certo che me ne sono accorto, poi non so se in parte vi conosciate di persona o no, ma ripeto, non ho la mentalita' dell'escursionista che si ferma a fare foto del paesaggio o della colazione al sacco, ogni tanto mi capita anche di fare una foto, sopratutto quando arrivo in un punto dove si puo' solo tornare indietro, ma sono momenti pianificati in cui non ho il ''dovere'' di spingere. il mio mtbiking e' ovviamente uno sport dove la bellezza del posto dove stai pedalando conta, ma anche i numeri prestazionali. Da fine 2024 a fine febbraio, ho fatto la salita di riferimento dei biker in zona, piu' volte che nei precedenti 10 anni di mtb ( 3 volte contro 2), nonostante 1/3 di questa salita la trovo vomitevole e noiosa a salire , peggio ancora a scendere, per il terreno pietroso con le classiche rocce a sega, solo per mettermi alla prova sul tempo di scalata , con delle ottime soddisfazioni adesso che siamo in inverno, nel pieno della stagione penso che diventero' l'over 50 piu' veloce che sia mai salito. Onestamente di soggetti che hanno i miei gusti, in base a quello che vedo postato sul thread, forse ne ho visto solo uno. Cmq visto che ci sono, da inizio anno 40 attivita' ,1.940 km,33.500D+,oltre 95 ore. Se prendo in considerazione anche il mese invernale di dicembre , sono oltre 3.000 km e 49.300D+
da un paio di gg sono in uno stato influenzale, ne avevo dato la colpa alla discesa della salita in questione, la settimana scorsa per le temperature molto primaverili, ho alleggerito abbigliamento, e ricordo di avere preso freddo a scendere, ormai il sole era sparito e non avevo voglia di fermarmi per mettere il gilet antivento che avevo in tasca da tre ore.... perche ' non vedevo l'ora di porre fine a quella discesa

.Solo febbre, poca tosse , neanche raffreddore, ma uno stato di stanchezza anomalo : giusto oggi ho scoperto che un collega con cui lavoro a stretto contatto, e' a casa con gli stessi sintomi
