si sprecano.
Siamo poi scesi ad Arenzano tramite il sentiero A.
strepitosi report!! il primo con un bel resoconto poetico, che risalta ancora di più i luoghi meravigliosi, il secondo con delle fotografie di posti da mozzare il fiato!! Complimenti ragazzi...la Liguria non delude mai!
Quoto al 100%!!
Veramente posti stupendi che abbiamo la fortuna di avere a portata di pedale. Che giro hai fatto di preciso ?
Domenica scorsa sono salito anche io alla Gava con la mia Strive.
Da li siamo poi saliti al Tardie dove nuovamente i panorami si sprecano.
Siamo poi scesi ad Arenzano tramite il sentiero A.
Salito alla Gava via Sentiero Inglesi.
Avrei voluto scendere dalla Gavetta ma alla fine visto il temporale incessante in vetta (solo lassù....
) sceso un po' di quota e fatto traliccio-Gua-Contadino... classici trail...Il Tardie è tanto che non lo faccio...
Secondo me rimane la zona che offre le più belle escursioni del genovesato.
Non vedo le foto, Nikmer :(
Salito alla Gava via Sentiero Inglesi.
Avrei voluto scendere dalla Gavetta ma alla fine visto il temporale incessante in vetta (solo lassù....
Il Tardie è tanto che non lo faccio...
Secondo me rimane la zona che offre le più belle escursioni del genovesato.
Non conosco bene tutte le discese che ci sono, alcune mi mancano e devo assolutamente colmare questa mia lacuna quanto prima!
Il tardie a me piace tantissimo, soprattutto la discesa che arriva a Vesima.
Guarda se riesci a vederle adesso.
Non conosco bene tutte le discese che ci sono, alcune mi mancano e devo assolutamente colmare questa mia lacuna quanto prima!
Il tardie a me piace tantissimo, soprattutto la discesa che arriva a Vesima.
Guarda se riesci a vederle adesso.
Ora le vedo ;)
Il Tardie offre la discesa più tecnica e scassata con diverse varianti (io solitamente scendo su Crevari e non su Vesima ;) )
Poi ci sono altre soluzioni più 'trail' su vari single track...
Nella zona, fortunatamente, le alternative non mancano... puoi metter assieme una decina di anelli diversi sempre con discreti chilometraggi ;)
Bellissime foto ragazzi.
Complimenti a tutti!
Stamane sveglia alle 6 ed uscito con la bike da casa alle 6.30.
Uscito con compagni nelle campagne vicino e ritornato a casa verso le 15.10. Purtroppo non ho scattato foto.
Pausa Birrozza [emoji482] a metà giro in un piccolo paesino.
Invio i dati del mio GPS arrivato a casa.
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Complimenti a tutti!
Stamane sveglia alle 6 ed uscito con la bike da casa alle 6.30.
Uscito con compagni nelle campagne vicino e ritornato a casa verso le 15.10. Purtroppo non ho scattato foto.
Pausa Birrozza [emoji482] a metà giro in un piccolo paesino.
Invio i dati del mio GPS arrivato a casa.
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Tanto di cappello x il racconto poetico!!
Adesso ho un valido motivo x portare la Nervuzza in quelli di Genova!!
Pero'.. Abbiamo fatto 30.. Facciamo 31.. :)
2 tracce GPS.. Non sarebbero male .. A contorno delle foto :) :)
Veramente Bello vedere foto meravigliose, conoscere posti nuovi..leggere racconti di giri e pedalate..con spaccati di vita quotidiana .. Tra un giro e una birretta come gli amici sardi.
Bravi.. Un successone l'iniziativa lanciata da nughi.
Non conosco bene tutte le discese che ci sono, alcune mi mancano e devo assolutamente colmare questa mia lacuna quanto prima!
Il tardie a me piace tantissimo, soprattutto la discesa che arriva a Vesima.
Guarda se riesci a vederle adesso.
Anche se strivizzato.. Benvenuto nel gruppo.
Notevoli i viaggi fotografici che stai postando delle due gemelline.