Quanto è libero il tuo pensiero a mtb forum?

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gatto moderno

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Da circa 2 anni dialogo su mtb forum e anche su bdc forum con altri utenti e il tutto è anche appassionante alle volte,si trovano persone preparate e simpatiche il più delle volte,ma alle volte non mi sento pienamente libero di pensare e dire quello che penso,senza offendere nessuno ovviamente in quanto la reputo la n°1 come regola,alle volte capita di andare o.t. o di scrivere cose originali per non dire le solite scemenze e si viene puntualmente bacchettati dal moderatore di turno,e capita di sentirti dire che non si è obbligati a schiacciare i tasti del pc,bene tutto vero e ci saranno anche delle regole da rispettare,alla fine comunque mi manca qualcosa su qualsiasi forum,sono stati creati per l'utente ma non sono espressamente il suo LIBERO pensiero,almeno questa è la mia "libera" idea.:nunsacci:
 
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spiri

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liberazione, ettore, la meravigliosa, celestina
Nella mia umile opinione, credo che su questo forum il pensiero sia abbastanza libero. Lo dimostra il fatto che ogni tanto partono dei flames (quelli onesti caratterizzati da uno scambio di idee non di insulti) ognuno per diffendere le proprie idee. Certo poi come dice durden74 bisogna a volte fare buon viso e cattivo gioco. Io personalmente riesco ad esprimere le mie perplessita' e suggerimenti senza problemi. in fondo si parla di biciclette ... mai prendersi troppo sul serio nella vita :)
 

Mòlle

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in fondo si parla di biciclette ... mai prendersi troppo sul serio nella vita :)

secondo me hai centrato pienamente il problema.

Spesso capita di incontrare persone che si prendono terribilmente sul serio, a parlar con loro sembra di stare al cospetto di campioni del mondo xc o dh quando in realtà (nella maggior parte dei casi) trattasi di amatori che praticano nel tempo libero.

E' chiaro che, dovendo dialogare con queste persone, si tenda ad autocensurarsi.

In ogni caso è né più né meno quello che succede nella vita di tutti i giorni.
 

embolo

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Mòlle;5304269 ha scritto:
secondo me hai centrato pienamente il problema.
Spesso capita di incontrare persone che si prendono terribilmente sul serio, a parlar con loro sembra di stare al cospetto di campioni del mondo xc o dh quando in realtà (nella maggior parte dei casi) trattasi di amatori che praticano nel tempo libero.
E' chiaro che, dovendo dialogare con queste persone, si tenda ad autocensurarsi.
In ogni caso è né più né meno quello che succede nella vita di tutti i giorni.
assolutamente d'accordo, e ritengo soprattutto che non si debba mai "nascondersi" dietro un nick name per dare libero sfogo ai propri pensieri. ognuno è libero di esprimersi liberamente nel rispetto di regole basilari di educazione civica
 
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sembola

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Questo è un forum dedicato alla mtb, ed è quindi giocoforza che si parli di argomenti che con essa hanno a che fare, più o meno direttamente.

Il resto è meglio che ne resti fuori, per ovvie ragioni di funzionalità e di "utilità" del Forum stesso, unica eccezione il Bar, dove si può (s)parlare di tutto.

Ed in ogni caso resta in vigore il principio indicato nel regolamento che vieta post polemici o provocatori, che ha portato nel tempo alla regola non codificata del divieto di parlare di politica, tifo calcistico e religione in quanto argomenti "statisticamente" polemici e provocatori.

Tutto questo può legittimamamente non piacere, capisco benissimo che ci sia chi non tollera l'esistenza delle regole e di chi le deve far rispettare. Ma non è possibile fare altrimenti, sempre che interessi avere un forum di una qualche utilità.
 

Mòlle

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Questo è un forum dedicato alla mtb, ed è quindi giocoforza che si parli di argomenti che con essa hanno a che fare, più o meno direttamente.

Il resto è meglio che ne resti fuori, per ovvie ragioni di funzionalità e di "utilità" del Forum stesso, unica eccezione il Bar, dove si può (s)parlare di tutto.

Ed in ogni caso resta in vigore il principio indicato nel regolamento che vieta post polemici o provocatori, che ha portato nel tempo alla regola non codificata del divieto di parlare di politica, tifo calcistico e religione in quanto argomenti "statisticamente" polemici e provocatori.

Tutto questo può legittimamamente non piacere, capisco benissimo che ci sia chi non tollera l'esistenza delle regole e di chi le deve far rispettare. Ma non è possibile fare altrimenti, sempre che interessi avere un forum di una qualche utilità.

Beh, più che di regole si parlava di atteggiamenti altrui che limitano, intrinsecamente, la nostra libertà di pensiero anche strettamente inerente all'argomento trattato.

Spesso ci sono persone che mollano meno e rep negative per ripicca e lo sai bene. ;-)
 

sembola

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Mòlle;5304298 ha scritto:
Beh, più che di regole si parlava di atteggiamenti altrui che limitano, intrinsecamente, la nostra libertà di pensiero anche strettamente inerente all'argomento trattato.

Spesso ci sono persone che mollano meno e rep negative per ripicca e lo sai bene. ;-)

Se si vuole esercitare il diritto di parola occorre accollarsi anche il dovere di accettare i pareri di chi la pensa in maniera diversa, talvolta espressi in modo scomposto, ed anche le regole che limitano l'esercizio di tale diritto. Onori ed oneri... Se si ritiene il compromesso troppo oneroso sul piano morale, la coerenza consiglierebbe di cercarsi un ambiente più in linea con le proprie convinzioni ed abitudini, non c'è niente di male a preferire l'assoluta libertà di parola su qualunque argomento piuttosto che trovare informazioni utili sulla mtb.
 

samuelgol

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............alle volte capita di andare o.t. o di scrivere cose originali per non dire le solite scemenze e si viene puntualmente bacchettati dal moderatore di turno,e capita di sentirti dire che non si è obbligati a schiacciare i tasti del pc,bene tutto vero e ci saranno anche delle regole da rispettare,alla fine comunque mi manca qualcosa su qualsiasi forum,sono stati creati per l'utente ma non sono espressamente il suo LIBERO pensiero,almeno questa è la mia "libera" idea.:nunsacci:
Non è questione di forum o altro. Non bisogna confondere la libertà, con la libertà di fare tutto quel che ci pare e viene in mente.
La libertà per essere piena, completa e compiuta, ha bisogno di regole in una comunità, qualsiasi essa sia.
La libertà di fare tutto quel che ci pare e viene in mente non è invece cosa possiblie in una comunità ma solo su un'isola deserta ove si è soli.

Fare ot. è vietato (se si esagera, non ne ho mai visti cancellare uno o due), perchè lede il diritto altrui di fruire e seguire il forum e le sue discussioni. Idem scrivere cose a casaccio senza riflettere.

Se la vediamo così, questo forum, come anche bdcforum, son pienamente liberi secondo me.

p.s. un pensiero che mi ronza in mente da qualche giorno. Leggevo su facebook il profilo di un utente bannato da bdcforum. Leggevo i suoi post e poi quelli di gente a lui collegata. Un accozzaglia di pensieri in libertà di gente senza Dio, senza valori umani, senza un briciolo di dignità, senza nulla. Mi capita sovente anche per lavoro di farvi accesso. Raccappricciante, nonostante io non sia poi tanto bacchettone. Ecco quello è un luogo NON moderato. Non vorrei mai che bdcforum e mtbforum, diventassero così.
 

Mòlle

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Se si vuole esercitare il diritto di parola occorre accollarsi anche il dovere di accettare i pareri di chi la pensa in maniera diversa, talvolta espressi in modo scomposto, ed anche le regole che limitano l'esercizio di tale diritto. Onori ed oneri... Se si ritiene il compromesso troppo oneroso sul piano morale, la coerenza consiglierebbe di cercarsi un ambiente più in linea con le proprie convinzioni ed abitudini, non c'è niente di male a preferire l'assoluta libertà di parola su qualunque argomento piuttosto che trovare informazioni utili sulla mtb.


forse non parliamo della stessa cosa:nunsacci:

io sto parlando (e questo succede anche nella vita reale) di evitare di esprimersi quando (e capita spesso purtroppo) ci si trova di fronte a personaggi maleducati, saccenti e arroganti. Ci sono persone come Bis (tanto per citare il primo che mi viene in mente) che hanno una profonda preparazione tecnica (o almeno così mi pare di capire) ma che sono di un'educazione e una disponibilità esemplare. Ciò che ci limita (imho) non è la mancanza della libertà di parlare del cavolo che ci pare (che infatti si chiama anarchia e non democrazia) ma la mancanza di voglia di parlare da parte di persone che partono dal presupposto che loro sanno la verità e pertanto tutto ciò che tu puoi dire sono stronzate.

Ovviamente imho.
Non è questione di forum o altro. Non bisogna confondere la libertà, con la libertà di fare tutto quel che ci pare e viene in mente.
La libertà per essere piena, completa e compiuta, ha bisogno di regole in una comunità, qualsiasi essa sia.
La libertà di fare tutto quel che ci pare e viene in mente non è invece cosa possiblie in una comunità ma solo su un'isola deserta ove si è soli.

Fare ot. è vietato (se si esagera, non ne ho mai visti cancellare uno o due), perchè lede il diritto altrui di fruire e seguire il forum e le sue discussioni. Idem scrivere cose a casaccio senza riflettere.

Se la vediamo così, questo forum, come anche bdcforum, son pienamente liberi secondo me.

p.s. un pensiero che mi ronza in mente da qualche giorno. Leggevo su facebook il profilo di un utente bannato da bdcforum. Leggevo i suoi post e poi quelli di gente a lui collegata. Un accozzaglia di pensieri in libertà di gente senza Dio, senza valori umani, senza un briciolo di dignità, senza nulla. Mi capita sovente anche per lavoro di farvi accesso. Raccappricciante, nonostante io non sia poi tano bacchettone. Ecco quello è un luogo NON moderato. Non vorrei mai che bdcforum e mtbforum, diventassero così.

pienamente d'accordo. :prost:

a proposito di facebook ho visto una foto stamani raccapricciante. :omertà:
 
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Mòlle;5304365 ha scritto:
forse non parliamo della stessa cosa:nunsacci:

io sto parlando (e questo succede anche nella vita reale) di evitare di esprimersi quando (e capita spesso purtroppo) ci si trova di fronte a personaggi maleducati, saccenti e arroganti. Ci sono persone come Bis (tanto per citare il primo che mi viene in mente) che hanno una profonda preparazione tecnica (o almeno così mi pare di capire) ma che sono di un'educazione e una disponibilità esemplare. Ciò che ci limita (imho) non è la mancanza della libertà di parlare del cavolo che ci pare (che infatti si chiama anarchia e non democrazia) ma la mancanza di voglia di parlare da parte di persone che partono dal presupposto che loro sanno la verità e pertanto tutto ciò che tu puoi dire sono stronzate.

Ovviamente imho.

Alla fin fine è la stessa cosa: i diritti che pretendiamo per noi vanno garantiti anche a chi li usa in maniera poco ortodossa, ovviamente entro certi limiti. Se si crede nel valore della libertà di espressione si deve essere disposti anche ad affrontare il "disagio" di chi la usa in maniera che a noi sembra "sbagliata".
 

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Mòlle;5304395 ha scritto:
infatti questo limita la nostra libertà di espressione in quanto per evitare lo scontro coi mulini a vento si finisce per lasciar perdere, non è una critica la mia ma una constatazione.:celopiùg:

Io ritengo che se non si è disposti a pagare un prezzo per una libertà non la si merita.
 

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Mòlle;5304413 ha scritto:
se rinunciare a scendere al livello di persone maleducate significa non essere disposti a pagare il prezzo della libertà preferisco rinunciarvi. ;-)

Non sto parlando di scendere ad un determinato livello: sto dicendo che se si crede di aver qualcosa da dire e che possa essere utile lo si fa, e se qualcuno trova da ridire (in maniera regolamentare, ovviamente) pazienza. Se non si dice la propria perchè si ha paura di un "-" o di una contestazione evidentemente quello che si ha da dire non è così poi importante...;-)
 
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Mòlle;5304395 ha scritto:
infatti questo limita la nostra libertà di espressione in quanto per evitare lo scontro coi mulini a vento si finisce per lasciar perdere, non è una critica la mia ma una constatazione.:celopiùg:
Si finisce per lasciar perdere non perchè qualcuno ce lo impone (a meno di non rispondere fuori le righe), ma perchè liberamente (e ragionevolmente aggiungo io), si valuta che è meglio farlo. ;-)
 
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Mòlle;5304395 ha scritto:
infatti questo limita la nostra libertà di espressione in quanto per evitare lo scontro coi mulini a vento si finisce per lasciar perdere, non è una critica la mia ma una constatazione.:celopiùg:

quando capita, ed effettivamente nel "mucchio" può capitare, sinceramente penso che questo sarebbe un comportamento che ti farebbe onore...a volte il silenzio potrebbe essere "assordante" ... ma non lo scambierei con una limitazione alla libertà. Io non penso che chi urla e sgomita più forte ha più probabilità di avere ragione (ammesso questo abbia un senso)....fintanto che gli utenti usano questo mezzo per esprimere la propria opinione e basta senza per forza farla sembrare migliore dell'altra...il forum rimane un ambiente decentemente libero.
 
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Mòlle

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quando capita, ed effettivamente nel "mucchio" può capitare, sinceramente penso che questo sarebbe un comportamento che ti farebbe onore...a volte il silenzio potrebbe essere "assordante" ... ma non lo scambierei con una limitazione alla libertà. Io non penso che chi urla e sgomita più forte ha più probabilità di avere ragione (ammesso questo abbia un senso)....fintanto che gli utenti usano questo mezzo per esprimere la propria opinione e basta senza per forza farla sembrare migliore dell'altra...il forum rimane un ambiente decentemente libero.


Ma infatti a me il forum piace e ci passo un sacco di tempo, fin troppo.

Sul silenzio assordante la penso esattamente come te anche perché mi ritengo una persona educata, anche se, a prescindere dall'educazione, la voglia di rispondere per le rime spesso viene.. ;-)
 

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