Quanta abilità e quanto coraggio?

[muldox]

Proprio in questo momento sto guardando New World Disorder IV :shock: , e vedendo le incredibili evoluzioni di questi personaggi mi son chiesto: in quale percentuale vanno distribuiti abilità e coraggio? Un drop da 10m. è tecnicamente uguale ad uno da 2m.? Qualsiasi buon biker sarebbe tecnicamente in grado di ripetere le loro gesta, se solo ne avesse il coraggio ( o incoscienza...)? Chiunque, allenandosi con impegno, potrebbe compiere certe acrobazie, o serve una sorta di talento naturale?
Sentiamo che ne dite...

Prodotti MTB scontati

 

[Pietosa Insania]

la fortuna aiuta gli audaci, quindi sicuramente devi essere abbastanza pazzo da farlo, ma nel contempo devi essere praticamente certo di farcela

 

[muldox]

la fortuna aiuta gli audaci...

Mah, una volta o due forse, ma non all'infinito. Credo che facendo affidamento solo sulla fortuna l'epilogo non possa essere che uno: ...o peggio

Comunque a fine video c'è una sequenza di "numeri" non riusciti: impressionante!!! Ad un certo punto si vede una bici spaccarsi letteralmente in due! :shock:

 

[®evenge]

coraggio


...con quello si può anche imparare la tecnica...senza quello ti guardi i filmati...

 

[muldox]

coraggio


...con quello si può anche imparare la tecnica...senza quello ti guardi i filmati...

Dunque, secondo te, qualsiasi persona dotata di sufficiente coraggio sarebbe in grado di raggiungere quei risultati?

 

[The Kid]

parlando di drop si può dire che il coraggio serve per saltare,
la tecnica per atterrare.

Tutte le cose nuove fanno impressione, sia da vedere che da fare, poi si comincia a capire.

Forse la prima persona che ha eseguito un impennata si sarà sentito dire che era un pazzo, un demente, uno che ha raggiunto il limite umano, che rischiava la paresi. Folle o tecnico?
La risposta oggi la conosciamo tutti: coraggio x provare la prima volta, tecnica per riuscire

 

[NandoMOUSE]

IL CORAGGIO SERVE MOLTO MA VIENE FUORI COME SI DEVE QUANDO IGNORI COMPLETAMENTE IL RISCHIO CHE STAI PER CORRERE
INSOMMA TI DEVI BUTTARE.!!!
ESEMPIO: L'ANNO SCORSO HO MESSO X L APRIMA VOLTA GLI SCI
PENSA CHE FOSSE SENMPLICISSIMO SCIARE E COSI HO FATTO DI CONSEGUENZA : VADO SUL BABY , METTO GLI SCI PARALLELI, POSIZIONE DA DISCESA LIBERA EVVIA!!!!!!!

RICORDO SOLO LA GENTE CHE SCAPPAVA E CHE URLAVA : "MA SEI FUORI DI TESTA !!!!"

PER FERMARMI STESSA STORIA: BASTA METERSI DI TRAVERSO !!!
E COSI MI SON FERMATO MA QUESTO SI PUò RIASSUMERE COSI
%&$%§
NN MI OSEREI MAI DROPPARE DA 5 M SENZA AVER PRIMA DROPPATO 1 M POI 2 M POI 3 M E COSI VIA...
QUINDI LE ABILITà BISOGNA COLTIVARSELE !!!!!!

 

[ElEtTronE]

Secondo me: (quasi) chiunque allenandosi con impegno sarebbe capace di fare quelle acrobazie *. MA sopratutto per iniziare, poi anche per continuare ad allenarsi con impegno serve coraggio, molto coraggio, o forse incoscienza. DUNQUE relativamente pochi ce la fanno, perchè il coraggio è molto più duro da apprendere che non la tecnica.


* Penso che molte acrobazie riuscirebbe a farle chiunque, anche se sicuramente qualcuno ha più facilità "fisica" di altri: ad esempio ognuno potrebbe allenarsi seriamente, eppure qualcuno va più facilmente in salita di un'altro, così con le impennate, con gli esercizi di equilibrio... credo che per ogni specializzazione ci sia qualcuno "predisposto" più di qualcun'altro, ma credo anche che con l'esercizio e l'allenamento si riesca a pareggiare le due situazioni


Quesito difficile comunque, anche per me le mie sono solo ipotesi

 

[panzer division]

ne parlavo un giorno con madbkr a proposito di figure in dirt e street.

abbiamo concluso con questo pensiero: all'inizio per fare le cose base ci vuole tecnica, e per farle bene, sicuri, quasi ad occhi chiusi ce ne vuole tanta. poi piano piano si passa alle cose grosse, ma arrivi ad un punto (e qui hai già tanta tecnica) in cui ti ci vuole per forza molto coraggio, perchè puoi essere bravo fin che vuoi a fare un drop da 2 metri...ma quando arrivi di fronte al baratro, e sai droppare benissimo, non ci sono strorie. ho hai le palle e ti butti o rimani a guardare (e qui mi ricongiungo col discorso di revenge)

 

[damn]

scoltate....
allora:
nello street come prima cosa e come base serve il coraggio e l' impegno costante....
infatti uscendo ogni giorno e provando cose nuove si impara la tecnica da 0.....
provando e riprovando fino alla nausea si impara a farle come cagare...
infatti all' inizio ci vuole il fegato di provare cose nuove...
ricordo che l' anno scorso non sapevo droppare e provavo muretti ogni giorno con l' xc e facevamo a gara chi droppava di più e sono arrivato a 2 metri sul piatto...
passavo le giornate intere a fare e rifare le cose fino alla nausea...poi col passare dei giorni mi prendeva il tick di provare qualcosa di nuovo e se mi riusciva la rifacevo sempre...se invece sbagliavo mi alzavo e lo rifacevo...
infatti per qualche strana legge mentale se qualcosa non la rifai appena sbagliata non la rifarai mai....
qua entra il coraggio...fare e se si sbaglia rifare...il secondo punto è più difficile....
poi basta saper mischiare i vari trick.... :-?

 

[®evenge]

coraggio


...con quello si può anche imparare la tecnica...senza quello ti guardi i filmati...

Dunque, secondo te, qualsiasi persona dotata di sufficiente coraggio sarebbe in grado di raggiungere quei risultati?

assolutamente NO
ma senza il coraggio...rimani al palo.

la tecnica la si può imparare. Il coraggio NO

 

[muldox]

...la tecnica la si può imparare. Il coraggio NO

Eppure io sono convinto che anche il coraggio, entro certi limiti, possa essere "allenato". Prendiamo l'esempio del bungee jumping, classico sport dove non serve alcuna tecnica ( almeno per buttarsi a "sacco di patate" ) ma una certa dose di coraggio. Io credo che più ci si lancia e più la dose di coraggio necessaria è minore. Certo, con il b.j. non corri il rischio di spatasciarti, con un salto cannato in mtb sì! :?
Però stiamo un po' divagando dal quesito iniziale, infatti io mi chiedevo in che percentuale certe performance si raggiungono grazie al coraggio ed in che percentuale grazie all'abilità

 

[enrimoli]

Mi associo a Damn.
è soltanto questione di provare e riprovare.
Il problema vero è comniciare a provare.
Adesso sto imparando a scendere in 180 dai muretti, però prima di riuscire a puntare la ruota e girare nel vuoto è passato molto tempo.
Comunque l'importante è avere la certezza di riuscire a farlo. Se parti insicuro e col timore di non riuscire a farlo non lo chiuderai mai.
Io passo spesso in bici davanti a un gap. E' lungo 6 metri e alto due. Quando me la sentirò di farlo mi metterò lì con la telecamera e mi filmerò.
Concludendo l'importante è crederci e soprattutto rialzarsi se si cade.

 

[Comaz15]

Concordo con The Kid.

Anche se in certe situazioni non ci sono vie di mezzo: non si può provare un mezzo backflip: o lo fai completo (molto coraggio) o non lo fai; però c'è gente che si allena nelle piscine in gommapiuma (o nei laghetti per i più sfigati ) e acquista un certo grado di tecnica che limita il coraggio del primo tentativo, altri che forti del loro coraggio, lo provano per la prima volta su terra... spatacchiandosi.

Secondo me la differenza di certi rider stà qui: c'è chi vede a occhio se un drop è fattibile o meno (e a che velocità), altri invece non sembrano avere il pieno controllo della situazione e si buttano "alla cieca" con molto coraggio ( =capacità di affrontare quello di cui non si conosce l'esito).

 

[damn]

Concordo con The Kid.

Anche se in certe situazioni non ci sono vie di mezzo: non si può provare un mezzo backflip: o lo fai completo (molto coraggio) o non lo fai; però c'è gente che si allena nelle piscine in gommapiuma (o nei laghetti per i più sfigati ) e acquista un certo grado di tecnica che limita il coraggio del primo tentativo, altri che forti del loro coraggio, lo provano per la prima volta su terra... spatacchiandosi.

Secondo me la differenza di certi rider stà qui: c'è chi vede a occhio se un drop è fattibile o meno (e a che velocità), altri invece non sembrano avere il pieno controllo della situazione e si buttano "alla cieca" con molto coraggio ( =capacità di affrontare quello di cui non si conosce l'esito).

io una volta ho tentato un backflip su un jump con atterraggio su scalinata....avevo la bici da xc con la fork da dh....
risultato:trauma cranico e lussazione alla spalla sinistra....

 

[Da-Franck]

Guardate....A parte il coraggio e ovviamente la tecnica....credo ci voglia l'incoscienza...nell'accezione più completa del termine!!!
Io per me parlo di droppini talmente stupidi che vi mettereste a ridere.... , ma quando sto su qualche percorso veloce ed articolato se mi accorgo solo in tempo per impostare il salto lo faccio in scioltezza...ma se mi fermassi e coscientemente prendessi la rincorsa per farlo a freddo.....mi c..o sotto!!! che ce vuoi fa'????

 

[Comaz15]

io una volta ho tentato un backflip su un jump con atterraggio su scalinata....avevo la bici da xc con la fork da dh....
risultato:trauma cranico e lussazione alla spalla sinistra....

..ragazzo... mi sembri giovane per avere già questi istinti da suicida! %$))
..atterraggio su scalinata.... pazzo!!! :-P :???:

 

[damn]

io una volta ho tentato un backflip su un jump con atterraggio su scalinata....avevo la bici da xc con la fork da dh....
risultato:trauma cranico e lussazione alla spalla sinistra....

..ragazzo... mi sembri giovane per avere già questi istinti da suicida! %$))
..atterraggio su scalinata.... pazzo!!! :-P :???:

infatti mai più!!

 

[boicottaiquad]

coraggio e molta determinazione oltre alla convinzione che si vive una volta sola .
Personalmente non ci provo nemmeno , mi sta troppo a cuore
poter uscire tutti i giorni che voglio con le ossa intere .

 

[Francesco xXx]

Ricordo che un paio di anni fa, feci unsalto di oltre tre metri di caduta dal tetto di un garage... purtroppo per me, avevo il coraggio(che tuttora non mi manca), ma non abbastanza tecnica... vi lascio immaginare i risultati....