Ciao scorazzo con la MTB da poco e per lo più nelle camapagne vicino casa (Saronno-Lomazzo) dove più che sentieri ci sono trattorabili che definire sconnesse è poco.
Con la mia bici, una hard-tail, mi ritrovo a dover pedalare per lo più in piedi, altrimenti il livello di contraccolpi sul c**o diventa davvero insopportabile (addirittura a volte si abbassa il sellino), in pratica però mi ritrovo a pedalare in fuori sella in una continua serie di pause, in cui accompagno la bici sulle asperità più pronunciate e di rilanci in cui, dove il terreno lo permette, cerco di acquistare il massimo della velocità per affrontare il terremoto successivo e cosi via.
Chiedo soprattutto a chi ha una front com me: ma sul terreno sconnesso come vi comportate? Vi rompete schiena e fondo-schiena in sella o vi ritrovate a fare come ho descritto sopra?
Con la mia bici, una hard-tail, mi ritrovo a dover pedalare per lo più in piedi, altrimenti il livello di contraccolpi sul c**o diventa davvero insopportabile (addirittura a volte si abbassa il sellino), in pratica però mi ritrovo a pedalare in fuori sella in una continua serie di pause, in cui accompagno la bici sulle asperità più pronunciate e di rilanci in cui, dove il terreno lo permette, cerco di acquistare il massimo della velocità per affrontare il terremoto successivo e cosi via.
Chiedo soprattutto a chi ha una front com me: ma sul terreno sconnesso come vi comportate? Vi rompete schiena e fondo-schiena in sella o vi ritrovate a fare come ho descritto sopra?