Io dico solo che in discesa tante volte mi caco sotto e non me ne vergogno affatto....
gattonero ha scritto:Io dico che il coraggio non lo si può avere ben espresso, e lo si può "coltivare" fino a raggiungere risultati apprezzabili.
La tecnica è QUASI uguale, con la differenza che oltre un certo tanto subentra il fattore soggettivo.
Così è uguale per l'XC o lil bitume. Ti puoi allenare finchè vuoi, ma se non c'hai il fisico le palle sopperiscono fino ad un certo punto!
Io ad esempio soffro tremendamente di vertigini, ecco perchè un drop oltre il metro (si, leggete bene) non lo farò mai, ed anche le scalinate che van giù oltre i 45° mi scocciano un pò. Così come l'equilibrio non ce l'ho di natura, per nulla! :?
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Che ci devo fà? Pedalo.... :cool:
capriol ha scritto:chi lo fa è uno che cerca il suo limite , bè si accomodi , la volta che gli va male è costretto al ritiro , noi comuni mortali continueremo a pedalare
nei boschi , voi strettate pure fra i vicoli della città tra cacche di cani , sputi
e mondezza varia .....
Grazie al pistacchio!
E' evidente che di natura sei già portato a fare certe cose...