ananas disidratato a manetta.
una fetta all'ora, e banana quando il giro e' piu' lungo
una fetta all'ora, e banana quando il giro e' piu' lungo
Quanto mangiate in bici?
- Creatore Discussione Happykiller
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Diciamo che il classico giro da allenamento dominicale non prevede nulla anche perchè difficilente si protrae oltre le 12.30,quindi si mangia a casa,da da lì in meno di mezz'ora...., ma nel caso si faccia percorsi lunghetti, mi porto cubetti di grana, barrette di cioccolato, integratori e thè misto a sport life
sono sempre più contento di come sia la vita free...
beh, forse alla domanda dovrebbe rispondere solo chi fa escursionismo/enduro e freeride
... è logico che per giri brevi uno non si porti in spalla 4 panini, frutta varia e dolci... che scoperta!
beh, forse alla domanda dovrebbe rispondere solo chi fa escursionismo/enduro e freeride... è logico che per giri brevi uno non si porti in spalla 4 panini, frutta varia e dolci... che scoperta!
MAI dico MAI con le gambe sotto il tavolo, a meno che diluvi o ci sia la neve. Io vado in bici per stare nella natura, al chiuso ci sto tutta la fottuta settimana lavorativa.
Per le barrette, è questione di comodità come per le scatolette di tonno o simmenthal che con la fame brutta diventano buonissime. :magna: Ne compri un po e le metti nella credenza, sempre disponibili alla bisogna, durano una vita e non sporcano lo zaino.
Quando ho iniziato ad andare in montagna mi portavo tutte le cazzate che le riviste consigliano, quindi un contenitore con frutta secca o disidratata, un'altro con pane e marmellata, niente insaccati formaggi e cioccolata, ecc. Poi mi sono accorto che non bisogna esagerare con le fissazione, perchè non è così necessario. E poi penso che sia il nostro corpo a dirci cosa va bene e cosa no, a parte forse quello di gennygattuso che si alimenta con le flebo di glucosata.......
forse nel tuo caso è meglio leggere qualche articolo su sport e alimentazione. 
Per i rifiuti lasciati per i monti, ho deciso da qualche tempo che è inutile lamentarsi passando vicino alle cartacce senza far nulla. Basta fermarsi e raccoglierle (pesano poco) e vaffanmulo agli idioti
che lordano il mondo pur essendo biker o alpinisti. La cosa bella è che il gesto sembra essere contagioso, sperando in un'epidemia. 
Per le barrette, è questione di comodità come per le scatolette di tonno o simmenthal che con la fame brutta diventano buonissime. :magna: Ne compri un po e le metti nella credenza, sempre disponibili alla bisogna, durano una vita e non sporcano lo zaino.
Quando ho iniziato ad andare in montagna mi portavo tutte le cazzate che le riviste consigliano, quindi un contenitore con frutta secca o disidratata, un'altro con pane e marmellata, niente insaccati formaggi e cioccolata, ecc. Poi mi sono accorto che non bisogna esagerare con le fissazione, perchè non è così necessario. E poi penso che sia il nostro corpo a dirci cosa va bene e cosa no, a parte forse quello di gennygattuso che si alimenta con le flebo di glucosata.......
forse nel tuo caso è meglio leggere qualche articolo su sport e alimentazione. Per i rifiuti lasciati per i monti, ho deciso da qualche tempo che è inutile lamentarsi passando vicino alle cartacce senza far nulla. Basta fermarsi e raccoglierle (pesano poco) e vaffanmulo agli idioti
che lordano il mondo pur essendo biker o alpinisti. La cosa bella è che il gesto sembra essere contagioso, sperando in un'epidemia. 
Oggi per un giro di 5 ore e mezzo ho mangiato:
1 Barretta
1 Fetta di Crostata all'albicocca
2 Pacchetti di Loacker
1 Succo di Frutta all'albicocca
1 Barretta
1 Fetta di Crostata all'albicocca
2 Pacchetti di Loacker
1 Succo di Frutta all'albicocca
Stò leggero: frutta secca, miele, un panino.
Ma quando mi siedo dietro una tavola imbandita ............ si salvi chi può
Ma quando mi siedo dietro una tavola imbandita ............ si salvi chi può
Premesso che normalmente mangio una volta e mezza, se non due volte, quello che un umano comune ingurgita quotidianamente, devo dire che... nella mia concezione personalissima del freeride è inclusa la soddisfazione data dal cibo. Quindi, biscotti e tortine almeno ogni 2 ore e pranzo pantagruelico, oppure pranzo semi-umano e merenda extra.
La fame vien pedalando!
Panino con 80g di pancetta + panino con 70g di lardo + panino con 100g di fontina, 2 pesche, uan banana e un pacchetto di plasmon... albicocche secche... e potrei essere soddisfatto.
Oppure se c'è un rifugio come in val vigezzo da Vittoria Orgasman... bis di polenta con spezzatino di cervo, cinghiale, formaggio fuso, funghi trifolati, pannacotta e mirtilli.
I piaceri della vita... mangiare, raidare, dormire e trombare...
acc ma quanto pesi?
Hai fatto un deciso passo in avanti rispetto alle zollette di zucchero...
Buone pedalate
o-o
Hai fatto un deciso passo in avanti rispetto alle zollette di zucchero...
Buone pedalate
o-o
Si ho seguito il consiglio
Grazie!
Io mi porto dietro solitamente 1 barretta (alcune sono veramente buone e mi viene voglia di mangiarle anche come spuntino pomeridiano :P)...
Poi arrivo a casa (o al primo minimarket sulla strada del ritorno) e spazzo tutto.
Però se mi faccio una gita con amici... è difficile dire di no alla mangiatona di mezzogiorno.
Poi arrivo a casa (o al primo minimarket sulla strada del ritorno) e spazzo tutto.
Però se mi faccio una gita con amici... è difficile dire di no alla mangiatona di mezzogiorno.
Prediligo i dolci, ma cerco sempre di stare leggero, soprattutto se so di dover affrontare un'escursione lunga o a continui sali-scendi. Talvolta mangio anche la frutta secca (albicocche disidratate), ma di solito ricorro a snacks, cioccolata, merendine e biscotti. Se mi capita di fare un giro nel quale, dopo aver raggiunto la cima, so che non è prevista ulteriore salita da superare al ritorno, mangio senza pormi troppi limiti.
Di solito, in uscite di 3 ore non mangio. Quando invece faccio uscite più lunghe mangio una barretta o un pezzo di crostata/dolce preso al volo in qualche bar in itinere. Rimango sempre abbastanza leggero, poi però mi rifocillo ben bene :magna: una volta rientrato a casa a fine uscita.
Ciaooo.
Ciaooo.
Forse sbaglio, ma non mangio mai quando esco in mountain bike, di solito le mie uscite durano dalle 3 alle 6 ore.
è come non mettere il sale sulla bistecca o nell'acqua delal pasta... un giro lungo richiede il conforto di qualcosa di buono da mangiare. E questo dal punto di vista psicologico.
Dal punto di vista fisico... tutte le energie che consumi vanno integrate. Almeno una barretta o del cioccolato, è meglio se te lo porti dietro. Un calo di zuccheri può essere causa di scarsa lucidità (disattenzioni e mancanza d'equilibrio), appannamento della vista (e becchi tutti i sassi e le radici), crampi e fame assassina (potresti mordere un bimbo innocente).
Meglio portar qualcosa e non mangiarla, che non portarla e aver fame.
Poi se si fanno giri d'eplorazione, è possibile perdersi o avere inconvenienti che dilatino i tempi previsti, con conseguente incremento di sforzo fisico/emotivo e fame.
E' importante una buona alimentazione anche prima di partire, con cibi a rapido rilascio di energie e cibi a lento rilascio, in modo da avere un continuo apporto calorico ai muscoli. Come una bella colazione tirolese abbondante.
Tanta frutta, che ha zuccheri, potassio e vitamine.
Mangiare tanto non serve, anzi... soprattutto cose di lunga digestione come polenta e brasato... ma che buooooni. E' una sfida poi anche alzarsi dal tavolo e droppare subito dopo!:-?
cmq.. a mangiar bene, equilibrato e con cognizione, è più sano che mangiar barrette di concentrati strani o robe chimiche al sapor di cioccolato.
In effetti io sbaglio perchè di solito, ma non sempre, vado in bici la mattina presto e quindi spesso parto senza aver fatto neanche colazione, però devo dire che anche nei giri lunghi non ho avuto mai i sintomi che hai elencato, anche se a fine giro un po' di fame c'è.
Io ho problemi di peso, se facessi così vanificherei tutti gli sforzi fatti nell'andare in bici ed ingrasserei ancora di più