Nonostante i temporali dei giorni scorsi, ho avuto la (non) brillante idea di avventurarmi per i sentieri sterrati lungo l'Adda, a Sud di Lodi.
Ben presto mi sono impantanato. Ho fatto una fatica pazzesca, ma, era da tanto che non mi divertivo così. Seguendo il percorso che parte dietro San Bernardo, dove c'è il ristorante la Coldana, sono sceso giù verso l'Adda. Ad un certo punto il sentiero costeggia dei campi coltivati a mais, se non che, quei simpaticoni di agricoltori hanno allegramente arato anche il sentiero e ci hanno piantato il mais. In realtà con il passaggio delle bici (ci ero passato nei giorni scorsi) il sentiero si era riformato e il mais aveva lasciato spazio alle bici. Purtroppo con i temporali di ieri, il sentiero è diventato SABBIE MOBILI e mi sono bloccato proprio a metà
Tornare indietro???? Nooooo....
Restare li e chiamare l'elisoccorso??? Noooooo
Proseguire a piedi con la bici in spalla? Siiiiiii
Peccato che la bici con tutto il fango che aveva su, pesava minimo trenta kg.... che fatica!!!
Passato dall'altra parte sono arrivato all'Adda, ma i sentieri erano piuttosto viscidi, e le ortiche ti accarezzavano che era una delizia
Ortiche e fango a parte, scorci bellissimi, conto di tornarci quando sarà più asciutto....
In totale una quarantina di Km, ritornato a casa che sembravo l'uomo pietra e la bici che sembrava quella dei flinstones. Ho attraversato Lodi, che in effetti attiravo un pò l'attenzione dei passanti vuncio come una betoniera.
Comunque ho fatto dei pezzettini di Single Track da quelle parti, che il pezzo di Galgagnano in confronto è una ciclabile. Poco passaggio però... non ho visto una MTB in giro che fosse una.