Cinque regioni italiane sono chiamate a statuto speciale, approvato dal Parlamento con legge costituzionale: Sicilia, Sardegna, Valle d'Aosta, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige/Südtirol (in realtà costituita dalle province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell'art. 116 della Costituzione).
Le Regioni e Province ad autonomia speciale hanno sempre goduto della possibilità di istituire con legge tributi propri, possibilità prevista ma di fatto negata, prima della riforma del Titolo V, alle altre Regioni; In Sicilia addirittura l'intero gettito dei tributi erariali spetta alla Regione, ed è lo Stato a compartecipare.
Non sono a conoscenza di realtà simili al TAA né in Sicilia, né in Sardegna, né nelle altre regioni a statuto speciale.
Forse bisognerebbe dare a Cesare quel che è di Cesare, ovvero la capacità di rendere il turismo un prodotto con cui vivere tutto l'anno, cosa fattibilissima soprattutto nelle isole.
Forse mi sono spiegato male..
E giusto dare a Cesare quel che e di Cesare.. però bisogna ammettere che l' autonomia ha aiutato..
Poi nel messaggio di prima volevo dire che è anche difficile fare confronti con il Veneto(in particolare il Bellunese) in quanto sono oggetti a tipi di turismo differenti.. a Belluno molti turisti sono composti da trevisani veneziani padovani che magari hanno una seconda casa e vengono i weekend.. poi Belluno ha un turismo molto piu di nicchia rispetto al Trentino.. per via della conformazione del territorio.. mi viene in mente che una pista da sci nera a Canazei sembra quasi una rossa a Cortina..
Poi ripeto.. non metto in dubbio che in Trentino abbiano puntato molto sul turismo e i risultati si vedono..